Faccio del mio meglio per essere una persona buona e credo che essere comprensivi faccia parte di questo. Per cui sì, mi ritengo una persona comprensiva ed empatica, credo di averlo appreso lavorando a stretto contatto con i bambini.
Solitamente lo sono spontaneamente, ma ho un limite entro cui non riesco proprio a comprendere, sia ciò per le motivazioni offerte o per il mio stato d'animo. Lì non importa quanto, ma se non sono stabile o sento che le motivazioni non sono veritiere e/o non corrispondono, non riesco a offrire genuina comprensione e ascolto.