Erica G. (Echoes)

Oddio, se sono in carriera è ancora tutto da vedere. xD
Allora, innanzitutto, partiamo dalla trama: hai in mente come gestirla? Come iniziare il tutto? Ogni elemento ha un nesso logico, non ci sono delle falle o dei collegamenti un po' deboli?
Per prima cosa io consiglierei di costruire una trama solida, quindi devi valutarne tutti i punti, tutte le possibili problematiche che possono venirne fuori: una volta che il racconto è ben delineato nella tua testa cosa può trattenerti dal raccontarlo sulla carta?
Lo dico perché tante volte io non riesco a scriverlo perché ho un'idea in mente che non è ben definita se non a grandi linee; aver le idee chiare penso che sia necessario per riuscire a mettersi a fare una stesura chiara e nitida, che non crei problemi né all'inizio né col passare del tempo. So che a volte le persone dicono che "la storia si crea scrivendo", e in parte è vero (durante la scrittura può succedere che arrivino delle idee più convincenti), ma credo che per una mente ben organizzata sia più semplice e anche più stimolante mettersi a scrivere. Ad esempio, pensando a certi passaggi che ho in mente, io personalmente non vedo l'ora di andare avanti e questo mi sprona sempre a continuare anche quando ho i miei blocchi.
Una volta realizzata una trama congeniale, bisogna iniziare.
Lascia il titolo per ultimo, se già non l'hai in mente: quello arriva alla fine, io ho diecimila file dal titolo improbabile in cerca di un titolo, ma se mi fossi fermata a quello non avrei mai scritto nemmeno una riga.
L'inizio. Ho letto un libro, una volta, "Firmino" di Sam Savage, che proprio all'inizio sottolineava quanto fosse importante un inizio d'effetto, per attirare il lettore. Questo lo dico non per farti preoccupare, ma per dirti che molte volte le frasi d'effetto, quelle che colpiscono, sono quelle che derivano dal cuore. Quindi chiudi gli occhi, immedesimati nella vicenda che vuoi narrare e scrivi. Scrivi come se non ci fosse un domani.
Sii scorrevole: non usare dieci parole quando puoi esprimere uno stesso concetto con tre, porta attenzione alle ripetizioni, al lessico, ma anche alla grammatica.
E, soprattutto, sii sempre convinta di ciò che fai!

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Per altri consigli di qualunque tipo sono qui. :D

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Tra dieci anni spero tanto di aver scritto e pubblicato (se trovo qualcuno di abbastanza coraggioso, chiaro) qualche altro libro. Probabilmente sarò qui a girovagare chiedendo in ginocchio a qualcuno che mi assuma e mangerò tonnellate di cioccolata per consolarmi dalla crisi in cui sarò. Avrò un animale domestico particolare, come un koala o uno scoiattolo o un panda, così anche il WWF cercherà di arrestarmi (sarò una donna ricercata, lol).
Ascolterò vecchi cd nel mio vecchissimo stereo urlando a squarciagola per cercare di non buttarmi nell'alcool dalla disperazione. Il mio vicino di casa, che altri non sarà che il mio migliore amico, tenterà di riesumare quel che ne resterà del mio spirito, invano ovviamente.
Sarò depressa, ma nonostante questo, non mancherò mai di far visita a care vecchie amiche barbone come te, con i tuoi 72 topi e anche le 288 tartarughe ninja che ne deriveranno ♥

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