Continua.
9) Personaggio più indimenticabile? Iago tra i primi, Macbeth, Otello, Cordelia, Prospero.
10) Quali plays andrebbero studiati a scuola secondo te? A parte i miei quattro preferiti, io dico come minimo due opere di ogni genere, per far capire la vastità dei mondi che egli rappresentava. Una tra tante per me obbligatoria è “The Tempest”.
11) Hai mai letto dei saggi su S.? Se sì, quali? Purtroppo no, le biblioteche nei dintorni non sono molto fornite di saggi e io non ho i soldi per acquistarli, spesso se li trovo in PDF li scarico e se li trovo nei libri presi in prestito in biblioteca faccio le fotocopie. Ma non ho ancora il tempo di leggerli, questi. *viva la sincerità*
12) Ti piace Shakespeare? Perché? Da quando ho letto “Il libro segreto di Shakespeare” la mia mente si sta facendo i pensierini strani sul fatto che il vero scrittore delle opere di Shakespeare possa essere stato Marlowe (lo reputo migliore al primo, lo ammetto) e forse recensirò anche questo libro però le opere shakespeariane – o presunte tali – sono l'essenza del teatro, che riescono a rendere la finzione più vera della realtà stessa e tu, spettatore, sei lì o ad amare o a odiare i personaggi, a vivere i loro struggimenti, anche con slancio e impeto romantico, e questa è anche la magia di Shakespeare stesso. Penso di aver sproloquiato, ma è ciò che penso.
13) Se potessi essere trasportato/a a Londra nel 1611, e avessi l'opportunità di vedere rappresentata un'opera di Shakespeare, quale sceglieresti? E anche interpretarla?
Otello, e io sarei Iago.
10) Quali plays andrebbero studiati a scuola secondo te? A parte i miei quattro preferiti, io dico come minimo due opere di ogni genere, per far capire la vastità dei mondi che egli rappresentava. Una tra tante per me obbligatoria è “The Tempest”.
11) Hai mai letto dei saggi su S.? Se sì, quali? Purtroppo no, le biblioteche nei dintorni non sono molto fornite di saggi e io non ho i soldi per acquistarli, spesso se li trovo in PDF li scarico e se li trovo nei libri presi in prestito in biblioteca faccio le fotocopie. Ma non ho ancora il tempo di leggerli, questi. *viva la sincerità*
12) Ti piace Shakespeare? Perché? Da quando ho letto “Il libro segreto di Shakespeare” la mia mente si sta facendo i pensierini strani sul fatto che il vero scrittore delle opere di Shakespeare possa essere stato Marlowe (lo reputo migliore al primo, lo ammetto) e forse recensirò anche questo libro però le opere shakespeariane – o presunte tali – sono l'essenza del teatro, che riescono a rendere la finzione più vera della realtà stessa e tu, spettatore, sei lì o ad amare o a odiare i personaggi, a vivere i loro struggimenti, anche con slancio e impeto romantico, e questa è anche la magia di Shakespeare stesso. Penso di aver sproloquiato, ma è ciò che penso.
13) Se potessi essere trasportato/a a Londra nel 1611, e avessi l'opportunità di vedere rappresentata un'opera di Shakespeare, quale sceglieresti? E anche interpretarla?
Otello, e io sarei Iago.