Sinceramente? Bleah. Per carità, ci sono piatti - principalmente primi di pasta - sui quali chiuderei un occhio nonostante la presenza delle cozze, però non mi fanno per niente impazzire, di conseguenza faccio direttamente senza, non mi pongo il problema ed è anche meglio così.
- Sfruttamento dei dipendenti, che comporta non solo a un salario basso ma anche a condizioni lavorative raccapriccianti; - La maggior parte dei suoi prodotti (più del 90%) è composta da plastica e numerose indagini hanno rivelato sostanze tossiche e dannose sia per la nostra salute sia per quella dell'ambiente; - Costa poco, di conseguenza la qualità lascia desiderare. E con questo punto, ci ricolleghiamoci ai due precedenti. Potrei andare avanti, ma forse ho piantato già delle utili basi che dovrebbero far riflettere chi continua ad acquistare Shein. La consapevolezza è importante.
cercate di guardare una persona per com'è e non di selezionarla in base al fisico, non vi lamentate se poi trovate donne che oltre quello non vanno perché siete voi che ve le cercate😊
Generalizzazione futile e piuttosto ipocrita. Senza offesa, ma guardare una persona così com'è, implica anche che si dia un'occhiata al cofanetto, ovvero anche all'aspetto estetico. Ovviamente una persona, per piacerti del tutto, non deve essere semplicemente "bella" fuori ed il gioco è fatto, però è inutile nascondersi dietro a un falso buonismo: una persona ti deve piacere in toto altrimenti si scatenerebbero una serie di mancanze che andrebbero ad influire negativamente sul rapporto. Non c'è assolutamente niente di male nel guardare e approcciarsi a persone (per un fine amoroso/relazionale) che ci piacciono esteticamente perché non si possono fare sconti a nessuno, ergo, sarebbe poco sano scegliere di stare con una persona che non ci piace fisicamente, dal mio punto di vista - ovviamente. A me non piacerebbe stare con una persona a cui non piaccio neanche in fatto di bellezza. Quindi, si sa, non fare agli altri quello che non vorresti che venisse fatto a te. Se a te non farebbe né caldo né freddo iniziare un rapporto chiaramente di non amicizia con una persona che non ti attrae, va benissimo, ma è controproducente far passare il messaggio che sia sbagliato dare un peso anche a un puro gusto personale estetico.
È un discorso piuttosto limitativo, se posso permettermi di farti questa osservazione. Cambiare totalmente con il rischio di perdere completamente sé stessi, è certamente un problema, ma lo è anche scegliere di non farlo mai. È come se, in poche parole, ti dicessi: «ho dei difetti che fanno schifo e che probabilmente ti feriranno, peccato che io non abbia alcuna intenzione di cambiare». Da quando non migliorare sé stessi è una cosa positiva? Da quando è salutare? Perché a me pare che sia un atteggiamento non solo egoista ma dimostra anche grande immaturità, visto che bisognerebbe essere sempre inclini ai cambiamenti, soprattutto quando potrebbero comportare a un miglioramento del rapporto che si ha con gli altri e pure con sé stessi.
Sei una persona affettuosa e che lo dimostra oppure hai difficoltà a esternare i tuoi sentimenti?
Diciamo che non collego molto l'essere affettuosa con l'essere in grado di esternare i sentimenti. O meglio, mi spiego. Una persona capace e che non si fa problemi ad esternare ciò che prova, non è di principio una persona affettuosa. I sentimenti sono molteplici e di natura diversa, quindi al massimo si può dire di essere estroversi. Ma l'affetto, ecco, non lo si dimostra sempre con l'immagine di "affettuoso" che abbiamo scolpito nella testa. Né con chiunque. Per quanto mi riguarda, sì, sono molto affettuosa e con le persone a cui tengo di più in assoluto, sono un vero e proprio polipetto: mi piacciono le coccole, manifestare l'affetto anche con il contatto fisico, mi viene naturale parlare di ciò che provo e così via. Però, al tempo stesso, penso di essere diventata, con il passare del tempo, ancora più introversa. Ho sempre fatto fatica ad aprirmi, anche se ora come ora ho notevolmente migliorato il mio lato più timido e l'approccio con le persone estranee. Rimane sempre quel piccolo blocco che non mi permette di affidare i miei sentimenti a persone che non hanno fatto nulla per meritarselo. Non voglio che suoni come una cattiveria, ma le scottature sono cicatrici che ricordano ciò che è stato e bisognerebbe sempre imparare dai propri errori. E da quelli altrui, ovviamente. Quindi, affettuosa si ma anche con difficoltà ad aprirsi. Che fenomeno che sono.
Sai che temo proprio di doverti rispondere in maniera affermativa? Sembra che l'ignoranza faccia ormai da padrona, di conseguenza noto sempre con più dispiacere che le malelingue serpeggiano ovunque e questo fenomeno di giudicare, insultare e così via, stia diventando sempre più virale.
come si fa a scoprire l'dentità degli anonimi su ask? o come hackero ask?
Tu certamente non puoi scoprire l'identità di chi si cela dietro l'anonimo. L'unica cosa che ti consiglio di fare è di togliere la possibilità di porti domande con l'anonimato, così il problema non si pone neanche di principio. Se invece hai subito molestie, insulti ecc, puoi sempre recarti dalla polizia postale che avrà la premura di indagare e risalire a un eventuale utente.
Ti auguro di poter realizzare i tuoi desideri e quindi anche di poter avere una famiglia tutta tua di cui prendertene cura al meglio. Ovviamente questo "dono più bello" è un tuo parere del tutto personale. Ci tengo a precisarlo perché, a causa della nostra cultura e società, si tende sempre a vedere e a descrivere la donna come pura "donna di casa", quindi colei che deve fare la casalinga, sfornare figli e crescerli, occuparsi del marito quando torna a casa alla sera dopo lavoro. Insomma... non tutte le donne sognano di sposarsi. Non tutte le donne sognano di essere casalinghe. Non tutte le donne vogliono diventare mamme. Non c'è niente di male in tutto questo.
Cosa ne pensi della situazione nella striscia di Gaza?
Esattamente queste parole di una persona che stimo personalmente, anche senza conoscerla:«"Perché non dici niente su Gaza?" Perché cerco di non essere ipocrita. Perché non ho pianto per la Siria e per il Mediterraneo e per l'Ucraina, solo per poi dimenticarmi di tutti e tre. Non ho cambiato l'immagine del profilo per poi andarmene in vacanza a Dubai o a New York e comprare prodotti fabbricati in Cina. Perché OVVIAMENTE "Palestina libera" ma da chi? Solo da Israele o da tutti quelli che credi essere i "buoni"? Il tuo non è cordoglio. Non sei veramente indignato. Le persone indignate non si mettono le bandiere come immagine del profilo e non condividono video su Instagram. Le persone indignate boicottano. Protestano. Sanno quello che dicono: eri pro-Ucraina prima, e adesso sei pro-Palestina, ma ti rendi conto che è la stessa gente che finanzia il conflitto a favore degli uni e a sfavore degli altri!? Non è più sufficiente dire: "Basta alla guerra," bisogna dire: "BASTA AI GUERRAFONDAI!" Ma non ti importa, no? Non ti importa delle cause, dei poteri che ci stanno dietro. Non ti importa della complessità di ciò per cui ti "batti". Non ti importa della verità. E non è nemmeno colpa tua. Non davvero. Ti hanno ammaestrato, come quel leone nel circo. Ti hanno abituato, i media, a reagire solo a ciò che ti viene proposto, a reagire subito, con piglio febbrile, e a dimenticartene subito dopo. L'hai fatto con la Siria e poi con i morti nel Mediterraneo e poi con l'Ucraina, solo per poi scordarti di tutti e tre. Dove sono le bandiere, adesso? Dove sono gli stati accorati? E non hai la minima idea di cosa stia accadendo in Sudan, o in Congo, o in Yemen, e va bene cosi, magari la prossima volta, se c'è tempo. La tua no, non è indignazione. È foga. Eccitamento. Ti hanno ammaestrato a bacchetta, proprio come quel leone. Solo che lui, almeno una volta, il coraggio di fuggire, l'ha avuto. Palestina libera sempre, ovviamente, ma libero anche tu.»
Come posso fare con una fidanzata tanto, troppo gelosa di cui sono innamorato perso????
Individuare la causa della sua gelosia e aiutarla a vivere la relazione nel modo più sereno possibile. Perché è così gelosa? È una sua prerogativa/nasce da precedenti dove ha perso la fiducia/ha buoni motivi per esserla? Dovreste parlarne insieme e cercare di trovare un punto in comune, una serenità che appaghi sia lei che te. La gelosia, se spropositata, non è mai sana.