#viaggiare

1. Il mio ragazzo e i mille modi con cui mi dimostra che mi ama, ogni giorno
2. Mia mamma e tutte le piccole (e grandi) cose che fa per me, per vedermi felice
3. Ares che mi cerca perché vuole le coccole, perché ha paura di qualcosa, o semplicemente perché vuole starmi vicino
4. Le coppie anziane
5. I nonni con i nipoti
6. Le persone anziane con cani anziani
7. Un giro in libreria
8. Un libro che non vedevo l'ora di leggere
9. Vedere cose che mi fanno pensare al mio ragazzo
10. Quelle poche volte che mi vedo veramente bella allo specchio
11. Farmi tatuare, incidere su pelle momenti che voglio tenere con me per sempre
12. Abbracciare le persone che amo
13. Ascoltare le canzoni dei miei cantanti preferiti di sempre
14. Leggere storie d'amore
15. Fare regali/sorprese alle persone che amo, senza un motivo particolare, semplicemente perché mi va di farlo
16. Guardare film romantici
17. Prendermi cura di me stessa, che sia allenarmi, andare dal parrucchiere o prendermi del tempo per fare qualcosa che mi piace
18. Andare in giro per musei
19. Viaggiare
20. Passare del tempo "madre figlia"
21. Cucinare
22. Ballare in giro per casa, anche senza motivo, semplicemente perché sono felice di essere viva
23. Guardare e riguardare Burlesque, il mio film preferito, non so spiegare a parole quanto mi faccia stare bene quel film
24. Concedermi qualche "sfizio" per quanto riguarda il cibo
25. Comprare cose per la casa
26. L'ikea, é sempre una buona idea😂
27. Serata netflix e pizza
28. Rispondere a tono a chi se lo merita perché anche basta essere sempre gentile
29. La sensazione di riuscire a fare qualcosa che pensavi di non saper fare
30. Viaggiare, vedere posti nuovi, o tornare in quelli che mi sono rimasti nel cuore

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Buonasera Miss Debs, quanto tempo. 😏
Vedo che la pioggia ti mette sempre allegria... almeno, qua ha piovuto molto. 🙄
Tornado alla domanda... difficile, sono parecchio legato alla vita (mia) quindi, probabilmente, passerei una buona parte del tempo a provare ad accettarlo, senza però riuscirci mai completamente. Tuttavia, conoscendomi, oltre a questo, pianificherei nei minimi dettagli la giornata, cercando di distrarmi in qualche modo, scrivendo magari una lettera o preparando un "pensiero" per quelli a cui tengo realmente. Se ho capito bene, non posso trascorrere quella giornata in compagnia di chi conosco ma il tempo antecedente si... quindi, a meno che non abbia ricevuto la "bella" notizia 2 giorni prima della mia ipotetica morte, avrei (spero) un po' di tempo a disposizione da passare in compagnia prima di quel fatidico giorno. Magari faccio anche testamento.

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Non saprei, farei qualcosa che mi calmi e mi rilassi, proverei di tutto (o quasi)... dal meditare al viaggiare dove magari prima non potevo per motivi di tempo. Mi organizzerei insomma, sempre con l'obbiettivo di distrarmi e rilassarmi.

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─﹙🌧﹚: ascolta ogni genere di musica, ma ha una passione per il k-pop. Ha iniziato ad ascoltarla per curiosità all'età di tredici anni fino a che non se n'è appassionato diventando un vero e proprio fan, un k-popper per utilizzare il termine adatto. È un collezionista di album di gruppi di idol e singoli, e quando ne ha l'occasione partecipa volentieri ai loro concerti. Grazie alla sua fortuna sfacciata, ha vinto biglietti tramite giveway sui social o viaggi direttamente per la Corea. Difatti, Tommaso, ama viaggiare per il mondo e sono state innumerevoli le tappe nella capitale, Seoul. Inoltre si tiene aggiornato su tutto ciò che accade in questo paese.
─﹙🌧﹚: abituato ad ottenere tutto ciò che desidera, ha una voglia di impegnarsi pari a zero. Nonostante sia per la maggior parte del tempo svogliato, alla recitazione viene ritagliata un posto speciale considerando il suo amore per tale disciplina, Tommaso assume un ruolo responsabile e maturo e dà tutto sé stesso per arrivare al proprio obiettivo in maniera eccezionale.
─﹙🌧﹚: possiede un'autostima altissima ( beato lui ) sia per quanto concerne l'aspetto fisico che psicologico. Vanesio fino alle stelle, Tommaso sa di possedere un tipo di fascino in grado di ammaliare e se ci mette anche il suo charme ha la preda in pugno. Cura il suo aspetto assiduamente, le skincare mattutine sono all'ordine del giorno e adora improfumarsi dalla testa ai piedi.

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C'è così tanto dannato peso sulle mie spalle
Tutto quello che sto cercando di fare è vivere la mia fottuta vita.
Dovrei essere felice, ma sto solo diventando più freddo.
Indosso un sorriso in faccia, ma c'è un demone dentro.
C'è così tanto dannato peso sulle mie spalle che semplicemente non riesco a vivere la mia fottuta vita.
La storia sta diventando vecchia e il mio cuore sempre più freddo.
I voglio essere solo Jekyll, ma sono sempre in conflitto con Hyde
Ho pietre nella mia testa, posso sentirle rotolare.
Posso dire che ne sono al disopra, ma cadrò sempre giù.
C'è un metodo per la mia pazzia?.
Se non fossi così squilibrato, potrei mai affrontare il dolore?.
Se mai volessi cambiare, tutto questo rimarrebbe lo stesso?.
Ma ci provo.
Così, iniziarono i primi passi verso la scoperta del vero Laxory.
Fu un percorso difficile quello che Dimitri mi fece intraprendere.
Prima del corpo, è la mente che deve modellarsi.
Certo, Dimitri ha una fama che lo precede talmente macchiata che solo un folle ( infatti eccomi ) potrebbe mai chiedere ad egli di farti da insegnante.
Ma siamo sempre fratelli, e anche se lui in questa storia è e rimarrà sempre il cattivo di turno, il senso di fratellanza supera quello dell'odio.
E mi fece viaggiare nei meandri più sperduti della mia mente, in luoghi dove non volevo più tornare.
Tornai indietro, nel passato, quando ancora ero un seguace di Satana, a quando i Legionari dell'inferno bruciarono la mia città natale e uccisero tutti i suoi abitanti, compresi i nostri genitori.
Mi fece tornare a molti anni fa, quando morì per salvare Raya e Shade per poi venir abbandonato da tutto e tutti.
Mi fece tornare a quel momento bellissimo della mia vita dove ero il ragazzo di Pasht.
Mi fece riaffiorare quell'unico momento indimenticabile della mia esistenza, poi spezzato dal nulla.
E tornarono i malesseri, i sensi di colpa, l'abbandono.
Pian piano, giorno dopo giorno, mi faceva rivivere le stesse cose elencate prima, poichè una dopo l'altra, la mia mente impazziva e non riuscivo ad assimilarle, forse, ferite troppo grandi per rimarginarsi.
Ci vollero ben 3 mesi prima che riuscì a dimenticare le prime, mentre altrettanti 3 per dimenticare la storia con Pasht, forse la ferita che mai mi andrà totalmente via dal cuore.
Ma il cambiamento mentale venne anche con "lezioni di vita" impartite da Dimitri stesso.
E' un ottimo oratore, e non si può negare che ogni volta che egli dice una sua massima, poi quest'ultima si rivela veritiera col passare del tempo.
Sembra quasi che riesca a capire il mondo prima ancora che le cose avvengano.
Tutti criticano i malvagi perchè si dice che non capiscono niente della vita......ma sto iniziando a pensare che i cattivi siano cattivi proprio perchè al contrario hanno capito tutto.*
// Pt. 2 //

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Ora vi racconto una storia che, farete fatica a credere, perché parla di una principessa e di un cavaliere che, in sella al suo cavallo bianco entrò nel bosco, alla ricerca di un sentimento che tutti chiamavano amore.
Prese un sentiero che portava ad una cascata, dove l'aria era pura, come il cuore di quella fanciulla che cantava, e se ne stava coi conigli, coi pappagalli verdi e gialli, proprio come i petali di quei fiori che portava tra i capelli.
Il cavaliere scese dal suo cavallo bianco, e piano piano le si avvicinò, la guardò per un secondo, le sorrise dolcemente, e poi pian piano iniziò a dirle queste dolci parole.
"Vorrei essere il raggio di sole che, ogni giorno ti viene a svegliare per, farti respirare, e farti vivere di me. Vorrei essere la prima stella che, ogni sera vedi brillare perché, così i tuoi occhi sanno che ti guardo e che sono sempre con te. Vorrei essere lo specchio che ti parla, e che a ogni tua domanda ti risponda che al mondo tu, sei sempre la più bella."
La principessa lo guardò, senza dire parole, e si lasciò cadere tra le sue braccia. Il cavaliere la portò con se, sul suo cavallo bianco, e seguendo il vento le cantava intanto questa dolce canzone..
"Ti sposerò perché, mi sai comprendere, e nessuno lo sa fare come te. Ti sposerò perché, hai del carattere, quando parli della vita insieme a me. E poi mi attiri, sai, da far paura, fra il bianco e il nero dell'abbronzatura. Ti sposerò perché, ti piace ridere, e sei mezza matta proprio come me.
C'è in comune fra di noi, c'è più di una cosa, per esempio so che delle risse sei tifosa, non mi chiedi mai il giorno che sarai mia sposa, e poi, e poi perché io so già che, se litighiamo io e te, non stiamo mai più di un minuto col cuore arrabbiato. Ti sposerò perché, ami viaggiare e poi, stare in mezzo alla gente quando vuoi. E sei di compagnia, si vede subito, tant'è vero che T-Rex ti ha già presa in simpatia. Sono straconvinto che sarà una cosa giusta, sei un po' testarda, sì, ma quel che conta onesta. Per un tipo come me tu sembri fatta apposta, e poi, e poi perché se chiedo a te fiducia e un po' di libertà non dici no, anche per questo vorrei sposarti presto..presto."
-Se io non fossi quello che sono, ma fossi l'uomo più bello, intelligente, migliore di questo mondo, e se fossi libero, con la mente, con il corpo, ebbene, non esiterei un solo momento, a chiederti in ginocchio, la tua mano e il tuo amore. Perché in qualunque tempo, in qualunque mondo, in una qualsiasi vita, ripetessi anche mille volte la mia vita da zero, io cercherei sempre te, sceglierei sempre te e, amerei sempre te. Quindi..Stella Reonhato, unico amore della mia vita, mi vuoi sposare?-

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S: amore avanti, non fare tante storie. Facciamo il bagnato e andiamo a conoscere una nuova persona. Ti starà simpaticissima!-
No, no e ancora no. Perché la mamma voleva abbandonarmi in mezzo alla strada? A crescere tra dinosauri e creature mostruose? Cosa siamo, nel libro della giungla? Che cosa si sarà bevuta? Mica è latte quello che starà cercando di darmi, sono sicurissima che sia una pozione magica creata nel laboratorio nascosto, che ovviamente sto cercando!
Ah mi presento, io sono Eri. Nome piccolo e buffo, proprio come me *faccina immaginaria che sorride* ma la mamma dice che da grande diventerò super mega potente come lei mentre il papà mi chiama sempre principessa. Adoro quando lo fa, le guanciotte mi diventano tutte rosse rossissime e mi viene da ridere: sono innamorata del mio papà.
Ma oggi stanno cercando di cacciarmi da casa ma io voglio stare qui e giocare con i miei giocattoli, con T-rex che è depresso in giardino e andare a disturbare i vari spiriti al tempio. Ecco perché sto facendo i capricci.
«Io non boglio! Mamma cattiba!»
S: non si dice questo alla mamma! Non sono cattiva, è proprio perché sei bellissima e bravissima che voglio farti conoscere una persona-
Mamma Stella è furba. Eh sì, in questi quattro - fasulli - anni della mia vita, ho imparato a capire la mamma. Come quando ti dice ‘’vieni quiiiiiiiiiii’’ e tu vai lì ma poi te le dà di santa ragione--- no ma che dico, la mamma mica mi dà le botte. Però mi fa mangiare le verdure schifose *bleah* già la sento nei miei pensieri che mi rimprovera perché ho detto questo piuttosto che l’altro. Miiiii mamma ma almeno nei miei pensieri lasciami stareeee – la mamma fa paura.
Così corsi disperatamente tra le braccia del papà, sicuro che mi salverà, come ha sempre fatto.
A: devi ascoltare la mamma!-
*Gasp*
Cosa dici papà, sei vittima anche tu delle stregonerie della mamma? «Non mi amate piuuuuuuùù»
S: come sei tragica. Deve aver preso da te-
A: no, da te-
Ma che fanno ora, bisticciano anziché prendersi cura di me? Ma che razza di genitori mi sono capitati?
A: senti amore del papà, principessa mia. Ti porto io da questa persona. Vedrai che ti piacerà sicuramente-
Come posso protestare il suo bel fascino e i suoi bei occhietti? Ehehehe mamma ti capisco benissimo *👍🏼*
Mi lasciai vestire dal papà, mentre mi canticchiava la canzoncina che tanto amavo. Mi ha vestita come una principessa, chissà se piacerò a questa persona qui.
S: saluta il mio nipotino-
Nipotino? Che cos’è un nipotino? Una specie di animale?
La mamma mi lasciò un bel bacetto sulla fronte, dicendomi che mi ama tantissimo e raccomandandosi si fare la brava. Tra le braccia del papà, ci avviammo.. sulla Terra? Ah, non sono mai stata sulla Terra, non che io ricordi.
(ndrp: ci è stata sulla Terra, ma era piccola. Non si ricorda cosa ha fatto ieri a momenti. Come tutti i bambini).
Il viaggio fu breve in realtà. Il mio papà è fortissimo da poter viaggiare qua e là come un supereroe, il mio.

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[parte uno]

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Tra guadagnare di più, essere più in salute o avere più amici, sceglierei sicuramente di guadagnare di più. In questo modo, avrei la possibilità di migliorare le mie condizioni di vita e quella della mia famiglia, di prendermi cura della mia salute con tutti gli strumenti e le risorse che ho a mia disposizione, e anche di avere la libertà e la sicurezza economica per viaggiare e incontrare nuove persone, per fare nuove conoscenze e per espandere il mio cerchio di amicizie. In breve, guadagnare di più mi darebbe la possibilità di migliorare la mia salute, le mie condizioni di vita e il mio cerchio di amicizie, e mi permetterebbe di avere una maggiore flessibilità e libertà di scelta. Guadagnando di più, potrei fare più esperienza della vita, espandendo la mia mente, il mio cuore e il mio mondo, avrei anche più possibilità di fare del bene alle persone che mi stanno a cuore e di avere un impatto positivo sul mondo che mi circonda.

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-Mi piace dipingere, mi fa sentire molto bene dopo un giorno difficile, mi aiuta a staccare la mente dai pensieri negativi...
- Nel caso non si fosse intuito abbastanza mi piace scrivere delle storie o delle poesie, attività che spesso svolgo con delle sedute pubbliche nel mini bar di quartiere dove tutti vecchietti raccontano la loro. (*)
-Mi piace stare in contatto con la natura, in qualche modo anche il volontariato extra mi fa sentire in pace con me stessa.

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* [considerazione extra] Mi piace leggere, spesso mi permette di viaggiare con la mente tra mondi immaginari ed esplorare le storie degli altri. "Altri" poiché spesso succede di ricevere privatamente ciò che è la propria arte, non c'è niente di più bello che ricevere una parte così intima, condivisione spontanea che apprezzo molto.

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Queste tre attività mi trasmettono un senso di pace e soddisfazione, mi aiutano a rilassarmi e mi permettono di godere del tempo da sola e di recuperare al meglio l'energia.🌿

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*Detesto quando fa il "simpatico" con me.
Non ho bisogno della tua ironia, James.
Quindi per favore, risparmiami il teatrino, sei un Kaioshin, non un comico.
Ma forse, forse in una cosuccia avresti potuto renderti utile oggi come oggi.
Siete famosi per girovagare nell'Universo tra i vari mondi, giusto? E allora resta fermo qui che il buon vecchio Dimitri ha una richiesta alquanto insolita da proporti.
Mi si accese una lampadina in testa.
Da serio e cupo, il mio volto andò a mutar in un batter di ciglia assumendo ora un'espressione furbetta, saccente e maliziosa.*
- Per quanto tu faccia schifo con le battute, sei comunque bravo a poter viaggiare nel Cosmo.
Non so quanti cazzo di pianeti ci siano la fuori, ne quante galassie si possano visitare. Ma se riesci, faresti la cortesia ad un "vecchio amico" di portarmi nel Mondo più spaventoso e pullulante di creature mostruose?. -
*Avevo un'ennesimo piano in mente.
Un nuovo atto nel capitolo della mia vita.
Sono una macchina di idee losche.
Uno sfornatore di piani malefici.
La mia mente è in continuo esercizio, non smettendo mai di pensare alla mia prossima mossa.
Avanti, potete dirlo, sono o non sono il miglior Villain che conosciate?.
Che noia sarebbe senza Dimitri?.
Ciò che mi balenò nella mente ancora non volevo rivelarlo al caro James, tempo al tempo.*
- Sarò in debito con te per questo tuo piccolo aiuto.
Hai la mia parola. E sai, sono uno che la mantiene sempre. -
*Dissi portandomi la mano al petto all'altezza del cuore......come se ne avessi uno.*
- Per quanto detesti le collaborazioni, con te soprattutto, a malincuore sei l'unica opzione che ho trovato. Anzi, mi sei pure capitato a fagiolo James.
Destino? Io la chiamo semplicemente fortuna.
Allora? Daresti una piccola mano a questo vecchio amico che conosci da tempo? -
*Si capiva questa sottile ironia nelle mie parole?.
Ma bando alle ciance.......tutto pendeva dalla parte del Kaioshin.*

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- Ma tu sei...
- Si, sono io.
- Sono il tuo più grande fan! Tu sei..
- Fortissimo? Invincibile? Fantastico? Straordinario? Me lo dicono spesso.
- Si! Sei stato incredibile quando hai sventato quella rapina in banca.
- Niente di che.
- E quando hai ucciso quel mostro alieno a mani nude? Hai volato sulla città alla velocità della luce e sbam! Gli hai tirato un pugno così forte che la metà bastava e poi lo hai aperto in due, lo hai preso dalla bocca ed hai tirato forti..
- Si, c'ero anche io. Ho fatto solo il mio dovere.
- Ero lì sotto quando è successo, ha iniziato a piovere sangue... è stato davvero meraviglioso.
- Dai, c'era una gita scolastica in quel momento, quei bambini non erano così entusiasti.
- Ma che fine hai fatto?
- Sono in vacanza.
- Sono passati due anni. Un po' lunga come vacanza.
- Ho avuto difficoltà a vedere il segnale in cielo.
- Ma se hai una vista sovrumana, con lo sguardo arrivi ai confini dell'universo.
- Oh, certo che rompi proprio il cazzo. Sono in terapia, va bene? A quanto pare aiutare tutti gli altri mettendo sempre in secondo piano me stesso non è così salutare. Senza contare i miei problemi con l'alcol.
- Ma il mondo ha bisogno di te!
- E il mondo ha mai pensato a ciò di cui IO ho bisogno? No, sono forte e invincibile, se volessi potrei alzare quel camion con le orecchie, quindi non posso avere i miei problemi, le mie necessità.
- Da grandi poteri derivano grandi re...
- Oh, mi avete prosciugato la borsa scrotale con sta storia. Non li ho chiesti io questi poteri, ok? Io volevo solo trovare una brava ragazzetta, innamorarmi, trovare un lavoro stimolante, viaggiare, avere dei buoni amici. Ma sai quanto è difficile vivere la propria vita se si è occupati a salvare quella degli altri?
- E poi c'è il problema con l'alcol.
- Sto solo cercando di mettere a posto la mia vita.
- ...
- ...
- Hanno rubato la pensione a quella vecchietta.
- Ho visto.
- Ci vorrebbe qualcuno.. con dei poteri..
- Vi odio tutti.

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Leggere per me è nutrimento per la mia anima tormentata. Mi dà pace, mi dà inquietudine, mi dà sostegno, mi dà idee, mi fa viaggiare con la mente dove altre attività non riescono. Se non avessi la lettura, sarei una persona completamente diversa, probabilmente con un vuoto dentro in più da colmare. Ho bisogno di leggere, ho bisogno di conoscere, ho bisogno di imparare. Che siano storie, libri su cui studiare, poesie, libri di divulgazione scientifica, libri storici, libri antichi, mi piacciono tutti, tranne i romantici. Se mi ritrovo a leggere un libro romantico, per me è un buon pretesto per addormentarmi. Il mio libro preferito è Il Signore delle Mosche, di William Golding. Non vi racconto di cosa parla il libro, perché mi piace lasciarvi la possibilità di leggerlo se volete. In generale, la storia tratta delle disavventure di un gruppo di bambini che devono adattarsi ad una società creata da loro stessi, da soli. Con questa società, l’autore tratta il tema della malvagità che, a seconda delle circostanze ed in situazioni estreme, può essere una caratteristica anche dei bambini. La cattiveria, la malvagità e la sete di potere può uscire fuori da ognuno di noi quando sottoposti a situazioni fuori dalla nostra portata. Nonostante io non sia sempre d’accordo, in molte situazioni questo ragionamento è reale. Non sapremo mai completamente cosa siamo disposti a fare pur di vivere, finché non ci ritroveremo in quelle situazioni. È un libro che ti fa ragionare e tramite la trama principale, ti fa volere andare avanti nel leggerlo sempre di più. In molti tratti, è abbastanza crudo, quindi non ve lo consiglio se siete troppo sensibili.

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