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Nylah. ( نيلا )

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─ (🌼)

dreamofpainter’s Profile PhotoAᥒgᥱ́ᥣιqᥙᥱ
Uscii dalla cara vecchia officina quando il cielo era già buio. Non sapevo dire che ore fossero, perché, insomma, chi indossa gli orologi nel ventunesimo secolo? Ero sfinita, piacevolmente sfinita, una dolce sensazione che solo il trascorrere la giornata all'interno del mio mondo sapeva donarmi.
Avevo ripreso a lavorare non appena messo piede al college, dopo ben trenta giorni trascorsi a sorseggiare latte di cocco sulle spiagge hawaiane; inutile dire che, sebbene non fosse granché pesante per me, ritornare alla routine stava risultando particolarmente gravoso per il mio fisico e per il mio spirito. Per questo motivo, bramavo una serata di svago più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Con indosso degli abiti decenti, diversi dalla mia solita salopette sporca di grasso, mi recai direttamente al pub "La Llorona". Non che fossi un'avida bevitrice ( teoricamente la mia religione mi proibiva categoricamente il consumo di alcolici ), ma l'atmosfera di quel locale mi attirava parecchio.
Una volta entrata, presi un respiro profondo prima di ordinare una birra. Poi appoggiai il gomito sul bancone e mi voltai immediatamente dalla parte delle ballerine.
‹ Ma non si stancano a ballare sempre sullo stesso ritmo, queste? ›

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Uscii dalla cara vecchia officina quando il cielo era già buio Non sapevo dire

‹ A proposito: dovremmo rifarlo. Sì, sì, il prima possibile! Potresti darmi il tuo numero di cellulare? ›

spatialpurity’s Profile PhotoN✧ᴠᴀ.
‹ Aw, volentieri! Sto finendo di riparare una Harley Davidson per un cliente, ma prima di restituirgliela mi toccherà collaudarla. . . ergo, ti prenoto per un altro giro in moto! ›
Nova mi piaceva, per certi versi la sentivo molto affine a me. Le dettai il mio numero e finalmente terminai il mio gelato, anche se ne avrei mangiato volentieri un altro. Il gelato alla fragola era davvero la mia criptonite.
A proposito dovremmo rifarlo Sì sì il prima possibile Potresti darmi il tuo

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Rq: d&d allignment.

❪ ᴄᴀᴏᴛɪᴄᴀ ʙᴜᴏɴᴀ ❫
“il Ribelle, segue solo la propria coscienza benevola, senza preoccuparsi di ciò che si aspettano gli altri da lui, anche se ciò comporta l'infrangere una o più leggi che a lui sembrano ingiuste.”
Rq dd allignment

Scossi il capo con fare deciso. ‹ Il fatto è che mia madre mi ha un po' imposto di comportarmi come tale... ›

spatialpurity’s Profile PhotoN✧ᴠᴀ.
‹ Ah, capisco. Posso capire perché tu abbia deciso di allontanarti, allora. Immagino che per le principesse l'etichetta sia ancora più rigida. Ma hey! Adesso sei libera di andare in giro in moto con chi vuoi! ›
Scossi il capo con fare deciso  Il fatto è che mia madre mi ha un po imposto di
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La serata era terminata per George, dopo averla trascorsa in un locale all'angolo, non lontano dal college. Non si preoccupava di passarle in solitudine, anche perché il suo amico di sempre sembrava esser sparito, purtroppo. Non gli aveva accennato del suo allontanamento, la sua assenza iniziava ▶

tobeanoutdoorsman’s Profile PhotoGeorge.
ad avvertire, la mancanza delle risate e i sorrisi che condividevano procurarono una malinconia che si fece strada nella mente e nel cuore del ragazzo, che si era appena ritirato e percorreva il corridoio, un pò barcollante. Aveva assunto un paio di drink e la testa iniziò a girare. Prima di dirigersi verso il dormitorio maschile, passò accanto all'aula di danza da cui proveniva della musica, ad un volume abbastanza alto. Si fermò davanti alla porta, spalancandola vedendo poi, esibirsi, in piena notte, una ragazza dalla pelle cioccolata in una danza sensuale. ‹‹Per caso c'è bisogno di un biglietto per assistere o una specie di badge? No, perché vorrei patroncinare. ›› fece un mezzo sorriso entrando all'interno della sala, rimanendo all'impiedi con le braccia conserte.
[ 🔧 ]
‹ تباً!* C—ciao George! › mi venne spontaneo imprecare all'udire quella voce, un po' perché m'aveva colto totalmente di sorpresa, un po' perché ero stata colta in flagrante: la mia passione segreta non era più tanto segreta.
Nel fare contatto visivo con quel ragazzo, / sfortunatamente / a me non del tutto estraneo, impallidii e sbarrai gli occhi. Anche se avessi voluto inventare una scusa per dissimulare, cosa avrei potuto dirgli? Niente, appunto. Le mie movenze avevano parlato per me.
Spensi lo stereo con uno schiocco di dita e chinai il capo sui miei piedi scalzi, in preda all'imbarazzo più totale.
‹ Nessun biglietto, non è esattamente uno spettacolo. Non— non avresti dovuto vederlo, in realtà; anche perché non sono poi tutta questa bravura. . . in ogni caso, prometti di non dirlo a nessuno? Farò qualsiasi cosa in cambio, promesso! ›
[ *tanban = mėrda in arabo. ]

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La serata era terminata per George dopo averla trascorsa in un locale allangolo

‹ Ma certo, chi ti può capire meglio di me? Menomale che ne siamo scappate. . . ›

spatialpurity’s Profile PhotoN✧ᴠᴀ.
‹ Però ogni tanto mi manca, sai? O meglio, mi mancano / determinate / persone, tra cui mio padre. Eppure è stato proprio lui ad incoraggiare me e mio fratello ad uscire da palazzo e continuare a vedere il mondo. A te non manca la vita da principessa? ›
Ma certo chi ti può capire meglio di me Menomale che ne siamo scappate

‹ Com'è la vita lì? Raccontami un po'. ›

spatialpurity’s Profile PhotoN✧ᴠᴀ.
‹ Eh, diciamo che non posso lamentarmi! Sono cresciuta nel palazzo reale, dato che mio padre ha un legame molto stretto con l'attuale Sultano. Però a lungo andare diventa noioso vivere in un palazzo, almeno per quanto mi riguarda! Ho una sola certezza: la vita da cortigiana non fa per me. Tu poi sei una principessa, forse un po' puoi capirmi. . . ›
Comè la vita lì Raccontami un po

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tobeanoutdoorsman’s Profile PhotoGeorge.
Quella sera avevo abbandonato il prospetto di una serata all'insegna di Netflix e pop-corn per recarmi nell'aula di danza, poiché avevo scoperto una nuova canzone che mi faceva impazzire e sentivo l'impellente bisogno di ballare.
La danza orientale sembra un concetto così lontano da una come me, col volto perennemente sporco di grasso e la sensualità di un dromedario, eppure mi riusciva naturale. Certo, la mia tecnica lasciava un po' a desiderare per certi versi, non avendo mai avuto l'opportunità di seguire corsi veri e propri, però persino io, con l'autostima sotto i piedi, mi rendevo conto di saperci davvero fare.
Ero impegnata con un pezzo classico, un mejancè, come diremmo noi del settore, ed ero così persa nella musica e nelle parole di quella meravigliosa canzone, che non mi accorsi di una folata di vento che aprì la porta. Continuai imperterrita nella mia danza, convinta che tanto non sarebbe potuto passare nessuno a quell'ora tarda: mossa alquanto incauta per una che intendeva tenere tale passione celata ai più.

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Quella sera avevo abbandonato il prospetto di una serata allinsegna di Netflix

GIALLO OCRA. Quanto conta per te il passato?

‹ Mmh, relativamente. Diciamo che sono una persona che guarda principalmente al futuro. Anche se devo ammettere che il mio essere ambiziosa non va tanto d'accordo con la mia pigrizia. . . ›
GIALLO OCRA Quanto conta per te il passato

G come GLORIA. Qual è stato il momento migliore della tua vita?

‹ Non il / migliore /, ma sicuramente nelle top ten rientra il giorno in cui ho visitato il Jet Propulsion Laboratory a Los Angeles, uno dei laboratori della NASA. È lì che ho capito di voler lavorare in quest'ambito! ›
G come GLORIA Qual è stato il momento migliore della tua vita

Quando accettò, rimasi di stucco. Mai mi sarei aspettata che una, così tanto, bella ragazza avrebbe accettato una proposta simile da una perfetta sconosciuta. Le sorrisi di rimando e avanzai di qualche passo verso di lei, non avevo mai avuto tanta iniziativa in quei momenti, almeno, non da sobria, ⏩

cheshire_e’s Profile PhotoEᴠᴇʟʏɴ Cʜᴇsʜɪʀᴇ
infatti non avevo la più pallida idea di dove avrei dovuto appoggiare le mani. Dopo qualche istante in cui rimuginai su quale fosse la scelta giusta da fare, optai per portare le mani dietro il suo collo. Feci coincidere delicatamente le nostre labbra e, quando ci fummo staccate, ancora rossa in volto, ribattei con - È davvero un bel nome, particolare. Mi piace.-
[ 🔧 ]
Il bacio fu un po'. . . strano. Forse un po' imbarazzante, in quanto eravamo due perfette sconosciute fino a pochi istanti prima, ma fu comunque sorprendentemente piacevole, soprattutto per essere il mio primo.
Insomma, tutto sommato non potevo lamentarmi.
Quando ci separammo, le rivolsi un sorriso rassicurante, per cercare di stemperare un po' il suo ed il mio imbarazzo.
‹ Oh, wow ——cioè, sì, in realtà dalle mie parti è abbastanza comune. Ti ringrazio, credo. . .? ›

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Quando accettò rimasi di stucco Mai mi sarei aspettata che una così tanto bella

#makeyourselfknown PARTE DUE. Scegliete un colore, uno qualsiasi anche il più improbabile. ( entro 24 ore!! )

‹ Sono ancora in tempo? Spero di sì! Scelgo il giallo ocra! ›
makeyourselfknown PARTE DUE Scegliete un colore uno qualsiasi anche il più

#makeyourselfknown: scegli una lettera dalla A alla Z. ( il gioco vale per le prossime 24 ore, se le superate cestinate!! )

‹ Mmh, direi G! Giusto perché è la prima che mi è venuta in mente. ›
makeyourselfknown scegli una lettera dalla A alla Z  il gioco vale per le

‹ Forse perché lo sono? E ti prego, non trattarmi come tale: è una cosa che non sopporto! ›

spatialpurity’s Profile PhotoN✧ᴠᴀ.
‹ A me non cambia nulla, tranquilla! Ero circondata da principesse anche quando vivevo ad Agrabah, per me è assolutamente normale. ›
Forse perché lo sono E ti prego non trattarmi come tale è una cosa che non
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« Ciao, piacere, io sono Evelyn.» sorrisi pronta ad """importunare""" la fanciulla dinnanzi a me « Non so se ne hai sentito parlare, ma vi è in atto una challenge per celebrare la giornata internazionale contro l'omo-bi-transfobia e mi chiedevo se ti andasse di prenderne parte con me dato che la ⏩

cheshire_e’s Profile PhotoEᴠᴇʟʏɴ Cʜᴇsʜɪʀᴇ
giornata non è /ancora/ finita..» il mio viso si tinse di rosso dopo aver pronunciato, tutto d'un fiato, quelle parole.
[ 🔧 ]
Non mi sarei mai aspettata di venire approcciata da una ragazza per la sfida, anche perché solitamente ero io quella pronta ad importunare la gente con la mia stranezza.
Le rivolsi un sorriso entusiasta, nel tentativo di tranquillizzarla: il suo rossore l'avevo notato eccome!
‹ Ciao Evelyn, io sono Nylah! Oh— vorresti. . . darmi un bacio quindi? › al pronunciare quelle parole, anche io divenni paonazza. Fortuna che la mia pelle scura mi aiutava a dissimulare.
Chiariamoci: io ho una faccia di bronzo, sì, ma non avevo mai baciato nessuno in vita mia. . . però dinanzi ad una sfida non ci si tira indietro, giusto?
‹ Certo, per me va più che bene! ›
Ciao piacere io sono Evelyn sorrisi pronta ad importunare la fanciulla dinnanzi

Il giro in moto finì prima del previsto; pazienza, l'avremmo ripreso più tardi. Attesi pazientemente il nostro turno finché non potei finalmente avere quel gustoso cono tra le mani. Mancava solo quello di Nylah. ‹ Ti aspetto su quella panchina, d'accordo? ›

spatialpurity’s Profile PhotoN✧ᴠᴀ.
Alla fine optai per un semplice cono alla fragola, il mio gusto preferito in assoluto, e la raggiunsi sulla panchina. Dentro di me, intanto, iniziai a pregare qualsiasi divinità esistente affinché, almeno per quella volta, non mi sporcassi di gelato —— cosa che mi succedeva praticamente / sempre /, sbadata com'ero.
‹ Sai, Nova, non mi sembri affatto tipa che ama le moto. Insomma, sei così graziosa e delicata. . . sembri quasi una principessa. E io di principesse ne conosco, eh! ›
Il giro in moto finì prima del previsto pazienza lavremmo ripreso più tardi

Il tuo punto debole?

‹ Nessuno, sono perfetta!
Scherzo, ma mi piacerebbe molto! Sono molto testarda, perciò se mi fisso con qualcosa è difficile farmi cambiare idea. E / detesto / ammettere i miei errori, sono molto orgogliosa. ›
Il tuo punto debole

Come immagini l'uomo o la donna dei tuoi sogni?

‹ Non. . . non lo immagino? In realtà non è una cosa su cui rifletto spesso. Se proprio devo elencare una caratteristica, direi che dev'essere paziente: avere a che fare con me e la mia parlantina non è affatto facile. ›
Come immagini luomo o la donna dei tuoi sogni

GIOCO DELLA VERITÀ. Ci sono due condizioni per partecipare: i pg devono rispondere in maniera totalmente onesta a tutte le domande che verranno poste e i player devono contribuire ATTIVAMENTE alla sfida inviando domande anonime a TUTTI. Ci stai?

[ Partecipo anche con Nylah! Dopo cena mando le domande, promesso! 💞 ]

‹ Ti prego, sì! Lo vorrei con fragola, cioccolato e panna. Tu, invece? ›

spatialpurity’s Profile PhotoN✧ᴠᴀ.
‹ Deciderò al momento. › feci spallucce, tornando a concentrarmi completamente sulla strada. Giungemmo alla gelateria del college un paio di minuti dopo; parcheggiai la moto praticamente accanto all'edificio, un po' a malincuore perché mi sarebbe piaciuto continuare a girare in moto senza alcuna meta.
‹ Eccoci qua, milady. ›
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thistaintedsoul’s Profile Photoᴊᴀᴄᴋ
‹ Anubis, habibi, smettila di tirare! › per essere piccolo, il mio cane era davvero forte. È anche vero, però, che non lo portavo a fare una lunga passeggiata ormai da parecchi giorni, dato che il lavoro in officina mi occupava più tempo di quanto volessi.
Ero diretta verso il parco, giusto per far correre un po' il piccoletto, che aveva senz'altro bisogno di sfogarsi; alla vista di un Golden Retriever poco distante, però, Anubis aveva iniziato a tirare e ad abbaiare con tutte le sue forze per cercare di avvicinarglisi.
‹ Perdonalo! Vuole solo giocare, giuro! › esordii col padrone del Golden, cercando di tenere salda la presa sul guinzaglio del mio cane.
Anubis habibi smettila di tirare  per essere piccolo il mio cane era

‹ Non sei la prima che mi definisce in quel modo... è un nomignolo così carino! Dove preferisci, comunque. ›

spatialpurity’s Profile PhotoN✧ᴠᴀ.
‹ Mmh, ho voglia di gelato. Tu che ne dici? Ti va? Offro io! E dopo possiamo farci un altro giro! ›
Non sei la prima che mi definisce in quel modo è un nomignolo così carino Dove
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