@zvguelte686

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Da bambini solitamente non si vede l'ora di crescere e diventare "grandi". Quando hai capito di essere diventato "grande"?

Likeacaso123’s Profile PhotoREĐ
Ah 😅.
Dunque. È un processo.
Facile dire quando inizia, più difficile stabilire quando si completa.
Tuttavia, un primo indizio è quando non ti sbucciano più la mela.
E già da qui capisci che non c'è una data uguale per tutti 😁.
Poi però prosegue ed è correlato alla tua capacità di essere autonoma e indipendente, e alle responsabilità sempre maggiori che sei in grado di assumerti.
Questo secondo me significa diventare adulti.
Personalmente non ho mai avuto tutta questa fretta di crescere; anzi, fosse per me istituzionalizzerei un paio d'anni di regressioni infantili ogni decennio di vita: farebbe tanto bene a tanti. Credo.
Il mio processo lo considero un cantiere ancora aperto.
Una parte di me resiste titanicamente e, nonostante mi venga fatto spesso notare che ho finito l'infanzia da un pezzo, penso che sia una causa persa pretendere che io cresca veramente e su tutti i fronti.
(Ma non lo considero un difetto. Anzi.)🤸🏼‍♂️

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Come si ricompone un'anima a pezzi?

Likeacaso123’s Profile PhotoREĐ
Allora vedi, credo sia molto personale.
Posso dirti che quando qualcosa si rompe, per rimetterlo insieme serve un "legante" da applicare sui tagli per farli combaciare e aderire. Poi c'è bisogno di un "sostegno" che li avvolga e li tenga stretti, come in un abbraccio. E di "tempo" perché il progressivo processo di saldatura dei vari tasselli arrivi a compimento.
Ovviamente se hai la fortuna di avere tutti i pezzi, possibilmente integri e non scheggiati.
Se no l'intera operazione è più complessa.
Questo diciamo che è applicabile a tutto. Anche a un cuore, ad esempio, che se lo immagini di vetro e con una sua fragilità sai che è facile che si rompa. Ma così facendo si aggiusta.
L'anima invece secondo me è su un altro livello. Più alto e al tempo stesso profondo, più trasparente e più luminoso. Perché l'anima risuona. È come vetro, però messa a piombo: un cristallo diciamo. Uno step oltre.
È un po' il servizio buono, quello prezioso, non per tutti, che di solito si tiene al riparo perché sai quanto vale. Per cui è meno frequente romperla, soprattutto se è "temperata".
Però.
Nelle rare ipotesi in cui succede...è un gran disastro. Perché quando si frantuma, questo tipo di cristallo si incrina in innumerevoli e minuscoli frammenti con i bordi arrotondati. E ciò sarebbe un bene, poiché non ti tagli se li prendi in mano. Ma il problema grosso è che è difficilissimo trovare la loro esatta combinazione originale e il grip per incollarli.
Per questo ti dicevo che è personale. Nel senso di soggettivo.
Con una frattura non solo così rara e devastante, ma anche ardua da ricomporre, ognuno reagirà a modo suo, con una propria strategia e tempi.
Ed è personale nel senso di incredibilmente intima. È uno tsunami emozionale, un processo tuo e solo tuo. Non si può raccontare a chi non sa o non l'ha vissuto, come hai fatto e quanto tempo e fatica ci hai messo a ricomporla.
Quindi non è che non so dirti il come. È che, nel caso, sarebbe undisclosable. Molto molto personale. 📖

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What most important thing in your life?

My mental and physical health.
I know it may sound clichè, still "health isn't everything, but without health, everything is nothing."
(Not to bother Mr Schopenhauer, but I myself couldn't say it better.)
Other than this, I have my favs ofc, yet I'm not used to rank them. Personally I'm not able to compare people, principles or goals and decide which one to put first among family, honestly, self fulfilment, for instance.
Even 12 hours sleeping, according to the period, could be my first priority 😅.

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How do you care for your hair?

The best act of kindness you can do for your hair is to keep them away from heat and stress.
(Actually this works for people too😅)
And don't be stingy, use quality shampoo and conditioner.
So, neither rub them back and forth with towels nor do blow drying, curling or flat ironing.
Personally I prefer to slip my hair on a T-shirt, and wrap them up, turban style let's say, for a bit. Then I let them air dry. Even in winter and though they are long. This goes a long way.
Other than this, love your hair the way they are and treat them gently, cuz when they're gone, they're gone.
Fun fact, this too works for people.
🌬️🌊

Se la vita fosse una persona, come sarebbe?

Likeacaso123’s Profile PhotoREĐ
Guarda ce l'ho davanti, se vuoi te la descrivo.
Allora: è donna. E non solo per il nome che è di genere femminile, ma perché è complessa e imprevedibile, tipo rollercoaster, alti e bassi, adrenalina e un po' di nausea se non sei abituato.
(Pensa se invece avesse la linearità maschile, Sì, No, Ok: la magia della sintesi certa.)
Ha un'età indefinita: si vede che ne ha vissute, ma è fresca e frizzante.
Non so dirti che lavoro faccia. Un po' ha quell'aria da prof, che ti premia con un otto poi ti castiga con un due, di numero o di picche.
Ma un po' è anche mamma, che ti fa il tiramisù, però poi la domenica ti spalanca la finestra alle 7 di mattina. E un perché non c'è.
Però a guardarla è veramente bella.
Indossa una camicia bianca garzata,di quelle che lasciano intravedere cosa c'è oltre, ma non troppo, perché le piace sorprendere. Le spalle sono scoperte ma in borsa ha sicuramente qualcosa per coprirsele. Cauta
Ah, la borsa: è grande e come tutte le borse femminili contiene un'infinità di cose, perché non si sa mai. L'incognita è se al momento opportuno troverà ciò che serve e non invece un illuminante.
Ha pantaloni morbidi, perché si capisce che è una che non ama sentirsi troppo stretta e scarpe basse che sembrano trainers normali, ma poi a guardarle bene sono di quelle con le rotelle a scomparsa, da tirar fuori sul liscio per andare veloce e far rientrare se ci sono buche; se no cadi.
Come accessori: una cintura in cavallino, che è un po' un passepartout, perché dicono che un po' di pelo sullo stomaco stia bene in ogni occasione.
Un guanto leggero e traslucido, ti direi seta a occhio, in una mano.
E un anello con pietre, in ogni dito dell'altra. Se la chiudesse si creerebbe una specie di pugno di ferro, hai presente? Di quelle cose che se ti colpiscono, lasciano il segno.
And last but not least, una benda su un occhio. Come i pirati, o come la Principessa di Eboli del Don Carlo.
Ora capisco perché a volte sbaglia la mira: non è cattiveria ma un problema di vista. 🍃

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Would you rather be a genius but nobody believes, or an idiot that everyone believes?

Please no. Why adding another brick to the wall of idio(cra)cy? Isn't it tall enough?
Not to mention that those believed by everyone often are just liars in disguise.
So Iet me go with the first and be a "genuine" genius.
So far as I'm up to my standards, who cares if nobody believes.
🌊

Secondo te è vero il detto: "L'amore non è bello se non è litigarello"?

Likeacaso123’s Profile PhotoREĐ
Ma no.
Si suppone che l'amore sia esattamente il contrario, cioè il tuo porto calmo e sicuro in mezzo alle burrasche della quotidianità e non un terreno di provocazioni, discussioni e varie altre cause di tensione.
No?
Se in una relazione ci sono frequenti momenti di battibecchi, alla lunga diventa stressante. In inglese quando sei in una situazione così, si dice feel the heat, fa caldo a starci 😅.
Poi ovviamente è innegabile che non si possa andare d'accordo e avere la stessa opinione su tutto, ma, visto che ti stai confrontando con la persona che abita il tuo cuore, proprio per questo ci si accende il meno possibile. Perché più importante stare bene che stare male. (Semi cit. Monsieur de La Palisse 😁)
Se no, che senso ha?
Questo secondo me è uno dei tanti detti anonimi di cui nessuno avrà mai il coraggio di assumersi la paternità.
Tipo:
Occhio non vede cuore non duole.
Mal comune mezzo gaudio.
Chi disprezza compra.
Ecc.
Mica è vero, più che altro te la racconti.
Poi per carità, ognuno è libero di passare il tempo con i livelli di stress che preferisce :)

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"Chi ha sofferto è più evoluto". Sei d'accordo con questa frase tratta dal film "Split"?

Likeacaso123’s Profile PhotoREĐ
Ah insomma. Dipende.
In parte è vero, come però è vera la stessa cosa anche per chi ha gioito.
Teoricamente l'evoluzione non è determinata solo da eventi negativi. E per fortuna :)
Però dicevo, dipende: perché non tutti reagiscono alla sofferenza nello stesso modo.
C'è chi si apre, e chi invece si chiude.
Chi ne esce rafforzato e chi indebolito.
Chi più buono, chi più rancoroso.
Chi evolve e chi involve.
Se dovessi fare un discorso in generale dando un'occhiata in giro, mi sembrerebbe che la tendenza mondiale sia più verso l'involuzione. Perché se no violenza, fame, guerre, discriminazione, povertà, sfruttamento, sarebbero diminuite col passare dei secoli.
E invece.
Credo comunque che vivere situazioni impegnative faccia parte della nostra crescita personale, questo sì.
C'era una metafora che mi era piaciuta. Diceva che tutti noi abbiamo una valigia e che ciascuno prepara la propria in modo diverso. Alcuni viaggiano leggeri. Alcuni invece la riempiono al massimo perché sono accumulatori seriali e non si sono mai separati da alcun ricordo. Quello che ciascuno deve capire è come portare la propria borsa al meglio delle sue capacità, e quindi a disfarla e ad affrontare il disordine. Imparare a sedersi per terra con tutte le proprie cose sparpagliate e capire cosa portare con sé e cosa lasciarsi alle spalle, si chiama crescita. O evoluzione. Maybe.
Scusa se ho divagato, forse.☀️

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Credi nel fato?

"Se, come il viso, si mostrasse il core"
No. Non penso che il corso delle nostre vite sia scritto a priori e da un'unica mano.
In parte è sotto il nostro controllo, in parte soggiace alla casuale combinazione di eventi e contesti, a loro volta determinati da altre persone e dalle loro azioni.
Però pensavo.
Come sarebbe più semplice indirizzare le nostre scelte se fosse obbligatorio portare il cuore esposto, in tonalità autentica non camouflage.🍃
Credi nel fato

È importante per te mantenere la parola data?

Likeacaso123’s Profile PhotoREĐ
Di più. È incontrovertibile.
Ti ricordi il maestro Yoda quando dice a Luke:
Provare no.
Fare non fare.
Non c'è provare.
Ecco, per me vale lo stesso per la parola data.
Sarò un po' prussiana forse, ma in situazioni normali, cioè escludendo casi di manipolazione, violenza e inganno, una promessa è una libera scelta. Non si può poi fare marcia indietro e concedersi uno sconto e trasformare un "lo faccio" in un "ci provo", o peggio ancora fischiettarsela facendo finta di non aver detto niente.
La parola ha una valore e non mantenerla rompe una cosa anche più importante di una promessa: la fiducia.
Per cui io ci penso bene, ma se dico una cosa, poi la faccio.

Ciao, dove sei? Perchè ti trovi lì e chi c'è con te? (odio specificarlo, ma ovviamente è interpretabile)

FreeAnswers24’s Profile PhotoMoonlight Drive
- Ciao, dove sei?
- Ehi Moon, bloccati in Via Santucci, mi sa che tardiamo. Uno dei tuoi amici col vizio del monopattino si sentiva un po' pilota e ha tagliato secco la corsia quando è venuto giallo.
Così per non stirarlo quello dietro ha inchiodato e si sono tamponati in tre. E adesso è tutto fermo. Pure il tuo amico è fermo perché voleva scappare col monopattino dopo aver fatto sto macello e quelli delle macchine l'anno acchiappato per un braccio finché non arrivano i vigili. Noi siamo in mezzo e manco possiamo fare inversione.
- Perché ti trovi lì?
- Perché mi piacciono le liti nel traffico? Oh ma ci sei? Guarda che ce lo hai detto tu di fare sta cosa della pizzata a sorpresa a casa tua per il compleanno della tua tipa eh. Fosse stato per me sinceramente quest'emozione me la sarei risparmiata. Che poi lo sai che cosa penso dei monopattini elettrici eh. Già non bastavano le bici con la pedalata assistita su per queste salite. Cioè, vai su una ciclabile, mica siamo in pianura Padana qui.
- E chi c'è con te?
- Lollo e la Giu. E le pizze. La Fra e Andre saranno già arrivati da te perché erano in scooter e sono riusciti a passare facendo un pezzo sul marciapiede. Ora spengo che ho il 4 per cento. Ci vediamo appena si qui sblocca e se non sveniamo prima perché tra l'iperventilazione da mascherina che dobbiamo tenere su perché non siamo conviventi e la tua pizza tonno nduja e cipolla io non so se ce la posso fare. Che pure tu poi, tonno nduja e cipolla, io boh.

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non abbastanza per chi? per cosa?

cloudwalker83’s Profile PhotoGiada
E se invece dicessimo "nonostante"?
Che poi è la stessa cosa, ma vista da una prospettiva diversa.
"Abbastanza" con la negazione davanti non riesco proprio ad usarlo: suona di resa, sconfitta, inadeguatezza.
(E chi ha veramente l'autorevolezza per dirlo?)
A parte quando è innegabile, e non per causa mia, che una quantità sia insufficiente.
Allora sì, posso dirti: una vita non è abbastanza per fare tutto ciò che mi verrà in mente.
Che poi anche il suono è più bello dai: i due no no all'inizio fanno già accordi (di una melodia).
non abbastanza per chi per cosa

La maggior parte delle volte siamo noi il nostro peggior nemico, siamo noi che non riusciamo ad apprezzarci e ad amarci come meritiamo. Che rapporto avete con voi stessi? Riuscite ad apprezzarvi? 🌺

Onesto.
A volte un pochino più spostato verso la benevolenza. Perché ogni tanto bisogna farsi una carezza da soli. Fa bene :)
Però ho la consapevolezza di ciò che ho acquisito e di come ho sfruttato le mie capacità. Fisicamente anche, non riuscirei a immaginarmi diversa.
Poi è tutto un fatto di luce no? Ci sono quei giorni più bui in cui ti vedi un po' meh, ma basta davvero poco per migliorarsi senza stravolgersi. Credo che l'importante sia restare coi piedi per terra e non confrontarsi troppo con gli altri. Ognuno è un prototipo, non una macchina in serie, e quindi ha la sua dotazione, che può migliorare ma non cambiare.
Il non amarsi e apprezzarsi abbastanza a volte è un problema di filtri; e di specchi.
Non tanto di quelli appesi ai muri, quanto più quelli virtuali, in cui ci si specchia con un'immagine non così realistica come vorrebbe apparire. E questo si sa benissimo.
Tuttavia, per una sorta di annebbiamento mentale, si finisce a paragonare il proprio quotidiano "dietro le quinte" reale con degli highlights reels artificialissimi.
E non so, a me sembra un po' da kamikaze.
Eppure.

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