Perchè crediamo, che nel momento in cui siamo nel letto e stiamo per dormire,che tutte le cose a cui pensiamo siano le cose più giuste da fare. Tra scelte, e cambiamento. Ma poi una volta svegli la mattina, pensiamo 'Ma cosa cavolo ho pensato, è assurdo non lo farò mai'. Sapete darmi una risposta?
Non sono sicura di avere una risposta alla tua domanda. Il fatto è che di notte la mente umana pensa e pensa, di notte sembra tutto più giusto,si ripara agli errori del giorno, si corre per chiedere scusa, nulla è sprecato. Siamo soli, ci è più facile ammettere i nostri desideri e le nostre paure, le nostre colpe, nessuno può ascoltarci. Il giorno poi ci alziamo da quel fottuto letto e capiamo che nulla di ciò che abbiamo pensato era possibile. Durante il giorno siamo più freddi e razionali e inoltre siamo presi dalle nostre paure. La notte invece ci lasciamo andare, elaboriamo possibili discorsi e possibili cose da dire, giuste o non giuste. La razionalità lascia lo spazio ai sentimenti.
Odio le persone esibizioniste, che tendono a mostrare eccessivamente le loro qualità. Amo più le persone semplici e dolci, le preferisco a quelle narcisiste e piene di sé. Ognuno magari ha un lato che è migliore di quello di un altro, ma non bisogna vantarsene, bisogna farne tesoro ed esserne semplicemente consapevoli. Cercare di stare sempre al centro dell'attenzione a volte può essere controproducente. Per cui meglio che una persona impieghi più tempo per conoscerti, piuttosto che mettersi in mostra.
Se potessi rivivere un giorno della tua vita quale rivivresti?
Non rivivrei nessuna giornata. Ho un passato non decisamente bello. Forse il giorno in cui ho preso in braccio mia sorella... forse qualche giornata passata con persone a me care, chi lo sa.
Martina, sembri quasi una fatina, bella come una stellina.
Bambina piccolina, tatata, patatina.. col naso piccolino, tatata, patatino.. tra ciuffi di prezzemolo sei na-ta-tu. PATATAPATATIPATASNELLA COME TE!