@echidiechi

Erica G. (Echoes)

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Lo so, lo so. Questa può sembrare una domanda sciocca. Di fatto lo è, va bene? Bene, appurato questo andiamo al dunque...hai mai preso le distanze da qualcuno per paura di invaghirti di lui/lei?

Non è una domanda sciocca. Mi è accaduto, sì.
Mi trovavo molto bene a parlare con il ragazzo della mia migliore amica l'anno scorso; per qualche mese, per questa paura, ho evitato di uscire con loro. Sono stata anche contenta di questa mia scelta, credo di essermi comportata nella maniera più corretta che potessi.
E, soprattutto, sono riuscita nell'intento. Loro stanno ancora insieme e io riesco finalmente a uscirci senza farmi problemi di alcun tipo.

Se potessi scegliere un nome straniero, come ti chiameresti? E quali sono i tuoi nomi stranieri preferiti?

Io amo il nome Eleanor, credo che se potessi mi chiamerei così.
Mi piacciono molto anche Suzanne, Holyanna, Sarah e Janis.
Maschili invece adoro Alexander, Julien, Christopher e Stephen.
Liked by: Federica Fontana

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Un incantesimo ti colpisce ed hai la possibilità, finché non termina il suo effetto, di trasformarti in un animale (reale o inventato che sia). Quale scegli e perché?

Scelgo il gatto. Voglio trasformarmi in un gatto!
Perché ritengo che sia un animale abbastanza pacifico. Mi dà sempre l'impressione che sia calmo e anche un po' viziato. Mi farei coccolare molto, fino a fare le fusa. Riposerei. Tranquillamente.
I gatti conquisteranno il mondo.
Liked by: Michele D.

Fra tutti gli universi alternativi dei tuoi fandom preferiti, in quale ti troveresti meglio e perché? Che ruolo avresti?

MartyN1994’s Profile Photocinnamaldehyde
Oh, credo che entrerei nel mondo di Harry Potter e non ne uscirei più.
Perché ho sempre ritenuto Hogwarts la mia seconda casa, un posto che mi ha insegnato a sognare, ad aver coraggio e a recuperare forza all'interno di me stessa anche quando le speranze sembravano non esserci.
Il mio ruolo? Sarei una semplice studentessa di Corvonero, magari amica di Luna. Pronta a imparare, particolarmente entusiasta di fare Incantesimi e Trasfigurazione, con grandi sogni nella vita.
Liked by: cinnamaldehyde

Ovviamente ci ho pensato.. Ma la mia mi pare proprio una storia indegna di uno scrittore. E sarebbe un po' troppo facilmente deresponsabilizzante per me

Non credo che il fatto di avere una vita poco entusiasmante precluda la possibilità che esista un Destino. Poi sono la prima a dire che bisogna prendersi le proprie responsabilità e non darle invece a una concezione superiore, ovviamente. Ma sono affascinata dall'idea che possa essere tutto scritto.

Prima di addormentarmi resto ferma a guardare il soffitto della mia camera, colmo di stelle adesive. E questo mi ha fatto pensare: ti perdi mai nella bellezza delle stelle? Hai qualche pensiero in particolare, quando le guardi?

Dicono che le stelle
Illuminano il cielo,
Dicono che le stelle
Riscaldano la luna.
Muoio e vedo fiamme
Che bruciano il cielo,
E che in silenzio
Abbracciano la Luna.
Muoio e le vedo
Danzare in questo cielo,
Tento con la mano
Di catturarne una.
Dicono che le stelle
Sono sogni ancora intatti,
Dicono che le stelle
Sono Dèi dell'universo.
Sono per gli amanti
E per i cuori infranti
Belle da mirare
O chiuderle in un verso.
Resta l'illusione -
Perdonami, amico mio -
Questo è il firmamento
Negatoci, addio.
Io vedo le stelle e penso a questa canzone (Dicono che le stelle, tratta dal musical La Magnolia Bianca). Mi ricorda tanto un passato che ho finalmente lasciato andare.
Io amo le stelle, mi affascinano e perderei notti intere a contarle. Mi piacerebbe ammirarle con qualcuno accanto. Magari distesi in un prato, con i sorrisi e la brezza notturna.
Stelle, stelle ovunque.

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Liked by: Puciuf.

Perché dare un nome a quello che ti succede? Sorte, destino, caso, fato, sfortuna.. Succede e basta

Vuoi dirmi che tu non ti sei mai fermata/o a chiederti se ogni tuo istante sia già stato programmato oppure no?
"Succede e basta". Perché allora tentare di curare malattie? Succedono e basta, dopotutto.
Ritengo sia insito nell'essere umano cercare di dare un nome a tutto e interrogarsi su ciò che accade. Non ho detto che credo sia tutto già stato scritto, ma è una concezione che mi piace molto - soprattutto nella visione stoica.
Liked by: Liz; cinnamaldehyde

Ci racconti la trama del libro che stai scrivendo? -Apo

La storia, in due parole, si basa sul Destino già stato scritto per tutti e si interroga se sia giusto tentare di riscriverlo - e alterare quindi l'equilibrio delle cose - o meno.
In realtà è molto più complesso, ma preferisco non scendere nei particolari al momento, perdonami. :)

Non entri più su EFP, neanche per recensire o leggere le recensioni alle tue storie? :)

Dalla mia ultima visita è passato sinceramente molto tempo, cercherò di farci un salto in questi giorni. :)
Comunque in via di massima entro a vedere le recensioni e a leggere qualche storia, anche se non recensisco più spesso come una volta.

'non voglio dare etichette' Non pensi che la distinzione tra maschio e femmina,sia di per sé un'etichetta?

Federichinaina’s Profile PhotoLa neo diciottenne.
Credo che sia una di quelle etichette inevitabili. Al giorno d'oggi fortunatamente la figura della donna è stata ampiamente rivalutata e ormai può vantare molta più considerazione di quella che invece poteva ricevere secoli fa, quindi questa etichetta è meno evidenziata di quanto potesse esserlo allora fortunatamente.
Ovviamente sempre un'etichetta rimane; sta a noi cercare di renderla meno pesante possibile e tentare di mostrare che non devono esistere distinzioni derivanti dal sesso di una persona.

Ma scrivere è una cosa che si può fare con tante intenzioni diverse...scrivi per te, scrivi per essere pubblucata, scrivi per necessità o perché vuoi farne la tua professione?

Scrivo per me, prima di tutto, perché scrivendo mi sento meglio e riesco a liberarmi.
Inoltre, visto che per me è una passione, spero tanto di potere - un giorno - fare della scrittura una professione.
Liked by: Michele D.

Se qualcuno ti dice “sto pregando per te” come la prendi? Si, insomma, che significato hanno per te le preghiere? Ciao

MI hanno detto una cosa simile soltanto una volta.
Sono rimasta un po' scioccata, ma ero anche compiaciuta dal fatto che qualcuno mi volesse talmente bene da riservare qualche sua preghiera per me, seppur io non fossi credente.
Le preghiere per me non hanno un grande significato proprio perché non sono religiosa ma do loro un'importanza se sono fatte da persone che invece ci credono seriamente. Insomma, se qualcuno fa una preghiera perché ha fede ed è convinto che questo può fare del bene, rispetto il suo gesto e gli do l'importanza che ha per questa stessa persona, seppur per me appaia apparentemente senza grande significato.
Non so se mi sono fatta capire, è un concetto un po' strano da definire.
Liked by: Michele D.

Quando devi cucinare per te improvvisi sul momento o ti prepari un po’ ti tempo prima?

Quando devo cucinare anche per mio padre ci penso un po' prima, altrimenti improvviso al momento qualsiasi cosa.

Buongiorno!Che concerti hai visto?Qual è stato il più bello?

nikita982’s Profile PhotoAlessia 會議 اجتماع
Ho visto il concerto dei Bon Jovi il 17/07/2011 a Udine e il concerto dei Toto il 31/07/2012 a Majano (sempre Udine).
Sinceramente trovo molto difficile dire qual è stato il più bello, poiché entrambi per me sono stati molto emozionanti. Da una parte l'entusiasmo di 40'000 persone, la pioggia, le canzoni urlate dalla tribuna stringendomi abbracciata a vecchie amiche e la voglia di una notte senza fine. Le urla isteriche. Era il mio primo concerto, poi, quindi le emozioni erano ancora più intense.
Però il secondo era del mio gruppo preferito, che sognavo di vedere da quando avevo otto anni. Ero in piedi davanti al palco, che cantavo e quasi piangevo dalla gioia. Ho stretto la mano al batterista. Ho cominciato a saltare con i miei due amici con cui ero andata e tutti ci guardavano un po' male. Sono corsa a fare la fila per prendere quella maglietta che tanto agognavo. L'ho amato.
Credo che il secondo mi abbia dato di più, comunque, per la vicinanza, l'intensità, l'importanza maggiore che aveva per me il gruppo. Anche se molto più piccolo, con pochissima gente, senza grandi effetti speciali, mi è senza dubbio rimasto più nel cuore.

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Hai già il sito dove pubblichi le tue storie di cui parli sul tuo account di EFP? Non vedo l'ora di leggere tue nuove storie! un bacio, una tua lettrice <3

Ancora no, al momento sono troppo impegnata, tra la scuola e altri vari impegni. Appena sarò un po' più libera provvederò!
Grazie mille, comunque, mi fa molto piacere sapere che c'è ancora qualcuno che si ricorda di me e delle mie storie e mi cerca. :)

Alcune persone crescono i loro figli facendoli vivere al di fuori della realtà, non vogliono fare vedere loro il male che affligge il mondo, chiudendoli spesso in una campana di vetro od in una prigione dorata. Può essere considerato giusto tutto questo? Che ne pensi?

Penso che non sia affatto corretto. Per quanto un genitore voglia proteggere il figlio, non può farlo vivere fuori dalla realtà, perché un giorno lui, prendendo in mano la sua vita, dovrà comunque affrontarla. E a quel punto, se fino ad allora è stato protetto e nascosto dai genitori, sarà difficile per lui ritrovarsi poi un equilibrio.
Ritengo quindi che sia un comportamento completamente errato per la crescita di una persona.
Liked by: Michele D. JOHNNY-

Echoes. Ti piace la sigla di Misfits (che si chiama così). -Apo

L'ho appena ascoltata, incuriosita. Carina, ma non è proprio il tipo di canzone che amo.
Liked by: JOHNNY-

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