Cosa pensi dell'omosessualità?
L'omosessualità e' un dato di fatto. Esiste.
Pure l'eterosessualità e' un dato di fatto. Esiste.
Molti hanno cercato di sminuire l'omosessualità definendola "perversione" o "malattia". L'omosessualità ha pagato il suo essere minoranza nel mondo. Quando l'odio xenofobo, l'odio religioso e l'odio politico non bastavano ci si e' inventati l'omofobia. Sono tutte forme di odio che però "giustificano" il loro odio aggiungendo il suffisso "fobia". Ma la fobia e' la paura. Agorafobia e' la paura degli spazi aperti, claustrofobia e' la paura degli spazi chiusi, angusti e bui. In questi casi uno può dire "io odio gli spazi aperti perché mi fanno star male", oppure "io odio gli spazi chiusi, angusti e bui perché mi fanno star male". Ma come può far star male l'esistenza dell'omosessualità?
La risposta e' che le paure sono i nostri padroni e noi saremo sempre schiavi delle nostre paure a meno che non rompiamo le catene e ci liberiamo. Come liberarsi dalla schiavitù delle paure? Ci si libera con la Verità! Gesù disse che la Verità ci avrebbe liberato. Dio e' Verità, Luce, Amore.
E Gesù disse pure: "Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me." (John.14.6).
Ma molti pensano che la religione sia contro l'omosessualità e che quindi la religione e la sua verità siano nemici dell'omosessualità.
Molti si scagliano contro la religione per questo e sfoderano filosofie dense di ateismo che dimostrano ignoranza. Ignoranza? Si, ignoranza. Perché questi filosofi atei non hanno mai letto il Nuovo Testamento. Non l'hanno mai letto! Magari qualcuno crede di averlo letto ma non ha capito che doveva svuotare prima sé stesso dai suoi pregiudizi.
Come ho detto. L'omosessualità e' un dato di fatto e non può essere negata ne tantomeno GIUDICATA negativamente.
Da un punto di vista morale l'eterosessualità e l'omosessualità PARTONO senza giudizi negativi. Non e' il sesso a creare il peccato. Il peccato della fornicazione riguarda tutti gli orientamenti sessuali. Il peccato del sesso consiste nel far diventare la persona umana (sia eterosessuale sia omosessuale) un oggetto ad uso e consumo di un altro essere umano, cosicché questi diventa padrone e quello diventa schiavo.
Il vero peccato e' trasformare il sesso in Idolo, cosi come alcuni trasformano il denaro in idolo.
L'AMORE deve essere il nostro Dio. E Dio e' Amore. E se un uomo ama un altro uomo e' merito dell'AMORE, merito di DIO.
Se una donna ama un'altra donna e' merito dell'AMORE, merito di Dio.
Lo stesso vale per le coppie eterosessuali.
L'omosessualità quindi e' una condizione che si spera sia un rapporto di reciproco amore nella FEDELTÀ e RISPETTO di entrambi i partner. Lo stesso dovrebbe risultare nell'eterosessualita' ma purtroppo molte volte non e' cosi. Perché gli uomini hanno abbandonato Dio, o peggio, si sono dichiarati assassini di Dio e dei veri valori. Se amassimo Dio vivremmo tutti in pace e rispetteremmo ogni diversità che ci completerebbe.
Pure l'eterosessualità e' un dato di fatto. Esiste.
Molti hanno cercato di sminuire l'omosessualità definendola "perversione" o "malattia". L'omosessualità ha pagato il suo essere minoranza nel mondo. Quando l'odio xenofobo, l'odio religioso e l'odio politico non bastavano ci si e' inventati l'omofobia. Sono tutte forme di odio che però "giustificano" il loro odio aggiungendo il suffisso "fobia". Ma la fobia e' la paura. Agorafobia e' la paura degli spazi aperti, claustrofobia e' la paura degli spazi chiusi, angusti e bui. In questi casi uno può dire "io odio gli spazi aperti perché mi fanno star male", oppure "io odio gli spazi chiusi, angusti e bui perché mi fanno star male". Ma come può far star male l'esistenza dell'omosessualità?
La risposta e' che le paure sono i nostri padroni e noi saremo sempre schiavi delle nostre paure a meno che non rompiamo le catene e ci liberiamo. Come liberarsi dalla schiavitù delle paure? Ci si libera con la Verità! Gesù disse che la Verità ci avrebbe liberato. Dio e' Verità, Luce, Amore.
E Gesù disse pure: "Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me." (John.14.6).
Ma molti pensano che la religione sia contro l'omosessualità e che quindi la religione e la sua verità siano nemici dell'omosessualità.
Molti si scagliano contro la religione per questo e sfoderano filosofie dense di ateismo che dimostrano ignoranza. Ignoranza? Si, ignoranza. Perché questi filosofi atei non hanno mai letto il Nuovo Testamento. Non l'hanno mai letto! Magari qualcuno crede di averlo letto ma non ha capito che doveva svuotare prima sé stesso dai suoi pregiudizi.
Come ho detto. L'omosessualità e' un dato di fatto e non può essere negata ne tantomeno GIUDICATA negativamente.
Da un punto di vista morale l'eterosessualità e l'omosessualità PARTONO senza giudizi negativi. Non e' il sesso a creare il peccato. Il peccato della fornicazione riguarda tutti gli orientamenti sessuali. Il peccato del sesso consiste nel far diventare la persona umana (sia eterosessuale sia omosessuale) un oggetto ad uso e consumo di un altro essere umano, cosicché questi diventa padrone e quello diventa schiavo.
Il vero peccato e' trasformare il sesso in Idolo, cosi come alcuni trasformano il denaro in idolo.
L'AMORE deve essere il nostro Dio. E Dio e' Amore. E se un uomo ama un altro uomo e' merito dell'AMORE, merito di DIO.
Se una donna ama un'altra donna e' merito dell'AMORE, merito di Dio.
Lo stesso vale per le coppie eterosessuali.
L'omosessualità quindi e' una condizione che si spera sia un rapporto di reciproco amore nella FEDELTÀ e RISPETTO di entrambi i partner. Lo stesso dovrebbe risultare nell'eterosessualita' ma purtroppo molte volte non e' cosi. Perché gli uomini hanno abbandonato Dio, o peggio, si sono dichiarati assassini di Dio e dei veri valori. Se amassimo Dio vivremmo tutti in pace e rispetteremmo ogni diversità che ci completerebbe.
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Un cane di nome Stan
