@Trocato

Ryan.

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Che rapporto avete con i vostri coetanei? Vi sentite parte del "gruppo" o pensate di esserne completamente fuori?

Ci sono e non ci sono.
Tra me ed i miei coetanei c'è una sorta di rapporto '' falso ''.
Siamo disponibili in determinate situazioni, ma spariamo in altre.

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"Ryan è solo un deficiente che non vuole affezionarsi troppo alle persone, perché n’è quasi sempre rimasto deluso; nel momento in cui si rende conto di non riuscire più a distaccarsi da un soggetto, tenta in tutti i modi di fare in modo di non creare casini, con scarsi risultati" Benvenuto nel club!

Wo-hoooo! Non sono solo!
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Faccio il cazzo che voglio, non sei mia madre. E anche se lo fossi non mi cagheresti il cazzo.

Luke, ringraziami e non scartavetrarmi i coglioni.
Liked by: Nicole :)

Hai delle manie/fobie/paure particolari? Se sì, quali?

Ho paura di una determinata morte.
Ho paura di restare solo.
Ho una sorta di fobia per i tunnel non illuminati.
Ho la ''mania'' di bestemmiare troppo, per me sono valvole di sfogo.
Ho l'abitudine di accendermi una sigaretta quando sono particolarmente nervoso.
Liked by: Nicole :)

ti sei mai creato delle ''seghe mentali''? si può evitare in qualche modo di farsi questi complessi?

Sì, ok lo ammetto! Ho le mie fisse e le mie fobie-
Cioè, le mie non son proprio fobie, direi più che altro ‘’seghe mentali’’.
Quando si vengon a generare le seghe mentali? Semplice! Quando si ha timore di commettere un tremendo ed atroce errore.
Adesso, vi rivelerò una cosa che io stesso non riesco a piantarmi in testa: Potete farvi tutte le seghe mentali che volete, poveri stronzi, intanto quel fatale errore vi perseguiterà per tutta la vita! Ed nel momento in cui sarete distratti, BUM! Ecco che ci cascate in pieno, e ci state una merda.
A questo punto- non è meglio mandare a farsi fottere le maledette paranoie e godersi i momenti di felicità?
Ovvio che è meglio!
Ma dato che siamo delle fottute teste si cazzo, non possiamo fare a meno di farci le pippe mentali e tentare di premeditare ogni nostra merdosa mossa, pur di evitare i problemi.
Io ho avuto tanti, troppi problemi, e tutt’ora tento di non ripetere quelli che mi hanno fatto soffrire di più. Sì, è difficile a credersi, ma anche Ryan l’antipatico, acido, stronzo, bastardo, ha dei cazzo di sentimenti! Di conseguenza anche lui sta male per alcune situazioni.
Tuttavia, essendo Ryan un gran coglione, non fa altro che complicarsi maggiormente l’esistenza con la sue fottute perplessità. Tenta di evitare un problema, ma intanto che ne evita uno, ne crea altri due.
Buffa come cosa, no?
Ryan in principio, non è una persona cattiva- lui vorrebbe solo vivere in pace con tutti e trovare la propria ‘’pace interiore’’, cosa che ormai gli pare realmente difficile, anzi, impossibile.
Spesso e volentieri, crea un sacco di casini con le persone alle quali vuole più bene! Perché? Beh, perché grazie alle sue seghe mentali, tenta di evitare un problema, ma va a finire che una sua espressione venga interpretata male! E dunque si trova lo stesso nei cazzi storti.
Ryan è solo un deficiente che non vuole affezionarsi troppo alle persone, perché n’è quasi sempre rimasto deluso; nel momento in cui si rende conto di non riuscire più a distaccarsi da un soggetto, tenta in tutti i modi di fare in modo di non creare casini, con scarsi risultati.
[…]
Ricapitolando.
Farsi le pippe mentali, non serve ad un cazzo di niente! Ma alla maggior parte di voi risulterà impossibile non farsi i propri complessi.
I problemi sono ''abbastanza'' inevitabili.
Conclusione del monologo?
Siamo fottuti.

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lol, sorry ma non sono una che stalkera il profilo per vedere se una persone ha già risposto a quella domanda D:

Lisa
Nulla, nulla! No ti preoccupare. (Y)
Liked by: Lisa

Secondo te: Perché le persone si suddividono in categorie? I fighi, gli sfigghy, questo, quello ecc. Perché l'uomo tende a creare questi gruppi? (te la rigiro, scusa per la risposta scazzata prima ahaha)

[ Nulla! Figurati. ]
-
Allora, cominciamo dal principio secondo me. ( Sì, sono dio. (?))
Le persone si lamentano di esser criticati, alle volte alle spalle, altre volte apertamente.Tuttavia! ho constatato che TUTTI i soggetti sono predisposti a creare questa sorta di critica. E' inevitabile. Che tu guardi il passante per strada, al compagniuccio stronzetto di scuola.
Vi sarà capitato almeno una volta in tutta la vostra vita di vedere un'obesa con leggins ed abiti attillati e pensare: '' CRISTO, UN PROSCIUTTO FUGGITO DAL SALUMIERE! ''
Sulle prime non lo si fa per cattiveria.
Quante volte vi sarà capitato di vedere uno sfigatello con occhiali e macchinetta e pensare '' Questo non avrà vita sociale '', o qualcosa del genere.
Cristo, qui facciamo tutti i finti perbenisti, ma spesso e volentieri non ci rendiamo conto di essere sia il nostro male, che quello degli altri.
Si cresce con mentalità diverse, ci si confronta crescendo, ci si scontra! Chi con più maturità, chi meno- ma saranno pur sempre confronti.
L'uomo Etichetta tutti, perché gli risulta naturale. Non lo può evitare!
Quasi tutti si soffermano sulla prima impressione di una persona / Vedi qui su ask, gli anonimi che insultano gente a caso solo per sentito dire! O per via di un'impressione primaria/.
C'è col tempo riesce a modificare la sua idea, chi invece s'intestardisce! Ma qui si sfocerebbe in un altro discorso.
-
Dunque, ricapitolando:
Saremo sempre etichettati, in ogni momento della nostra vita! Da tutti!
La prima impressione è IN PARTE quella che conta.
Continueremo a campare con la smania d'essere le forme di vita migliori, quando in realtà facciamo tutti un po' schifo.
#Miaopinionenoncagateilcazzo.

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Liked by: adele Jørgen.

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