L'amore che brucia, come un fuoco ardente, che consuma l'anima e il corpo, che non lascia pace. L'amore che brucia, come una fiamma viva, che arde di passione e di desiderio.L'amore che brucia, come un sole ardente, che scalda il cuore e il sangue, che accende i sensi. L'amore che brucia, come una tempesta furiosa, che scuote il mondo e fa tremare il cuore.L'amore che brucia, come un incendio divino, che ci porta al cielo e all'inferno, che ci fa vivere. L'amore che brucia, come un'eterna fiamma, che non si spegne mai, che ci lega alla vita.E allora, amiamo con passione, con fuoco e con ardore, amiamo con tutto il cuore, con tutto il corpo, con tutta l'anima. L'amore che brucia è l'amore che vince, l'amore che ci fa vivere, l'amore che ci fa sentire.La sua opera è caratterizzata dalla ricerca di un'esperienza estetica e sensoriale intensa, e questa poesia ne è un esempio perfetto. Con questa poesia, D'Annunzio descrive l'amore come un fuoco che brucia e consuma, ma che allo stesso tempo ci porta alla vita e ci fa vivere. La scelta di questa poesia riflette la mia volontà di celebrare la poesia come mezzo per esprimere l'intensità e la passione dei sentimenti.
Aggiornamento lista, essendo che un coglion* e non mi interessa dell'insulto, mi ha risposto male dicendo che faccio domande di merdå, solo perché gli ho detto educatamente che stava andando fuori tema
Chiedo chi vuole ancora ricevere le mie domande?
Ragazze non lasciate né ig né altri social qua su ask..vi escono fuori le parti basse senza neanche presentarsi a momenti é diventato vomitevole sto mondo.
Non ti scordar di me, o Musa, che per sempre vivrò nel tuo canto, che sempre risuonerà in ciascuna stanza come un'eco lontana ma mai spenta.Io sono Giovanni Pascoli, poeta delle colline che cantavo il dolore e la bellezza della vita, che parlavo ai fiori e alle stelle, e mi sentivo vivo solo nell'arte.Ero un uomo solitario, ma mai solo, perché avevo la Musa che mi sosteneva, che mi faceva sentire l'amore e la gioia, che mi donava la luce per vedere.Ora sono partito, ma non mi scorderai, perché sono ancora qui, nei tuoi versi, che raccontano la mia storia e la mia anima, che sono eterni come la poesia.Non ti scordar di me, o Musa, che sono ancora qui, tra le tue parole, che ti sussurro con amore e gratitudine, e ti ringrazio per avermi fatto immortale.Ho scelto questa poesia perchè è molto popolare
A SilviaSilvia, l'anima mia, che ne' sogni miei riposi, seguimi, o bella vita, in questa notte serena.Lasciam la terra, e i suoi rami, e la luna che in ciel brilla, e le stelle che in giro ballano, e vieni con me nell'eterna pace.Là dove la gioventù non fugge, e la bellezza non è vanità, e l'amore è sempre gioioso, e la vita non ha fine.Vieni, Silvia, vieni con me, in questo luogo di beatitudine, dove la felicità regna sovrana, e la pace è eterna.L'ho scritta perchè la studiai a scuola.
Day 6 scrivi una poesia di Pier Paolo Pasolini e spiegami il perché l'hai scelta
(Ricordo che si può usare internet e cercare le poesie, se non sai cosa rispondere cestina)
Il Canto della StradaSono le strade della città, vive e rumorose, che parlano di vita e di morte, di amore e di dolore. Sono le strade dove passa la gente, dove si incontrano storie e sogni, dove si respira la verità.Sono le strade che raccontano la vita, che portano con sé la voce del popolo, che ci parlano delle sue speranze e delle sue paure, delle sue vittorie e delle sue sconfitte.Sono le strade che parlano di libertà, di uguaglianza e di giustizia, di diritti e di doveri. Sono le strade che ci mostrano la vita, che ci fanno sentire parte del mondo.E allora, camminiamo su queste strade, ascoltiamo il loro canto, e lasciamoci trasportare dalla loro forza e dalla loro bellezza, che sono il frutto della vita e della storia.Siamo parte di queste strade, e le strade sono parte di noi, e il loro canto è il canto della vita, che non si spegne mai.La sua opera è caratterizzata dalla critica sociale e dalla denuncia della realtà, e questa poesia ne è un esempio perfetto. Con questa poesia, Pasolini descrive le strade come una sorta di "cantastorie" che raccontano la vita e la storia della gente, e che ci mostrano la realtà e la verità. La scelta di questa poesia riflette la mia volontà di celebrare la poesia come mezzo per esprimere la propria visione del mondo e la propria critica sociale.
Il Canto del BoscoNel cuore della notte, il vento sussurra un canto antico, che parla dei monti dove le cime toccano il cielo terso e i fiumi scorrono con voce pura.Là, dove la luna piena brilla e i boschi sono un incanto di foglie, il canto del bosco risuona nitido e parla di pace, di amore e di vita.I suoi versi sono come la brezza che accarezza i tronchi e le fronde, che porta con sé la voce della natura e racconta la storia della terra.E' un canto che parla della vita che scorre in ogni anima e in ogni pianta, un canto che ci fa sentire liberi e ci ricorda che siamo parte della natura.Così, nel cuore della notte, ascoltiamo il canto del bosco, e lasciamoci trasportare dalla sua magia, che ci avvolge e ci nutre, e che ci ricorda che siamo sempre a casa.è un'opera molto famosa di Federico García Lorca. Questa poesia rappresenta il suo amore per la natura e la vita e cattura la bellezza e la magia del mondo naturale, che è un tema centrale nella sua opera. Inoltre, il linguaggio poetico e musicale di Lorca rende questa poesia una lettura molto piacevole e toccante, che coinvolge emotivamente il lettore.
M'Illumino d'immenso. Perchè è corta, l'ho imparata subito a memoria quando ero a scuola e mi ha fatto ridere in quanto non pensavo ci fossero poesie cosi corte