Mi ricorda la pagina Facebook "diario di un sopravvissuto agli zombie" :p la amavo
Non la conosco :) Beh, ne sono felice :)
Immagina che scoppi un'apocalisse zombie. Che armi raccogli? Dove ti rifugi? Per chi rischi la vita? Ti sposti o cerchi un posto sicuro? Come pensi di sopravvivere?
Giorno 28; Londra.Qualche ora fa abbiamo trovato un vecchio capannone abbandonato, fuori città. Dovremmo essere al sicuro, adesso, o almeno secondo Dylan, il quale sostiene che non è prudente uscire prima di domattina, ma sperare che torni la luce del sole. Neanche stamattina l'alba è sorta, e i morti viventi imperversano per la città. Man mano che aumentano i giorni in cui Londra resta al buio loro diventano più forti.. e più veloci. Il Dottor Cox, Dylan e Jig hanno già perso la speranza, ma io no. È per questo che scrivo questo diario, perché so che un giorno l'inferno finirà, e io potrò leggere quest'orrore al sicuro, a casa mia. Inoltre, scrivendo riesco a tenere il conto del tempo che passa, cosa difficile, in questa situazione. È quasi un mese che è scoppiata l'epidemia, ed è solo adesso che inizio a conoscere veramente i miei compagni di sventura. Il Dottor Cox da quello che ho capito è un importante medico statunitense, venuto in Inghilterra per tenere dei seminari. La sera in cui è cominciato tutto stava tornando in albergo, ma la sua auto è stata aggredita dai NonMorti mentre percorreva Craven Road. Dylan, che abitava lì, ha sentito le urla ed è corso a soccorrerlo, a colpi di pistola. Era armato perché è un detective privato, una specie di indagatore dell'incubo, che si occupa di casi strani come il nostro. Io devo la vita a tutti e due, perché se non fosse per loro, che mi hanno trovato in fin di vita qualche strada più in la, adesso sarei morto. Non so cosa mi sia successo, ho perduto completamente la memoria. Jig invece è solo da ieri che è con noi. Ci siamo imbattuti in lui all'altezza dell'autostrada. Era ridotto molto male: farneticava qualche parola incomprensibile ed era raggomitolato su se stesso, in posizione fecale. Solo una parola ripeteva continuamente, in modo chiaro: Jigsaw. Non ha più detto nulla, e così lo chiamiamo così. Stiamo cercando di allontanarci il più possibile da Londra, vorremmo trovare un rifugio in campagna dove la situazione sarà di sicuro più tranquilla. Oggi pomeriggio siamo stati sorpresi da una decina di Zombie, Dylan aveva finito le cartucce e così abbiamo dovuto arrangiarci con le spranghe di ferro e i resti delle auto trovati per strada. Siamo vivi per un pelo, grazie al Dottor Cox che ci ha fasciato le ferite. Continuava a sbraitare, però, e a camminare avanti e indietro, mentre Dylan cercava di calmarlo. Lui non ha mai perso il controllo neanche una volta. Io invece piango quasi ogni sera, se il sonno non è troppo forte e.. Ho sentito un rumore fuori nell'erba. Vado a vedere
Già.. Sono in attesa di altre 25 risposte. Mi sa che ne leggerò tante di minchiate
Non ho parole per certe risposte che stanno dando alla tua domanda sul partito D; che pena fa quella che approva le torture ecc? Cioè figa fai dei provvedimenti più seri