I nomi dei miei nonni che ora non ci sono più. Tu neanche ti immagini quanto cazzo mi hanno insegnato e trasmesso loro. Mi hanno reso la vita più bella, dico davvero. L'ordine non è casuale.. Nicola è il mio nonno paterno, il primo ad essersene andato, nel 2001, quando avevo 3 anni. Faceva il tecnico radio, cioè riparava radio e le poche televisioni che c'erano. Fu lui ad avviare la prima televisione nel suo piccolo paese del sud e a quel tempo era una gran cosa. Poi Paolo, mio nonno materno. Faceva il postino e stava simpatico a tutto il paese. Mi ricordo intere sere passate con lui a giocare a carte d'estate, le granite, l'altalena che mi aveva costruito. Se n'è andato nel 2011. Solo 8 mesi dopo se n'è andata Anna, sua moglie. Non immaginate quanto mi ha insegnato lei. Io ho creduto che se n'è andata subito dopo perché non riusciva a staccarsi da suo marito. Erano legatissimi. Mi sono sempre chiesto: perché "Dio" dice che tiene a noi poi ci fa soffrire prendendo le nostre persone più care? Ecco. Dalla morte di mia nonna ho smesso di credere in dio. Magari i miei nonni sarebbero delusi ora, visto che erano molto credenti, ma io non c'è la faccio. Vi amo nonni, resterete sempre con me. Nel mio cuore. <3 (Ps: il bimbo nella foto che tenta di riparare una radio sono io.)