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Qual è l'ultimo libro che hai letto?

Veronika decide di morire, abbandonato a metà.
Solitamente non abbandono i libri, è una cosa che odio fare. Ma questo libro mi ha annoiata talmente tanto che non sono più riuscita a continuarlo. Non so perchè in tanti ne parlino così bene..
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Qualche giorno fa ho fatto una domanda sugli animali, e leggendo tra le risposte mi è venuta in mente questa domanda: voi siete vegetariani e/o vegani? Cosa pensate di chi non lo è? E, se invece non lo siete, cosa pensate di chi lo è? Ampliate come volete.

Miles
Non sono ne vegana ne vegetariana.
Amo gli animali e li proteggo ma per essere vegetariani, o peggio vegani, bisogna avere parecchia forza di volontà. Amo la carne e rinunciarvi sarebbe per me impensabile. E' un sacrificio e una prova d'amore assurda che, nonostante io amo gli animali, non riuscirei mai a fare.
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khaleesi
Chiunque ha l'abitudine, o la passione, alla lettura sa che quando un libro finisce un pezzetto di noi rimane per sempre dentro al libro così come un pezzetto del libro entra dentro di noi e stravolge ogni cosa. Cambia le nostre idee, il nostro modo di vedere le cose, ciò che ci circonda e cambia perfino la percezione di noi stessi. Un libro è un arma pericolosa e perciò va usata con cautela.
Le domande che vorrei porvi sono molteplici
-come avete sviluppato la passione per la lettura?
-c'è stato un libro che è stato capace di cambiarvi totalmente?
-c'è un libro che sentite vostro? per com'è scritto, per la storia, per alcuni particolari
-c'è un libro che non vi ha lasciato nulla? oppure c'è un libro che vi ha lasciato con l'amaro in bocca per un finale inaspettato o per delle svolte che non vi sono piaciute?
-c'è un libro che appena finito vi ha fatto pensare 'sarebbe stato meglio se non l'avessi mai letto'?
-che libri dovete assolutamente leggere?
-infine, quanti libri avete letto quest'anno?
Se la domanda non vi piace cestinatela pure, se non volete ricevere più le mie domande avvertitemi e vi rimuoverò dai seguiti. Per ricevere la domanda basta mettere '♡'. Vi auguro una buona nottata o, se leggerete la domanda domani, un buon giorno.
Namaarie♡

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Non odiatemi, ma ho trovato questa catena e mi è sembrata piuttosto carina. Elencatemi 3 lavori adatti a me, e poi rigirate ai vostri seguiti, se volete. Liberissimi di cestinare. (:

Pattinatrice, medico e infine veterinaria. Così a sensazione..
Poi direi anche fotografa considerando che ho visto le tue foto e le ritengo meravigliose, complimenti!

Gli Induisti credono nella vita precedente e successiva. Niente Paradiso, nè Inferno. Voi ci credete? Se foste stati un personaggio famosi in una vita precedente, chi sareste stati? Perchè? Prendete una foto dal mio Tumblr e ditemi che ne pensate believeinrockmusic.tumblr.

Lolli.
E' un tema che mi sta molto a cuore, ti ringrazio per la domanda.
Credo fermamente nella reincarnazione. Credo inoltre al Paradiso e all'Inferno solo che li vedo come luoghi di passaggio in cui l'anima, una volta separatasi dal corpo immobile, attende un nuovo corpo al quale legarsi. E' impossibile riuscire a ricordare chi eravamo in una vita precedente, cosa pensavamo, chi abbiamo amato. Credo, inoltre, che ci si possa reincarnare in qualsiasi essere vivente, animale o vegetale quindi non è detto che in una vita precedente sia stata un essere umano.

Spesso mi ritrovo a voler "scrivere e basta", senza linee guida tracciate da domande. È per questa ragione che ve ne manderò di aperte, pensando- forse a torto- che qualcuno desideri lo stesso. A te la parola ordunque, c'è spazio per flussi di coscienza, deliri e quant'altro vorrai condividere. #2.

Chepoinonlosonemmenoio’s Profile PhotoNon Pervenuto
Ci sono cose che non puoi dire alle amiche, perchè cosa gli dici? 'il mio ragazzo mi ha detto che se volevo guardare il telefilm da sola lui mi aspettava e io mi sono arrabbiata e sono andata via'?
E dire che potevo semplicemente dire 'preferirei lo guardassimo insieme', non avrebbe detto no. Adesso mi dice 'che hai?' e -ovviamente- 'niente' e -ovviamente- 'no dimmi che hai'. Mi sento tanto una di quelle ragazzine stupide che hanno la persona più buona e più disponibile del mondo accanto e vogliono sempre di più, una di quelle che se ricevono cento pretendono centouno e quando hanno centouno rivogliono cento.

Ho appena finito di scrivere una storia a cui sto lavorando da tantissimo tempo e l'ho pubblicata sul sito dove pubblicavo i miei racconti anni fa! Voi non sapete che soddisfazione finirla e ricevere recensioni meravigliose. Quand'è stata l'ultima volta che vi siete sentiti così?

Nobody's here.
L'ultima volta è stata ieri, quando mi sono beccata i complimenti del mio ragazzo per una mia partita praticamente perfetta a League of Legends, ci gioco da pochissimo e lui da un anno e ricevere i suoi complimenti mi ha resa felice.
Sarei curiosa di leggere questo racconto, potresti linkarmi il sito? c:

Cosa diresti ad un ragazzo che ti vuole ma tu lo vedi solo come un amico?

Gli direi la verità, subito.
Quando capiamo di piacere a qualcuno e questo non ci piace succede spesso che ce ne approfittiamo. Le attenzioni fanno piacere a tutti e quindi accettiamo regali, frasi tenere, attenzioni particolari pur di sentirci pensate e capite anche se tutti questi accorgimenti arrivano dalla persona sbagliata.
Bisogna invece cercare di non essere così egoisti e cercare queste attenzioni da chi ci può interessare sul serio e dire tutto al diretto interessato. Soffrirà probabilmente e ci resterà male ma almeno non l'avrete illuso.

So che é passata una settimana da quando hai mandato il testo sui libri, ma non é che gentilmente potresti mandarmelo? Plz, ci tengo taaaanto.

Lolli.
Ma certo! :)
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khaleesi
Domanda esclusivamente rivolta a coloro che seguo. I 'mi piace' non verranno presi in considerazione.
Credo fermamente che il destino sia già scritto, è già presente, immutabile. Sono convinta che quando ci si presentino due scelte la decisione sia già scritta, ci illudiamo di poter decidere e invece facciamo esattamente quello che il destino ha riservato per noi.
-Voi credete nel destino? Credete che sia tutto scritto o che l'uomo sia libero di fare le proprie scelte?
-Credete che il destino sia stato scritto da Dio o che sia qualcosa di lontano da Egli e dalla religione in se?
Come sempre, se non vi va di rispondere, siete liberissimi di cestinare.
Namaarie

Da quanto state insieme tu e il tuo ragazzo?

Un mese e mezzo, ci conosciamo da tre anni e l'anno scorso siamo stati insieme ma per vari motivi non è durata. Adesso siamo completamente diversi, più maturi e finalmente innamorati.

Domanda molto diretta: secondo voi, per raggiungere la felicità completa, è necessario avere un partner? E inoltre, che cos'è la VERA felicità? Ampliate come volete, sono molto interessata a quest'argomento e vorrei sapere cosa ne pensate. Buona domenica (:

Rispondo da fidanzata.
La vera felicità non è l'essere fidanzati o meno. La vera felicità parte da noi stessi. L'amore è un qualcosa in più, qualcosa che può aggiungersi alla nostra felicità di partenza ma non è la felicità in se.
La felicità è finire un buon libro, è scrivere e svuotarsi di tutto, la felicità è sapere che si ha qualcuno che ci aspetta ma essere a conoscenza che anche se non ci fosse saremmo felici lo stesso, è un 'domani parto, finalmente dopo un anno ci vediamo di nuovo', è un 'a domani'.

Day 4 - Natasa Dragonic, Ancora una volta il mare.

Enchantée.
Ancora una volta il mare-Nataša Dragnić
La diciannovenne Roberta Alessi viene avvicinata da un uomo, un poeta di qualche anno più grande di lei. È un incontro voluto dal destino, l'inizio di un'appassionata storia d'amore. Lui si chiama Alessandro Lang. È dolce, romantico, imprevedibile, anche se spesso scompare per lunghi periodi, prigioniero della sua poesia. La coppia sta insieme per anni finché, un giorno, vedendo Alessandro con Lucia, Roberta si convince che abbiano una relazione. Tra le sorelle si spalanca un abisso. Anni dopo, si ritrovano nella villa di famiglia all'Elba. Più forte delle incomprensioni, della rabbia e della gelosia, è il richiamo di casa, del mare. E l'amore per i genitori, ormai anziani. Ma l'armonia non dura molto, perché anche Nannina ha qualcosa da raccontare. Quale delle tre sorelle sposerà il poeta? E riusciranno le altre a perdonarla? Un affresco famigliare che parla di amore, passione, dolore e perdono.
La trama non mi ha preso moltissimo, mi è piaciuta particolarmente la frase 'Quale delle tre sorelle sposerà il poeta?'. Ci vuole bravura per scrivere una trama, non basta raccontare i fatti, bisogna suscitare curiosità nel lettore. E' un tipo di scrittura che mi affascina..
Nataša Dragnić è nata nel 1965 a Spalato, Croazia. Si è laureata in Lingue e letterature straniere (tedesco, inglese e francese) e si è specializzata in studi diplomatici. Dal 1994 vive a Erlangen, Germania, dove lavora come insegnante di lingue.

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Ti chiedo scusa ma la mia risposta al test ho dovuto suddividerla in due parti perché avevo scritto troppo.

Selfish
Ti mando un altra volta la domanda.

Test sui libri, mando ai seguiti e ai likes.

khaleesi
1) Stai leggendo un libro al momento? Quale?
2) Sei in grado di leggere romanzi in altre lingue?
3) Quanti libri possiedi?
4) Quanti libri pensi di aver letto?
5) Quanti libri leggi in media in un mese (impegni permettendo)?
6) Hai una lista di libri da leggere? Se sì, quanti sono?
7) Hai un profilo aNobii o Goodreads? Ti piace catalogare le tue letture?
8) Preferisci libri italiani o stranieri?
9) Quanto è importante la lettura per te?
10) Preferisci i classici o i moderni?
11) Preferisci letture impegnative o leggere?
12) Il miglior libro italiano che tu abbia mai letto?
13) Il miglior libro inglese che tu abbia mai letto?
14) Il miglior libro americano che tu abbia mai letto?
15) Il miglior libro francese che tu abbia mai letto?
16) Il miglior libro tedesco che tu abbia mai letto?
17) Hai mai letto libri di altre nazionalità? Quali?
18) Quali sono i libri più importanti della tua infanzia?
19) E della tua adolescenza?
20) Cosa ne pensi dei gialli?
21) Dei fantasy?
22) Dei libri storici?
23) Degli horror?
24) Dei romanzi rosa?
25) Di quelli erotici?
26) Di quelli di fantascienza?
27) C'è qualche genere che non ho nominato che apprezzi molto?
28) Se adesso entrando in libreria avessi diritto a un libro omaggio, quale prenderesti?
29) Hai mai fatto ordini via internet per libri da altri paesi?
30) Hai la tessera della biblioteca? Preferisci acquistare i libri o prenderli in prestito?
31) Quanti libri acquisti in un anno?
32) Hai una casa editrice preferita?
33) Leggi anche poesia?
34) Il peggior libro che tu abbia mai letto?
35) Il più sopravvalutato?
36) E il più sottovalutato?
37) Consiglia un libro che hai letto che pensi nessun altro o quasi conosca.
38) Un libro che vorresti leggere ma che pensi sia troppo difficile per te?
39) Un libro che ti vergogni di non aver mai letto?
40) Ti piacciono le biografie?
41) Leggi spesso i best sellers del momento?
42) Un libro che hai letto perché ti è piaciuto il film.
43) Un libro che ti vergogni di aver letto.
44) Un libro che non leggerai mai.
45) Un libro noioso ma bello.
46) Hai delle collezioni? (stesso autore, stessa collana, ecc)
47) Ti piacciono i romanzi a episodi (impropriamente detti "saghe")?
48) Il libro più antico che tu abbia mai letto.
49) Un genere o una nazionalità che ti incuriosisce ma che non hai ancora letto.
50) Hai mai letto un libro/racconto di qualcuno che conosci?
51) Se potessi incontrare un autore (anche non vivente) chi sceglieresti? Cosa gli diresti?
52) Hai letto più libri scritti da donne o da uomini?
53) Quale categoria di libri bandiresti dalle librerie?
54) La tua copertina o illustrazione preferita.
Il test non è stato creato da me, ci tengo a precisarlo.**

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"Ma finalmente capiva quello che Silente aveva cercato di dirgli. Era, si disse, la differenza fra l'essere trascinato nell'arena ad affrontare una battaglia mortale e scendere nell'arena a testa alta. " Spiegatemi la differenza con parole vostre ed un esempio.

Enchantée.
Alla fine nell'arena si ci scendeva comunque.
E' quello che ho cercato di far capire al mio ragazzo, mi ha detto 'tu vacci dai tuoi amici senza di me, però poi sono cavoli tuoi'. Dopo, appena s'era calmato, ha detto 'cioè io sono venuto per te, non puoi abbandonarmi qui per andare da sola dai tuoi amici, vengo anch'io'. E continuava a ripetere che le due frasi fossero uguali, che non cambiasse nulla. Cambia scendere nell'arena a testa alta o esserci trascinati dentro. Così come cambia dire 'tu non ci vai' e 'io sono qui per te, come puoi abbandonarmi qui da solo?'.
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