#tecnología

Oggi, prima di andare a casa di una cara amica, ho fatto una passeggiata al solito più lunga di quanto prospettassi, quindi per ricaricare le pile mi sono seduta su una panchina del Viale. Apro lo zaino per prendere la borraccia d’acqua, dopo due sorsi l’ho già finita e penso che quando arriverò all’appartamento, dovrò riempirla assolutamente.
In quel momento, sento involontariamente pezzi della conversazione del signore sedutomi a fianco, non avendo ancora la capacità di togliermi le orecchie a piacimento.
“Deve pensare alla fotografia, alla tecnica del viraggio. Dal bianco e nero, si passa ai colori. Ma deve essere lei ad impegnarsi per questo cambiamento”.
Ho collegato che il tipo potesse essere un medico al telefono con una paziente, visto che dopo ha terminato la chiamata con “mi stia bene, signora x”, e ho trovato bizzarro che un dottore si intrattenesse a parlare con un paziente seduto su una panchina come chiacchierasse con un amico di vecchia data.
Non essendo esperta di fotografia, ho dato una letta sull’internet e sì, è in parte vero che da una foto in bianco e nero si possa ottenere una versione a colori, anche se inizialmente la pratica serviva principalmente alla conservazione della fotografia. Ma oggi, si sa, la tecnologia permette di tutto, quindi non me ne stupisco e prendo le parole del medico come vere.
A ripensarci, è ancora più bizzarro che io mi sia trovata lì in quel preciso momento mentre lui stava pronunciando quelle esatte parole che decisamente si adattano al periodo di vita che sto vivendo. Se mi fossi seduta un minuto dopo o se avessi continuato a camminare non le avrei sentite e non avrei scritto tutto ciò.
Ho riflettuto anche altre volte sul senso di tornare a vedere i colori, passando da un mondo in bianco e nero, se non principalmente nero, ad uno in cui la luce potesse riflettere le sfumature che la mente si impegna tanto a cancellare. E ho imparato che le emozioni, belle e meno belle, sono i colori della vita, e che un’esistenza priva di esse perde ogni sapore. Rimane tale, ma non contiene nulla. Soltanto una scatola vuota, una soffitta ammuffita, un film senza colonna sonora.
E quindi grazie, signore/dottore, per avermi ricordato questo modus operandi di vita come tela su cui dipingere le emozioni di ogni momento, di ogni esperienza, di ogni vissuto. Grazie per avermi ricordato che sono io ad impugnare il pennello e che la scelta dei colori o del tema al negativo è anche una mia responsabilità.
Avrei voluto chiedere al signore di approfondire con me l’argomento ma non volevo apparire invadente né impicciona, magari avrebbe pure potuto recriminarmi la violazione di privacy della sua paziente. L’ho detto, non mi stupisco più di niente ormai e sinceramente non ho bisogno di altre grane.
Ecco, con tutto questo scrivere sto facendo tardi.
Chissà che non sia tardi anche per colorare la mia vita. Non sapendolo, mi alzo e mi dirigo a casa della mia amica, sicura che almeno lì qualche colore lo troverò. 🌈✨

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/Que no me preocupaba nada... Es curioso, sabes? pero cuando uno era niña soñaba con ser mayor y ahora que soy mayor extraño ser pequeña y el poder salir a la calle a jugar lo que más me gustase o cualquier otro juego sin temor a que me pasara algo como hoy en día. Extraño que no me rodeaban tanta tecnología como ahora quienes me rodea donde prefieren más estar en su tablet que jugar en el patio. Como también, esa inocencia hacía la vida. Ir cada mañana a la escuela, regresar y quedarme en mi mundo. Un mundo lleno de imaginación, sin presiones, donde la única tristeza que tenía era cuando un juguete mío se rompía (En este caso mi peluche Barney). El brincar en los charcos, era divertido y más que todo en los días lluviosos, sin importar lo que mi mamá pensara; al final, el regaño era algo valía la pena. Todos mis domingos y mis ahorros de niña se iban prácticamente en golosinas y en comida chatarra. Que al llegar de la escuela, iba directamente a prender la televisión y ver mis programas favoritos una y otra vez, era el momento más feliz del día. El rentar películas, llenos de diferentes cintas de VHS para un fin de semana y aún así siempre terminaba escogiendo las mismas tres películas de siempre.

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Penso che l'intelligenza artificiale sia una tecnologia straordinaria che può davvero semplificare e migliorare molti aspetti della nostra vita quotidiana, come abbiamo visto negli ultimi anni. Può automatizzare compiti ripetitivi, analizzare grandi quantità di dati in modo efficiente e aiutare a prendere decisioni più informate nei vari settori.

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Tuttavia, non ho paura dell'intelligenza artificiale perché credo che, nonostante la sua potenza e versatilità, ciò che la rende unica è la sua capacità di collaborare con gli esseri umani anziché sostituirli completamente. L'uomo è dotato di creatività, intuizione, empatia e altre capacità che sono fondamentali in molti contesti, e che l'intelligenza artificiale non può replicare completamente.

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Perciò, mentre abbraccio le potenzialità dell'intelligenza artificiale, sono convinto che continueremo a trovare modi per integrarla nel nostro mondo in modo che arricchisca e supporti le nostre esperienze senza mai soppiantare il ruolo irripetibile dell'essere umano

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Assolutamente si, anzi mi sarebbe piaciuto viverla pure qualche anno più indietro, ma sono comunque stati anni molto goliardici; in tempi odierni invece non penso mi sarebbe tanto piaciuto viverla, mi sembra un’adolescenza un po’ più distaccata da determinati valori, quasi spenta o affievolita (non che lo siano tutti gli adolescenti di oggi ovvio, sto generalizzando appositamente) per non parlare di questa atmosfera socio-digitale che crea un falso senso di connessione e d’altra parte amplifica un bisogno di approvazione e un’ossessione divisa tra apparire e scrollare uno schermo come zombie.. insomma anche io giocavo al game boy ma a quei tempi era diverso perché la mamma per farti star buono non ti metteva l’ipad in mano ecco… sono grato di aver vissuto la sfera adolescenziale proprio sulla linea di confine piuttosto che essere immerso nella totale tecnologia e nel mondo dei social che oltre ai lati positivi fa vedere anche il lato deviato dell’umanità.. un lato, di fatto, più facilmente accessibile dagli adolescenti di oggi e che può lasciare macchie.

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Capisco la tua perplessità su questo argomento. Oggi ci sono molte dinamiche sociali e culturali che possono rendere difficile capire il motivo per cui un ragazzo dovrebbe ancora provare a instaurare una relazione con una ragazza. Alcuni fattori che contribuiscono a questa percezione potrebbero includere cambiamenti nelle aspettative sociali, l'incremento della tecnologia che può facilitare incontri superficiali ma non necessariamente relazioni significative, e una cultura che spesso enfatizza il consumo veloce e la gratificazione immediata.

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Tuttavia, nonostante questi cambiamenti, credo che il desiderio di connessione umana autentica e di intimità emotiva rimangano fondamentali per molti individui. Le relazioni significative possono offrire supporto emotivo, gioia, crescita personale e un senso di appartenenza che può essere difficile da trovare altrove. La capacità di condividere esperienze, emozioni e pensieri con qualcuno che ti comprende e ti sostiene può arricchire profondamente la vita di una persona.

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Inoltre, è importante considerare che ogni relazione è unica e che le ragioni per cercare una connessione romantica possono variare da persona a persona. Alcuni cercano amore e affetto, altri cercano una partnership basata su interessi comuni e obiettivi condivisi, mentre altri ancora possono essere motivati dalla volontà di costruire una famiglia o sperimentare la compagnia e l'intimità.

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Quindi, nonostante le sfide e le complessità dei tempi moderni, credo che il desiderio di connessione umana e di relazioni significative rimanga valido e importante per molti ragazzi e ragazze

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Aconselho as pessoas que ainda estão na zona de conforto, a saírem. Faz bem para saúde completa, deixar de procrastinar, deixar o sedentarismo e não abusar no excesso das coisas, mas combatê-las, para não virar bola de neve. A cada dia as pessoas estão se tornando consumistas demais de coisas totalmente inúteis e desapegáveis, consumismo desenfreado de bens materiais dispensáveis. Consome demais tecnologias incessantes e cada dia a tecnologia domina o ser. Tornam obsoleto aquilo que ainda não é. Estão adoecendo a cada dia, por não combater os males do mundo moderno de forma correta. Estão se sedando e se "tratando" com lícitos, ilícitos e drogas no sentido metafórico. A indústria farmacêutica também fica grata, como a indústria das bebidas, etc e tal.. Estão no caminho de uma falsa felicidade e paz, rumo ao vazio. Olho para essa geração, e percebo que o sentido para tal é cuidar da saúde no conjunto completo: físico, mental e espiritual. Saúde tem que ser explorada, pesquisada, estudada e praticada. Mais uma dica: Quando desapegamos de coisas que nos atrapalham, estamos livres para buscarmos coisas que nos farão bem. 🙃

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Igual, mas cerraduras(mucha gente le gusta ser confirmistas & eso debe ser pecado cuando todo esta de arruinas desde 2020+), mas guerras, mas deudas, dudable que mas mejor tecnologia porque a mi me gusta lo de cajero. Di no a computacion maquinas en ese aspecto en centro comerciales o Bodegas..Pero quisiera ver tecnologia de subir mentes cargar neuronas cerebrales de una manera no intrusiva como eeg/emg, similar a Next Mind (si tiene el SDK, compártalo), OpenvibeUnity, Re-animator o una base de datos en la nube (socket.io, firebase) y reactivo sin conexión | Jetpack Compose (.obb) para uso futuro de itinerancia y interacción sería genial. Como La vida virtual de la series Upload o Black Mirror. Visiten mi blog los que puedan https://7mxg.blogspot.com https://translate.google.com(Para traducirlas)

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Il futuro della tecnologia dei telefoni cellulari è un argomento molto interessante e dibattuto. Ci sono molte diverse opinioni su ciò che riserva il futuro per i telefoni cellulari, ma alcune delle tendenze più probabili includono:

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Più intelligenza artificiale (IA): L'IA è già utilizzata in molti modi nei telefoni cellulari, come per il riconoscimento facciale e gli assistenti virtuali. In futuro, l'IA è destinata a diventare ancora più importante nei telefoni cellulari, con applicazioni come la traduzione in tempo reale, la scrittura automatica e la personalizzazione avanzata.
Realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR): L'AR e la VR sono due tecnologie emergenti che hanno il potenziale di cambiare il modo in cui usiamo i telefoni cellulari. L'AR può essere utilizzata per sovrapporre informazioni digitali al mondo reale, mentre la VR può essere utilizzata per creare esperienze immersive completamente virtuali. In futuro, l'AR e la VR potrebbero essere utilizzate per una varietà di scopi, come l'istruzione, l'intrattenimento e lo shopping.

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Es correcto, en esta la generación de cristal es la que se parte muy fácil a la mitad, es como una hoja en el agua o como un vidrio rompiéndose. Es la mas débil de todas. Donde se muestra a las personas que se parten muy fácil o las personas que lloran por todo, pero no todas son así, hay personas que en verdad se resisten a todo en esta. • Movimientos en los que apoyo: Confían en valores como la amistad, la valentía, la prudencia, la templanza, la fortaleza y la justicia. Jóvenes más creativos. Con un elevado sentido de empatía hasta con los demás. En expresar abiertamente sus emociones y pensamientos. Están al cuidado del medio ambiente. Comprometidos con las causas sociales y el respeto hacia los demás. • Movimientos en los que rechazo: Tienen poca tolerancia a la crítica, al rechazo y la frustración. Jóvenes más sensibles a los rechazos, a situaciones cotidianas. Se victimizan frecuentemente. Necesitan tener reconocimiento social, pero suelen presentar baja autoestima. Tienen adicción a la tecnología y grandes habilidades audiovisuales. Desconocen la importancia de los libros y no tienen interés en la cultura.

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Nombre de nacimiento: Thaddeus E. "Thunderbolt" Ross. Alias: Red Hulk, Rulk, Zzzax. Es un antihéroe ficticio que aparece en cómics publicados por Marvel Comics, por lo general representado como un enemigo de Hulk. Después de la creación de Hulk, Ross persigue a la criatura con una creciente obsesión, y al enterarse de que Banner y Hulk son uno solo, Ross comienza a cazar a Banner. Ross es un general del Ejército Estadounidense que está a cargo del proyecto de Bruce Banner sobre la bomba gamma. En Marvel Mangaverse, el general Ross comanda una estación espacial armada que intenta sin éxito destruir al alienígena Galactus, pero en su lugar es destruido por él. Especialidad: Acceso a tecnología avanzada y armas. Comandante oficial con el acceso a muchos soldados y ejércitos. Como Red Hulk: Fuerza, velocidad, resistencia, y durabilidad sobrehumanas. Factor de curación. Absorción de energía. Generación de calor.

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Si certo, in amore tossico vinciamo tutti 3-0 contro le famiglie moderne che si scambiano regali e mangiano torte per ogni evento, non vi capisco come fate?. Scherzi a parte, i miei genitori sono sempre stati pressati dal fatto che la primogenita fosse femmina, venivano addirittura chiamati "incapaci di poter offrire di più". Nei momenti sfogo di mia madre spunta sempre la perla della famiglia di mio padre dove mi racconta che tutti si sono messi a pressarla su ogni piccolo passo della mia crescita. Ho iniziato a parlare e camminare tardi? Eccaallà non solo femmina ma anche disabile, si insomma mettetevi nei panni della mentalità arretrata, famiglia, amici, passanti tutte queste pressioni non hanno fatto altro che portare i miei genitori a comportarsi più da amici che da famiglia. Non voglio dire "i miei non mi amano" penso soltanto che si son lasciati un po' troppo coinvolgere, a volte penso che io e mio fratello siamo presenze che confermano per quella mentalità l'importanza di aver "dato" in una famiglia. Il retroscena è poetico, condividiamo solo il bagno e ogni tanto due foto sul telefono che verranno dimenticate e cancellate perché mia madre è convinta che verranno salvate dalla ✨tecnologia✨. Per quanto riguarda mio padre, boh fuma e beve ancora, ma almeno si è disintossicato dalla sua famiglia e si sfoga su altro.

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"...Solo quando inghiottiremo questo pianeta Dio ce ne darà un altro. Saremo ricordati più per quello che distruggiamo che per quello che creiamo." Avevo letto questo frase all'interno del libro Invisible Monsters di Palahniuk Chuck quindi immagino che sia una reference su cui farne una riflessione...
Il futuro è passato da essere una promessa ad essere una minaccia nel momento in cui non ha più rappresentato una possibilità di crescita e di possibilità, ma è diventato una fonte di angoscia e di preoccupazioni. Forse lo è diventato quando la tecnologia ha preso il sopravvento e il futuro è diventato qualcosa che non si può controllare o influenzare. Poter avere il controllo del proprio destino è una delle cose più importanti nella vita, e forse il futuro è diventato una minaccia quando ci ha fatto sentire impotenti e impauriti. Il futuro, una volta, era visto come una promessa. Si pensava che ci saremmo potuti mettere in mostra e dimostrare a noi stessi e agli altri che saremmo diventati quella persona che volevamo essere. Ora, invece, lo si vede come una minaccia, perché i progressi tecnologici hanno fatto sì che la nostra capacità di avere un controllo sul futuro sia diminuita, e perché il futuro è diventato qualcosa di incerto e imprevedibile. La tecnologia ha reso tutto più incerto e le nostre vite più complicate, perché abbiamo perso la capacità di prevenire e di condizionare. Il futuro diventa una minaccia quando ci si sente imprigionati in una vita che non si vuole vivere e si teme di non essere in grado di cambiare le cose. Quando il futuro non si vede come una possibilità di crescita e di libertà, ma come un vincolo che ostacola la propria felicità e la propria realizzazione personale, allora il futuro diventa una minaccia.

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