posso chiedervi perché mandate solo la buonanotte e il buongiorno? potreste fare delle domande del giorno o roba simile perché dare solo la buonanotte o il buongiorno non mi sembra originale, ma poi la penso io così, del resto è a voi che spetta scegliere.
Vorrei sottolineare caro Marco e amici, che non sono contro immigrati o stranieri, ma contro le isitutuzioni che non riescono a far rispettare le leggi e non ho forse capito come quei 120 immigrati stessero in quel condominio, visto come ho risposto ho pensato che fosse non permesso ma abuso
Salve uragani, gli esami sono finiti e posso finalmente ricominciare a porre domande con costanza. Oggi vi chiedo: qual è, per voi, il limite che non va mai superato?
il limite di velocità. 😌 no dai, scherzi a parte. io odio le persone che se ne approfittano, faccio un esempio: sei una persona tanto buona e carina e ti piace molto aiutare gli altri, così cominciano ad arrivare a valanghe determinate persone che iniziano ad approfittarsi della tua bontà e della tua dolcezza. questo per me è uno dei limiti da non superare perché, alla fine, tutto quell'approfittarsi di te da parte di queste insignificanti ed ottuse personcine ti porta all'esatto opposto di quello che sei, o di quello che eri.
è da un bel po' di tempo che mi continuate ad infastidire con domande del genere, ebbene sì, sono religiosa. non sono fissata con la religione, né tanto meno sono una persona così tanto per bene o che non sbaglia mai da poter dire di essere l'esemplare di ragazza religiosa perfetta perché suvvia, siamo esseri umani e non esiste perfezione nell'essere umano. credo in Dio, sì. alcuni mi dicono: "come fai a credere in qualcosa che non vedi?" la domanda non è del tutto banale, ma allora la domanda potrei farvela anche io: "come fate a credere nell'amore o in qualsiasi altro sentimento astratto, se non lo vedete?" quello che voglio dire è che non c'è per forza bisogno di vedere qualcosa pur di crederci, un cieco ad esempio.. pur non vedendo determinati fenomeni crede nell'esistenza di certe cose. seconda cosa, l'universo ebbe origine 15 miliardi di anni fa da un'esplosione chiamata Big Bang e con esso ebbe origine anche il tempo, dunque ciò mi porta a pensare che ci sia stato o che ci sia anche un "creatore". del resto, penso che alla fine basti guardarsi attorno. ci sono persone che continuano a dire cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, dando per scontato che non esiste un qualcosa di giusto o sbagliato se non si crede in Dio perché ci sono persone che dicono "dire bugie, rubare, fare questo e fare quell'altro è sbagliato", ma qualcosa è sbagliato solo relativamente a qualcos'altro, quindi alla fine in ognuno di noi c'è una piccola parte che crede in un qualcosa senza saperlo, poi secondo me questo eh, oppure si può collocare il giusto e lo sbagliato alla filosofia, cosa che si contrappone molto con la religione. tuttavia, leggendo quelli che si definiscono i "Libri Sacri" si può notare benissimo che certi eventi storici erano stati previsti prima ancora che accadessero e se ci si fa caso attentamente continuano a prevedere cose che accadono attualmente e che potrebbero/dovrebbero accadere anche in un futuro non tanto lontano da noi. terza cosa, gli scienziati dicono che l'essere umano proviene dalla scimmia, concetto che secondo me è stato attribuito solo perché non si riesce a provare concretamente l'esistenza di Dio, anche se però l'esistenza di Dio la si può notare anche in cose banali che ci circondano nella vita di ogni giorno. poi, uno può credere come non credere che a me non importa proprio, io ho semplicemente detto la mia ora. aspetto i soliti cretini di turno che offendono con molta gioia. :)
Carissimiii! Avrei una domandina per voi.. Vi capita mai di dover sopportare amici che "v'impongano" una determinata opinione su una persona? Nel senso che non vi rendono "liberi" di avere un pensiero diverso dal loro?
mi capitava ai tempi delle elementari. se ad esempio mi facevo amiche che a quelle che erano le mie attuali amiche non andavano a genio, incominciavo a litigare con quest'ultime, le quali non mi lasciavano la libertà di poter scegliere chi farmi come amica/o. poi col tempo sinceramente ho iniziato a fregarmene di queste manie di possesso, di ossessione o come vogliamo chiamarle. io penso solo che che la gente debba farsi semplicemente gli affari suoi, una persona sarà ben libera di scegliere quali amici farsi o no?
non so come intendere la tua domanda, quindi ti risponderò pensando alla fiducia in generale. secondo me, la fiducia è uno dei pilastri principali su cui dovrebbe sorreggersi un rapporto, d'amore o d'amicizia che sia, perché se non ce la fiducia, direi che c'è ben poco. io sono una persona che riesce a guadagnare la fiducia degli altri in fretta, ma che riesce a donarne dopo un bel po' di tempo perché se viene tradita la mia fiducia, è come se venissi tradita in parte anche io e ci rimango molto male e smetto di fidarmi di chiunque del tutto perché se c'è una cosa che ho imparato è che fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio.
ma se al posto di eccitarsi dietro uno schermo si trovassero una cazzo di ragazza o una moglie da amare e con cui fare l'amore ogni volta che ne abbiano voglia, no eh? devono usare le ragazze come oggetti sessuali per il piacere, devono togliere loro la dignità che possiedono, devono fare in modo che questo mondo faccia sempre più schifo. io sono davvero basita. ormai non ho più parole.