Sono stata innamorata veramente e lo sono ancora solo poche volte. Non mi piace parlarne io in prima persona, perché non dovrei esplicitarlo io ma dovrebbe capirlo quella persona. Comunque ognuno si innamora nei modi più strani, che all'inizio possono sembrare sbagliati o stupidi, ma non è così. Non è stupido che possa iniziare tutto da un like, una domanda o un messaggio anche se si è a chilometri di distanza. Beh, con questa ci sto facendo i conti oramai da un anno, eh sì, è tosta, ma so che potremo sconfiggerla. Nessuno può tapparti le ali quando sei in volo, il vento ti solleva e ti fa andare più veloce, le nuvole le puoi scostare e i raggi del sole evitare. Beh, a parte che non ci si metta una gang interstellare di opossum criminali può filare tutto liscio. Cosa ti spaventa allora? I litigi, le incomprensioni, le mandate a fanculo ci sono quotidianamente, non sono mica una novità! La gelosia ci sta sempre e comunque, ognuno è geloso/a a modo suo e se si ama veramente quella persona bisogna accettare anche quello che dapprima ci sembra irragionevole. In amore non vince chi fugge e nemmeno chi sconfigge ogni cosa. Vince chi resta in campo nonostante tutto.
La musica è tutto. È una distrazione, uno svago, un "non pensarci più", un sonnifero, uno sballo, un ricordo. È qualcosa di molto frequente, ma contemporaneamente raro, come quella canzone alla radio del lido che cerchi per tutta l'estate. Come quel tormentone che dà ai nervi e poi finisce per essere la colonna sonora delle tue cazzate. Come quei pomeriggi passati ad ascoltare infinite volte "1989". Come quelle cuffiette che ti isolano dal mondo facendoti capire che sei diversa. La musica è quell'uragano che ti sconvolge ma che allo stesso tempo ti fa ritrovare te stessa nella più totale confusione. Qualcosa che ti fa scoprire ciò che non sei e che dovresti essere.
Risponde l'oracolo: Ti sveglierai come sempre con la rottura di cazzo di dover andare a scuola, pensi chi te lo fa fare ad andarci ma devi scegliere: o ci vai o finisci in Alaska a calci in culo di tua madre. Quindi sei costretto. Ci vai. Ovviamente non farai un cazzo per 5/6 ore e ti renderai conto che non vedi l'ora di uscire di prigione. Se è la scuola una prigione prima o poi uscirai. Ma se è la vita la prigione?*l'oracolo si ritira con il coro delle anime immortali*