AlteRed

L'Italia è uno dei paesi più belli al mondo. Ha un patrimonio artistico invidiabile. Noi Italiani dovremmo puntare su quello, così da metterlo in risalto. Gli italiani sono un popolo molto generoso, questo lo dimostra anche le continue donazioni nei confronti dei bisognosi. (Faccio riferimento alle passate vicende dell' Aquila e così via) È un popolo di lavoratori... ma corrotto dalle raccomandazione. Purtroppo non vi è più la meritocrazia. È triste dirlo, ma ormai va tutto conquistato tramite l'aiuto dall'alto. Parlando di personaggi di spessore, come non rivolgersi al nostro governo? Beh, è quello che è. Dovrebbero lasciar entrare i giovani con idee fresche. Sinceramente, basta con gli anziani che hanno il solo scopo di prepararsi la pensione per gli anni che li separano dalla morte. Diventa un lucro.
Come se non bastasse, l'italiano medio è anche giudizioso. I pregiudizi stanno rovinando una intera generazione di ragazzini. Essere liberi di scegliere un pensiero proprio... non è più possibile. Perché? Non si accetta di essere emarginati da una società, così ci si ammassa ad un gregge di pecore senza cervello. Ovviamente, riprendo le tue parole, non bisogna fare l'erba tutto d'un fascio.
Questa mentalità così chiusa, porta inevitabilmente anche allo spaccato dell'Italia. Nord e sud. Tutt'oggi, ancora non riesco a capire perché il meridione dev'essere costantemente denigrato. Si è stupidi? È l'unico motivo che potrebbe portare ad odiare il sud. Ne ho già parlato mesi fa e non vorrei ripetermi. È solo una vergogna. Comunque sia, non è un odio condiviso da tutto il nord.
Le citazioni sono verissime. Concordo in tutto, specialmente con Gadda. L'Italiano medio non vuole pensare. È fin troppo stressante.
Ed io che vorrei vivere in un luogo utopico come Rapture...

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Benvenuto sul mio profilo.
Premessa: Posso attingere alle risorse dei videogames? Ho decisamente più conoscenza in quell'ambito. (Prenderò anche uno spazietto per spammare il mo VMV)

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Avendo ricevuto il quesito riguardante la theme song della mia vita già in passato, ho sempre risposto con un brano che rispecchia nel profondo la mia situazione passata, attuale e magari anche futura. Spero che la mia vita non prosegui lungo questa spirale negativa.
http://www.youtube.com/watch?v=RMEUv8Gckwc

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Per non sprecare la domanda assai interessante, userò la mia lunga conoscenza dei videogames.
La mia saga preferita è The Elder Scrolls. Come ne ho già parlato molteplici volte, è un brand davvero fantastico. La sua storia, il suo lore, la sua ambientazione, qualsiasi elemento è così profondo e avvolgente. L'ho conosciuta sette anni fa. Presi PS3 mesi prima, così decisi di acquistare un nuovo titolo. Quello che attirò maggiormente la mia attenzione fu proprio The Elder Scrolls IV Oblivion. Quando ritornai a casa, lo inserì nel vano disco e intrapresi l'avventura. Rimasi a bocca aperta. Non avevo mai giocato ad un GDR dall'alta caratura. Bethesda m'incantò e, da quel giorno, diventò la mia saga preferita. Lo giocai per 300-400 ore. Lessi il libretto delle informazioni almeno una decina di volte. Ne ero costantemente affascinato ed ammaliato. Nel tardo 2011, 11 Novembre per l'esattezza (11-11-11 che gioco di date) arrivò sul mercato TES V Skyrim. Da amante della saga, lo comprai senza indugi. Mi piacque nei primi mesi, ma riuscì a notare un certo distaccamento dal vero fulcro dei suoi predecessori. Prima dell'approdo di Skyrim, giocai ai capitoli precedenti ad Oblivion (Arena, Daggerfall, Morrowind) La struttura gameplaystica si dimostrò la medesima, ma alcuni elementi ebbero una concezione molto diversa. Dunque, la saga, con Skyrim, prese una via un tantino action.
Tuttavia, dell'ultimo capitolo della saga, m'innamorai del Dovahkììn. Si, il personaggio era presente anche nei capitoli antecedenti al quinto, ma scritto senza mostrare il suo enorme potenziale. Anche l'eroe del terzo capitolo fu un Dovahkììn, ma visto sotto una concezione totalmente diversa. Con la profezia dei draghi, Bethesda diede maggior profondità al personaggio. Il Dovahkììn, colui che sventerà la riconquista di Skyrim da parte dei Draghi, o meglio, dal padre dei draghi, Alduin. Chiamato anche Dragonborn, colui che nelle sue vene scorre il sangue dei draghi, ebbe poteri sconfinati, infiniti. Alduin venne ammazzato a Sovngarde, il paradiso della credenza nordica.
Io, volendo essere il Dovahkììn da ormai anni ed anni, sceglierei come potere il FUS RO DAH. Si, ormai è inflazionato e lo sceglierebbero tutti, ma non posso non farlo anche io. Tutt'ora tendo ad accennarlo quando qualcuno mi lascia adirare.

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(Ecco il mio VMV)
https://www.youtube.com/watch?v=EuoOuEKLDNk

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