“E poi ti ritrovi con l'ultima sigaretta in mano e ti senti spacciato davanti a quei pensieri che ti ritornano in mente. Allora sospiri ti fermi un istante con lo sguardo fisso nel vuoto e fai un altro tiro, ti incanti nell'abisso di quei ricordi e lasci che ti brucino ancora una volta, ancora un po'. Ti accorgi poi che in fretta la sigaretta si è consumata e ciò che ti rimane tra le dita è solo un vizio che ti uccide e non ti ha mai dato niente. Proprio come quei ricordi, proprio come quei pensieri: ti hanno sempre ucciso, ma non ti hanno mai lasciato niente.”
Oh allora la vezze è una cuccii, l'ho conosciuta all'inizio della prima superiore e abbiamo subito legato. ride sempre e ha la risata più contagiosa su questo mondo, è bellissima, simpaticissima e stra tenera quando vuole. è la mia compagnia delle feste e la amo quando è in botta, le voglio un bene infinito❤️❤️
Parola del giorno: INVERNO. Avete libera interpretazione.
“È tornato l’inverno, la scuola, i pullman pieni e i banchi vuoti, quel ragazzo carino del corridoio a fianco, e i compagni che l’anno prima avevi tanto odiato. Sono tornate le felpe, le entrate in ritardo, le passeggiate al sabato sera e i pomeriggi a studiare. È tornata la nebbia al mattino, il fresco, i piumoni, la sveglia delle 6,30 e i jeans sempre lunghi. Sono tornati i calendari, quelli che controlli ogni giorno per vedere quanto manca alle prossime vacanze, le verifiche troppo lunghe, il tempo che non basta mai. Sono tornati i film mentali ancora più spesso durante le ore di storia, perché quel ragazzo è proprio bello, e la pioggia sempre più forte, che bagna zaini e libri. Sono tornati tutti, anche le persone che più odiavi. Anche chi non sopporti, chi ti fa star male, sorridere o divertire. Sono tornate quelle mattine passate a osservare un professore, non si dorme più nel letto. È tornato tutto, tornerà tutto. È tornato tutto, sì, e tu?”