Domanda a chi seguo: c'è mai stato qualcuno che, entrando a far parte della vostra vita, ve l'ha sconvolta completamente? Spiegate o postate una foto, come volete. Non rispondete con: si, no, bho. Se non vi piace la domanda, cancellate.
Si, ed è completamente difficile spiegare cosa si prova. Spiegare i dettagli è forse impossibile, è un caos. Sopratutto dopo è ancor più complicato spiegarlo, credo sia per questo che sul mio tumblr c'entro di rado.Non so.. sul momento era meraviglioso, tutto acceso, luce, sorriso, positività, ed ora invece è tutto cupo, buio, oscuro, cammino.http://24.media.tumblr.com/e1b978505624a85c84e1e20137a14d8e/tumblr_mudv9zUGI11rw5l0qo1_500.gif
Buonasera! Oggi vorrei che mi consigliaste dei brani strumentali: che siano al pianoforte o al violino, che siano cover di canzoni o colonne sonore, basta che ci sia solo la musica, senza voce. Descrivetemi poi che emozioni o ricordi suscitano in voi. Se non vi va, eliminate semplicemente.
David Lanz - Return to the heart http://www.youtube.com/watch?v=w2uXeq0UrWwNon so... è divina. Adoro David Lanz, mi fa viaggiare. In questa traccia, ci vedo la luce, l'energia, la voglia di risorgere, di svegliarmi, di tornar su, mi mette il sorriso, mi da la carica, una spinta.
Ehi gente, sono tornata! :) Ecco la mia domanda: qual è il sentimento e/o stato d'animo che prevale in te in questo periodo? Quale pensi ne sia la causa? Io ad esempio provo paura e confusione perché non riesco a vedere certezze per il mio futuro.
Amplia anche con un'immagine se vuoi.
Non ne ho la più pallida idea.. non riesco a definirlo o a dargli un nome, un titolo, un etichetta. So che non ci sto. Non sto bene. Sono vuoto. Privo di luce.
Domanda/sfogo: 'Mi sento come...' continuate. Come sempre, mi piacerebbe che aggiungeste un'immagine alla risposta.
"Guarda però...io mi sento come Come le farfalle, come un alveare Come la moglie di un brigadiere che scappa con un criminale Come i sogni di un bambino troppo timido...figlio di un generale Come le chiese il giorno di Natale Come un assassino ad un funerale Come un parrucchiere quando è lunedì e non va a lavorare .... Guarda però...io mi sento come Come le nuvole, come le pere Appese a un ramo prima di cadere Come le candele quando non c'è luce Come le briciole, come le briciole Come chi è contento già a metà Come Colombo in America Come mio fratello quando è venerdì e va via di qui"Mi sento come un "angelo" senz'anima. Come una meta ancora da definire. Mi sento come un frutto morto, caduto dal suo albero, distante un metro. Mi sento come uno straccio. Come un fiume in piena, fuori dal suo fiume. Come se apprezzato, e non.
Buona sera, gente stupenda :) Sto cercando foto di paesaggi e luoghi magici. Qualcosa di reale o immaginario, un luogo meraviglioso che può suscitare qualsiasi emozione: colorato o in bianco e nero, triste, malinconico o pieno di vita, fate voi <3
In questi giorni non mi sopporto. Sembro una donna incinta col ciclo. Ho continue voglie inutili. Nel senso che ho voglia, ma non so di cosa. Tu, in questo momento, di cosa hai voglia?
Di una pausa. Sono stanco di correre e/o camminare. Ho voglia di fermarmi e dire Stop. Ho voglia di azzerare i miei pensieri, di stare bene senza pensieri. Sono stanco di tutto. Ho bisogno di una pausa dal lavoro, dalla vita, di trovarmi ad un punto fermo-morto per ripartire passo dopo passo con molta cautela. Ho voglia di rinascere.
Oggi ho chiesto ad un amico: 'Come stai?' e lui, con un sorriso sulle labbra: 'Male, tu?' - 'Cammino ancora', ho risposto. Nonostante lo conoscessi, mi ha stupito la semplicità con la quale è stato così onesto. Come mai, secondo te, ci è così complicato ammettere come realmente ci sentiamo?
Possono esserci dei fattori come il non sentirsi spogli con gli altri e quindi tenersi dentro il male solo per noi stessi e/o per vergogna, o magari anche per dignità dire che stiamo bene e lanciare l'illusione del 'sto bene' che poi è l'illusione più classica e stupida, secondo me. Potrebbe essere il fatto che è già difficile ammetterlo a noi stessi, figurati agli altri. Sinceramente e personalmente non mi vesto con questo mantello, se sto bene lo dico e si vede, se sto giù è totalmente inutile che dico di star bene, anche perché si vede ^^"
Secondo te la gente può cambiare?
Molte persone giurano di essere cambiate, e che non sono come prima...
Tu ci credi? pensi che una persona possa cambiare del tutto?
No, mi spiace. Non sono di quest'idea. Io credo che la gente non può cambiare, è un entrambe le cose, nel senso che di maschere ne esistono a miliardi ma non è un cambiamento. Io parlo di carattere e personalità e questi principi non cambiano ne con la sofferenza e ne col tempo. Se uno nasce tondo non può morir quadrato.Si possono cambiare atteggiamenti in base alla situazione, si può dire di esser cambiati ma è un illusione che facciamo a noi stessi e alla persona a cui lo abbiamo detto :)
Ognuno di noi si identifica in qualcosa, che sia foto, canzone, citazione, paesaggio, personaggio o altro. Condivideresti con me, tramite questi modi, il/la vecchio/a, attuale e ciò che speri sia il/la futuro/a te?
"Il futuro è solo il ricordo di uno stupendo passato". La metto così. Proprio questi giorni mi suscita una frase in mente; "E rimani con una speranza, l'unica speranza. La speranza di un futuro migliore." Ovviamente penso e spero sempre che sarò una persona migliore, giorno dopo giorno. Se dovessi vedermi tra 10 anni, spero con tutto me stesso di non stare quì, di essere senza dubbio un uomo migliore, e di avere un futuro a stelle e strisce (chi non lo vorrebbe?) L'attuale me di adesso stringe dolorosamente i denti, sacrificandosi, per tentare di avere un futuro gioioso.Basandomi sulla prima citazione, spero vivamente che sia così.Direi che adesso mi rivedo in un uomo quasi completamente speranzoso. In linea di realtà ci sto provando con tutto me stesso.Spero che vada tutto bene e che riesco, tra 10 mesi, ad esaudire quel "nuovo sogno", trasferirmi a New York.
Descrivetemi come vi sentite al vostro specchio.
So che è una domanda dura, quindi non ve ne vorrò se non volete rispondere.
Ma, mi piacerebbe sapere come state. Cosa succede ogni dannata volta che vi presentate davanti. Vorrei vedere se non sono sola,ecco.
A voi, ampliate.
Ho degli alti e bassi, sorrido, sono sereno, sto bene mentre dopo un lasso di tempo sto il contrario. Di fronte ad uno specchio mi sento sicuro, forte, sorrido, pronto alla morte. Tolto lo sguardo dallo specchio mi sento caduto, perso, con una minima percentuale di voglia di rinascere e crescere. Sto, come non sono mai stato in vita mia. Semplicemente "sto". Sto bene, male, rido, mi chiudo in me, scherzo, vorrei urlare e far cadere il mondo sotto i miei piedi. Una cosa che non sopporto è quando non ho il controllo di me, non riesco a gestirmi o meglio ancora a capire cos'ho. Ecco. Ora non so cos'ho. Rabbia, timore, serenità, voglia di fare, voglia di chiudermi, indecisione, dubbio.L'Ultimi due tatuaggi sono "Ready to death" (sul fianco destro) e Die Trying (sul fianco sinistro, in linea con l'altro).Sono pronto alla morte e morirò provando.Sono pronto a tutto. Ma principalmente a cosa? Sono davvero pronto? D'innanzi ad uno specchio, a torso nudo, con tutti i tatuaggi visibili e le cicatrici/segni e tagli visibili solo mentalmente, guardandomi allo specchio, mi chiedo quale possa essere la vera morte, mi dico di reagire, sto reagendo, sto' coprendo questi tagli, questi segni, alla fine.. il sorriso non può togliermelo nessuno. :)
Ecco a voi un giochino: se non avete voglia eliminate. Abbinate alla persona che vi sta ponendo la domanda la città che secondo voi più la rappresenta (per la cultura, i paesaggi, le persone ecc.) Rigirate poi, se volete, a chi seguite.
Posso dire Marrakech? XD o non vale? :) Dai in caso c'è l'alternativa. Credo che ti assimilerei a Dubai, non sò, la vedo una città allegra e col sorriso, come te, sempre col sorriso. :)
Beh.. aspetta un attimo! XD Devo farti un introduzione della mia realtà dei fatti. A casa mia, dove sono cresciuto, vivo (in teoria) con mia madre, in pratica vivo da solo perchè lei vive dal compagno. Da un mesetto e mezzo (credo), da quando sono uscito dall'Ospedale, sono andato a vivere da mio padre che vive con la compagna. Sinceramente mi da un po fastidio, non il fatto che tutti e due hanno i "compagni" ma che quando sto da mio padre, ho sempre tutto pronto, servito e riverito. Abituato a vivere da solo a casa mia, a prepararmi tutto, a cucinare, lavare, pulire ecc. Dunque.. "Genitori che non litigano" è difficile che non esistano. Mentre il mio rapporto con loro è ottimo, e se andrà a buon fine la cosa di partire per New York tra 10 mesi, il rapporto diverrà straordinario. Non cambierei nulla, nemmeno rivederli assieme perchè l'ho vissuto, l'ho già vissuto e non voglio riviverlo. Ricordo che quando avevo 6 anni mio padre se ne andò di casa, dopo 5 è tornato, poi c'hanno riprovato e poi si sono ripersi, come ho perso mia sorella (una cosa molto veloce e poco dettagliata, sorry).Cooomunque, io sto una favola così, ho un cervello, sono indipendente, mi gestisco da solo e non cambierei una virgola. :)
Domanda del giorno: Avete un/a migliore amico/a? Parlatemene. Se ne avete uno per entrambi i sessi, parlatemi di tutti e due e, se volete, aggiungete una foto di lei/lui/voi.
Se avete già risposto ad una domanda simile, linkatemi la risposta :)
Premetto che "odio" il termine "Migliore Amico", mi sà di preferenza, per me non esiste il migliore amico o altro, per me vedo tutti come amici, chi più e chi meno, chi reputo un fratello e chi un conoscente. :)Dunque.. C'è questo tipo che mi abita a 30m da casa, lui è del '92 ed io del '93. In 18 anni non ci siamo mai visti, strano eh? Stessa fermata del bus per andare a scuola, stesso posto quando uscivamo, frequentavamo le stesse persone, eppure non ci siamo mai incontrati. Ci siamo conosciuti tramite un fogliettino alla Stazione, lui tornava dal liceo, io cazzeggiavo in giro, mi aggiunse su Msn, parlando parlando siamo arrivati al punto di chiederci dove abitavamo, e lui mi rispose con 4 numeri civici in meno del mio. Gli dissi di non crederci e di uscire fuori. Ci siamo beccati fuori il cancello di casa sua e per 2 mesetti ci beccavamo il pomeriggio, al solito posto, fuori casa sua, a fumarci un paio di stoppini (sigarette) accompagnati da ricche risate e chiacchiere. Arriviamo a Settembre del 2011 e iniziammo ad uscire insieme la sera, insieme ad altri amici. Ora, siamo "fratelli", credo che abbiamo vissuto insieme più in due anni che in quei 18 fottutissimi anni (Ogni volta mi chiedo perchè l'ho conosciuto!!!) Comunque, in fine, lui si chiama Edoardo. (Informazione inutile)
“È inutile indagare le occasioni mancate. Non sai mai se ti sei salvato dalla morte, o ti sei perso la vera vita.”-M. Mazzantini. Occasioni mancate. Ce ne sono state nella tua vita? Ti sono state d'esempio oppure le rimpiangi solamente? Se potessi tornare indietro nel tempo, cosa faresti?
"Seize The Day" oltre ad essere la canzone degli Avenged, è anche il tatuaggio che ho sul mio avambraccio destro. "Cogli L'Attimo". Lo faccio, continuamente, sono sempre pronto a mettermi in gioco, con tutto me stesso. Di occasioni mancate ce ne sono state, non per mia scelta. Dovevo trasferirmi a Palma de Mallorca con il mio ex principale di lavoro, a lavorare in pizzeria, eravamo pronti, partivamo il 10 o 11 Febbraio e invece ad inizio Febbraio, lui litigò col socio e non siamo più partiti. (E' anche vero che il 10/11 ho conosciuto una persona speciale, sarà forse il "Destino"?) Quello è solo uno dei tanti esempi. Se dovessi tornare indietro rifarei semplicemente tutto alla stessa maniera, non rimpiango il passato, mi sta bene così anche se son rimasto con una sola speranza, l'unica speranza di un futuro migliore. :)
Ciao ragazzi, ne approfitto per dirvi che ho cambiato nome, niente più nome in arabo.
Domanda del giorno: se poteste inventare una legge nuova, cosa e chi riguarderebbe? Cercate di essere fantasiosi, un bacio.
Bel nome! :) Sinceramente non ne ho idea.. più che creare una nuova legge, creerei un nuovo movimento delle forze armate, una nuova polizia, fatta di persone normali, cittadini che non riescono più a tirare avanti, e con coloro che non riescono più a sopportare l'arma Italiana per i loro impicci. Annienterei questo schifo, verso un Italia "pulita", e infine manderei a coltivare gli orti a quei politici che se ne sbattono dello schifo.
Oggi sono scoppiata a piangere in classe. Perciò, la mia domanda è: Avete mai avuto tanto dolore dentro da non riuscire a trattenerlo davanti agli altri? Che rapporto avete con le lacrime? Vi vergognate a piangere in pubblico? Infine, se volete, vi lascio libero sfogo. Scrivete qualsiasi cosa.
Il mio rapporto con le lacrime è quasi inesistente, faccio fatica a piangere, piango per qualcosa che ho nel cuore e nell'anima. Mi capita quindi raramente e quando mi capita preferisco star solo, o come è già successo, con mio padre.
Hey! :D Scusa il ritardo ^^L'Orgoglio.. bell'argomento! Per me non è per niente una buona cosa, sono il tipo di persona che l'orgoglio lo mette da parte, sempre. Se non mi faccio risentire è per altri motivi, non perchè vorrei che fosse l'altra persona a scrivermi o altro. Si può definire anche una piccola forma di paura, magari si può avere paura di ricontattare qualcuno.In questi casi, lasciar scorrere può essere un'alternativa, col tempo passa, il tempo guarisce le ferite ecc ecc... Resto dell'idea comunque che se ti manca una persona, se per un qualsiasi motivo, la cosa giusta è scrivergli. I pregiudizi, odio i pregiudizi. Non credo che i pregiudizi possano svanire col tempo, resteranno, ci sarà sempre qualcuno o qualcosa per giudicare o farsi giudicare. :)
Dato che sto provando a creare un mio blog su tumblr, sono curiosa: Cosa vi piace in un blog e cosa invece non sopportate? A livello di grafica, canzoni, colori, contenuti... Vi sarei davvero grata se mi deste dei consigli. Se non vi va, cancellate semplicemente c:
Waaaa!! per quel poco che ti conosco, ti consiglierei di essere semplicemente te stessa, di farlo tuo, di farlo unico, a modo tuo. Per esempio potresti includerci i sogni, i viaggi, le cose in cui credi e scrivere ciò che provi o ciò che vorresti che accada.E' da un bel po che non uso tumblr, credo sia per il fatto che appena lo apro mi riaffiorano i ricordi e un po di malinconia, è tutto okay e tornerò ad usarlo, quindi! poi passamelo che ti seguirò :)