Maggie De Zerbi

Tieni :)
Cara prof,
premetto che non ho tenuto conto delle regole di base della lettera, come non tengo conto di molte cose.
Sono qui per presentarmi, per scrivere una di quelle lettere superlative, ricche e rigogliose, una di quelle lettere che probabilmente leggerà alle sue amiche commentando con un orgoglioso:" hai sentito la mia alunna?!"
Perciò ecco qua.
Salve prof, sono De Zerbi, raramente per lei Maggie, sono un'adolescente sognatrice di 13 anni.
Sono nata qui a Ravenna, una città ne più ne meno, ne caldo ne freddo.
Sono cresciuta in una famiglia meravigliosa, di cui posso essere orgogliosa in tutto e per tutto, mi hanno cresciuta nel migliore dei modi e la maggior parte dei miei piccoli successi la devo a loro.
All'età di 7 anni circa, in body e calze rovinate, mi sono presentata in punta di piedi ad un'insegnante di ballo, la donna che mi ha fatto sognare.
Lei e quella sua danza, quel misto di grinta ed esplosione che ti priva di ogni realtà, batte ogni droga, ogni ragazzo, ogni paio di scarpe alla moda e qualsiasi primo bacio.
Perché quando sento quel particolare odore di pece, quella musica calcare ogni istante e trascinarmi in volo, quando sento tremare i timpani dagli urli affaticati di un'insegnante severa e quando riesco a percepire la pressione della fatica sui miei polpacci gonfi, allora si che mi sento felice.
Sa prof, io da grande voglio avere una piccola casa in una grande città, voglio sudare ogni traguardo, voglio avere a fianco un ragazzo che mi ami come può amare la gazzetta e la domenica sul divano, voglio un'amica che mi sostenga ogni istante, voglio due gemelle diverse, un cane, un gatto e un canarino, ma soprattutto prof, soprattutto desidero ballare fino all'ultimo respiro, fino all'ultimo passo e fino all'ultimo sguardo.
E ora lei penserà " De Zerbi sei andata fuori tema " e invece no prof, questa volta il tema lo decido io, e decido che la mia vita è soprattutto danza, ma diciamo che per non essere monotona le racconto un altro po' di me.
Mi sono innamorata due volte, e no non sono troppo piccola e si è vero amore, lo capisco perché quando ho pensato e penso tutt'ora a lui sento che nessuno può fermare un sorriso a 32 denti in arrivo, sento che il cuore batte senza fermarsi, non sento quelle strane farfalle allo stomaco perché sinceramente non ho mai capito cosa siano, ma sento le mani tremare e il fiato farsi sempre più intenso.
E anche se questo non fosse amore, per me sarebbe ugualmente il sentimento più profondo e sincero che si possa provare, voi adulti potete chiamarla anche " cottarella" o " infatuazione" ma per me rimane amore, amore punto.
E poi di tredici anni di vita non c'è molto da raccontare, c'è sicuramente da dire che ho trovato la mia migliore amica, una di quelle persone che persone non sono, sono grandissimi regali, sono una delle tante meraviglie del mondo, Sofia Zavaroni è quella ragazza che quando mi vede piangere, ogni volta, piange con me, SEMPRE. (continua)

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