Ci sono tre fratelli.
A volte sono brutti, mentre altre volte sono belli.
Il primo non c'è perché sta uscendo, il secondo non c'è perché sta venendo, c'è solo il terzo che è il più piccolo dei tre, ma quando manca lui nessuno degli altri due c'è.
Chi sono?
Potrebbe essere la trama di un film hard, ma comunque me l'avevano già fatto e visto che io e la logica siamo distanti come Sapio e l'intelligenza, mi hanno dovuto rivelare la risposta. Presente, futuro e passato.
Un giorno narreró alla mia prole la storia di una giovine coraggiosa che andò controcorrente e a differenza di tutti, lesse la mia bio. Sono commosso, dio barbagianni.
Ha provato a ficcarmi la lingua in bocca mentre facevamo la foto. Mi sono sentito violato. La mia integrità e ingenuità infantile se ne sono andate in quel momento. Non penso sia il caso di aggiungere che l'ho lasciato fare.
Solo per metà. Infatti ogni tanto mi salgono istinti strani, come ad esempio sciogliere la gente nell'acido mangiando un panino con la soppressata, canticchiando "Calabrisedda mia". Ma poi mi ricordo che son metà piemontese, allora mi preparo una polenta.
Andrei a dar fuoco a un paio di persone. Giusto perchè soffrano da soli, senza il conforto di una fine assieme ai famigliari. Giusto perchè sono una merda.