#ylwn

Nessuno.
Anzi, ho investito come sempre i miei soldi per realizzare il tutto senza alcun aiuto esterno, quindi vi è una 'perdita' ovvia, ora per NO / WAY così come lo è stato per EGO mesi fa, se vogliamo parlare di soldi...
Non faccio ciò che faccio per poter guadagnare, mi piacerebbe tanto poterlo sfruttare come un vero lavoro, ma non lo è ancora... Sinceramente nell'ultimo anno avrei voluto fare molto di più, ma se non mi è stato permesso beh, la spiegazione lampante la potete estirpare da soli dall'inizio di NO / WAY stesso.

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Non ho problemi a parlare di queste cose.
Ora sto finalmente riacquisendo la mia libertà e posso tornare a fare molto di più, sia a livello di produzione video/audio che a livello merceologico; il merch YLWN sarà credo la mia unica fonte di vero guadagno e quest'ultimo dipende solo ed esclusivamente dal vostro reale e diretto supporto, come è giusto che sia.

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Siamo solo all'inizio, quello vero... 🎈
YLWN

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Mi rendo conto che sentirsi soli o abbandonati non sia particolarmente bello, soprattutto esteriormente, ma è così unicamente se specchiamo questo stato d'animo con la realtá che c'è fuori, perchè credo fortemente che si può fare la differenza nel momento in cui 'mettendoci davanti allo specchio' da soli, acquisiamo quella consapevolezza, quella conoscenza del tutto personale che ci permetta di realizzare che ci bastiamo e che per una volta, possiamo volerci bene anche senza più correr dietro a quel qualcuno o quel qualcosa; senza più dover fare alcuni conti con il mondo se non con noi stessi.

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Non è sbagliato conoscere nuove persone o essere alla ricerca di nuove esperienze, anzi, se fatto con sincerità e bontà d'animo è proprio questo che a parer mio significa Vivere (che volutamente metto con la lettera maiuscola), ma delle volte fermatevi e guardatevi dritti negli occhi davanti a quel dannato specchio e pensate parlandovi con gli occhi...

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Siete davvero soddisfatti lì dove vi trovate? No... ?
Allora alzate la testa e guardate dritto davanti a voi perchè dentro lo avete appena fatto, ed ora, dovreste sapere meglio cosa siete e cosa volete.

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YLWN alieni.
Mi metto a leggere un po' dei vostri messaggi...

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Non credo sia proprio come dici tu (a larghi schemi si, ma si dovrebbero aprire mille parentesi e riflessioni per essere più 'giusti/corretti' soprattutto agli occhi di chi crede in un "essere soprannaturale creatore dell'universo e quindi della materia" - anche se la fisica ci insegna che non è possibile), ma allo stesso tempo ti dirò: sono sicuro del fatto che sia stato l'uomo a creare Dio e non il contrario.
Sarò di parte, quello che volete, ma io vedo la religione come un contratto sinallagmatico (dare e avere reciprocamente) che si firma quasi senza rendersene conto (indottrinamento), esempio: Tu dai me (Chiesa) devozione e tue preghiere, mentre io dono te 'paradiso' e 'felicità eterna', ma solo se lo fai seguendo le mie regole.

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In sostanza, io personalmente il tempo che ho in questa vita lo spendo nel credere in me stesso, che sinceramente penso serva di più, dato che quaggiù nessuno regala niente, tanto meno la felicità.

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In ogni caso alieni, ci vediamo la prossima settimana al GW di Milano (Sabato 15) con questa prima YLWN t-shirt che preannuncia (fino ad esaurimento scorte) l'uscita prossima del merch ufficiale!
(E di progetti ancora più grandi.)

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ready to make it real🎈.
yolla 🔥

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Ciao alieno.
Mi hai fatto ricordare di quanto era bello stare a contatto (quello fisico) con voi.
Sto cercando di riprendermi quella libertà che tanto mi rendeva felice e che mi è stata negata da diversi mesi a questa parte.
Purtroppo metaforizzando -perchè ahimè, solo in quel modo mi è possibile parlare del mio Problema- non sono ancora riuscito a farvi capire, o perlomeno non a tutti, ciò che io a livello più pratico sto vivendo da lungo tempo oramai anche perché credetemi, vi sono dei meccanismi che erano sconosciuti a me figuriamoci a voi, ma sono fiducioso nella vostra comprensione e spero che voi lo siate nei miei confronti.
Mi rendo anche conto del fatto che del progetto non vi sto svelando praticamente nulla, ma ripeto, se faccio ciò è solamente per poter concedere ancora più impatto e valore al significato che si cela dietro al progetto stesso, non potendone voi analizzare le varie sfaccettature prima.

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Rivoglio quei momenti, perchè il mio silenzio non è voluto.
Io ci soffro dentro, giorno per giorno, ma credo nella luce in fondo al tunnel.

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YLWN

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Perchè quando facevo quel tipo di cose, prendevo Tutto il resto in modo diverso, ovviamente.
Ero 'giovane' in tutti i sensi, i miei interessi, le mie emozioni, le mie reali aspirazioni dovevano ancora formarsi e quindi risultava più facile distrami sfogliando inutilmente per ore le home dei social senza concludere nulla, anche solo per non fare altro o per guardare cosa fanno gli altri, così come guardare profili/pagine/canali effettivamente inutili per la mia formazione personale, mentre oggi so bene quali sono i miei interessi e dove posso trovare le informazioni e le situazioni che mi soddisfano e che mi servono e sinceramente, avendo vissuto tante realtà negli ultimi anni (di cui la maggior parte molto negative o comunque quelle che mi hanno segnato e fatto crescere), sono arrivato ad un punto circa 1 anno e mezzo fa, in cui avendo comunque un grande potere (tante orecchie e occhi su di me) ho realizzato di voler dare il mio reale contributo per fare nel mio piccolo, qualcosa di vero e di non superficiale e scontato, che colpisca e che crei un contrasto, che lasci un significato diverso in ogni interpretazine e che smuova qualcosa dentro, perchè ho tante cose da urlare al mondo e da dimostrare a me stesso, come tutti voi.
Inoltre sai, quando mi divertivo a fare quel tipo di video c'erano altrettante persone che si divertivano assieme a me e ricordo che prima di arrivare a fare progetti o interventi con altri 'colleghi' bisognava quanto meno prima conoscersi ed iniziare ad instaurare un rapporto d'amicizia, per poi ritrovarsi assieme a condividere la propria Passione, non a caso ho messo la "P" maiuscola, semplicemente perchè ora dato anche solo il numero di video giornaliero che viene caricato in Italia (di media) dai 'creators', si deduce quanto questo da 2/3 anni oramai è da considerare effettivamente un lavoro, non tanto per valorizzarlo ma perchè nel momento in cui si fingono reazioni, collaborazioni, eventi, campagne e in particolar modo per l'appunto le amicizie, credo che della passione resti ben poco.
Sono felice del percorso che sto percorrendo, da solo, nonostante i bastoni che mi vengono messi tra le ruote, ma si sa che più la salita è dura più l'arrivo e la vista stessa sarà appagante, credo in me e so che voi mi state aspettando, non vi deluderò.
ylwn 🎈

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Grazie per questo messaggio.
In ogni caso, voglio guardare al domani con tanta positività, anche se mi rendo conto che questo 2016 a me non mi sta volendo molto bene, tra persone che se ne vanno, altre che non mi vogliono ma che mi 'legano', altre ancora che mi lasciano da solo nel momento del bisogno, cerco e penso solamente di tirare fuori il massimo della positività da tutta questa negatività, senza lasciarmi abbattere, sennò non se ne esce vivi.
(E poi piccola parentesi riguardante "l'altro paio di maniche", purtroppo la maggior parte delle volte chi scappa da 'noi' non si volta nemmeno un istante, neppure per un ultimo sguardo e anche se in un primo momento questo ci causa tanto dolore, dobbiamo pensare che si deve affrontare tutto con la stessa facilità con la quale quella persona ci ha lasciati soli, perché quest'ultima può riuscirci e noi no? Rimanere con lucide lacrime sotto agli occhi sperando che scompaiano da sole, non serve a niente se non a ucciderci dentro ancor di più, inutilmente.)
I big projects sono oramai alle porte e mi rendo conto sempre più che è proprio questo che mi mantiene vivo, non fuori, ma dentro.
ylwn

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Il problema è che questo procedimento mentale basato sul pregiudizio lo fai te, da solo, non sono io a fartelo fare.
Perché se tu pubblichi la foto di un gelato (per esempio), non ti vengo di certo a dire "Non sei una persona migliore se posti le foto dei tuoi gelati. Non crederti chissà chi solo perché ti mangi un gelato"
oppure
"Non sei una persona colta se pubblichi foto dei tuoi libri. Non crederti chissà chi solo perché leggi" e potrei fartene altri migliaia di esempi...
Io non voglio credermi proprio nessuno, io sono e basta, è questo il punto.
E' il tuo 'pre-concetto' che ti impedisce di allargare i tuoi orizzonti verso la comprensione del prossimo, nessuno se non te stesso può decidere cosa sia giusto e cosa sia sbagliato e qui mi pare che tu stia permettendo che sia la società over condizionata di oggi a guidarti moralmente parlando, a parlare per te e non credo che sia la cosa giusta.
Pensa con la tua testa, fidati, a volte ci capita di dire che una giornata sia brutta soltanto perché apparentemente vediamo delle nuvole che però nascondono un gran bel sole che da lì a poco ci illuminerà il viso.
(E poi hey, se la mia luce ti da fastidio non guardarmi, non ti darò fastidio minimamente.) Prometto.
ylwn

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Sarò concreto per cercare di non farti perdere il succo di ciò che vorrei farti capire.
Tu con questa domanda, implicitamente (anche se magari non volevi), hai sottolineato il fatto che:
- in un periodo difficile non si possa sorridere mai.
- il mio sorriso in questione (caricato oggi), possa esser falso.
Ti rispondo dicendoti che bisogna saper distinguere le situazioni e non generalizzare, è l'errore più grande.
In ogni caso ho postato quella foto solamente per farvi capire che finalmente, sto vedendo quello spiraglio di luce in fondo al tunnel e che quindi, mostrare il mio sorriso ora mi riesce molto più semplice, perché per l'appunto non si tratta di fingere.
(Hey, sai in 5 mesi di silenzio quanti 'sorrisoni' avrei potuto caricare? Contali un po' quanti ce ne sono... Una mano credo ti basti e avanzi)
Ho sempre cercato di gestire i miei momenti no, il mio malessere interiore, a mio vantaggio, per tirare fuori una mia reazione, per uscirne fuori più forte di prima, per imparare a gestire le mie emozioni, le mie incertezze, i miei dolori e la mia felicità, nella maggior parte dei casi riuscendoci, ma sempre perché ero a conoscenza del fatto che sta a noi decidere se lasciarci condizionare e bloccare da quello che ci preoccupa, perché quando stiamo male siamo noi a decidere per chi, per cosa, per quanto e dove vale la pena soffrire, ma se in questo periodo non sono riuscito a rimanere positivo e presente è semplicemente perché come avrete ben capito, non dipendeva e non dipende tutt'ora da me.
Siamo noi a decidere se imparare qualcosa dal male nel presente, per tramutarlo nel nostro bene in un futuro prossimo.
ylwn

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