@FrancescoVigna

•Francesco Vigna•

Ask @FrancescoVigna

Sort by:

LatestTop

Previous

Cime si chiama la ragazza che ha scritto quelle cose sui pompini e che tu stimi?

Non voglio rotture di palle perciò non ho messo il nome :)
Liked by: Jeff

Related users

Me l'ero dimenticato, sorry :* Ho trovato come passare il tempo! ahahah

CaterinaMerlini’s Profile PhotoCheit
Questa è una storia della mia infanzia. Quando ero piccolo, vivevo in affitto in una casa a due piani. Entrambi i miei genitori lavoravano, quindi ero spesso da solo a casa quando tornavo da scuola. Un tardo pomeriggio, tornai a casa e dentro era ancora tutto buio. Mi misi a chiamare: “Mamma?”, e sentii una voce dal piano di sopra che rispondeva: “Sssssììì?”. Chiamai ancora, e ricevetti la stessa risposta: “Sssssììì?”. Pensai che mi stesse chiamando e cominciai a salire le scale. Arrivato al primo piano, la chiamai ancora una volta, e sentii la voce che rispondeva nuovamente “Sssssììì?” arrivare dalla stanza più lontana, in fondo al corridoio. Mi sentivo inquieto e provai un forte desiderio di vedere mia madre, quindi cominciai ad andare verso la porta della stanza.
Proprio in quel momento, sentii aprirsi la porta principale, di sotto, e vidi mia madre entrare con alcune borse della spesa. “Tesoro, sei a casa?”, chiese mia madre, con voce allegra. Sentire quella voce mi fece sentire subito molto meglio. Mi voltai per scendere le scale e tornare al piano di sotto, ma prima lanciai uno sguardo alla porta in fondo al corridoio e, mentre stavo guardando, questa si aprì lentamente, rivelando uno spiraglio. Per un brevissimo momento vidi qualcosa di strano nella stanza.
Un volto pallido e sorridente che mi guardava.

View more

storia?

TommySpasmo99’s Profile PhotoThomas Nigido
Dovrebbe essere stata una giornata a mare perfetta. Mi incontro con una mia amica alla fermata degli autobus. Parlando del più e del meno per circa dieci minuti, il pulman arriva e saliamo insieme, dopo aver obliterato il biglietto.
Il viaggio dura una mezzoretta e già sento che c'è qualcosa di strano. Il tempo si annuvola improvvisamente (accidenti, niente mare!) e l'autobus, arrivato alla fermata di arrivo, invece di rallentare gradualmente fa una frenata improvvisa.
Faccio per alzarmi e passando davanti l'autista, vedo con orrore che ha le mani mozzate e mi fissa con un sorrisetto folle e gli occhi vitrei.
Io mi spavento e scendo velocemente non chiedendo nulla.
Corro via e raggiungo la spiaggia. ma la spiagga non è tale: è di colore verde.
E il mare non c'è: al suo posto un enorme buco in un terreno arido e deserto.
Dal buco si erge improvvisamente la mia amica, trasformata in un mostro marino con scaglie verdi e denti aguzzi,.
-Benvenuto nel nuovo mondo! - mi urla con una voce agghiacciante.
Mi sveglio tutto sudato. Era solo un incubo.
Mi alzo dal letto e indosso in fretta il costume. Ho un appuntamento con una mia amica per andare a mare.
Corro alla fermata degli autobus e la incontro felice, raccondandole dell'incubo. Lei ride e appena arriva il pulman ,saliamo e obliteriamo il biglietto.
Però inciampo nello scalino e l'autista prontamente mi sorregge con una mano. O meglio, con un pezzo del braccio.
L'autista è senza mani.
Mi giro con orrore verso la mia amica. Con un ghigno terrificante, mastica rumorosamente la mano insanguinata...

View more

Liked by: cate ┼ Luce:3

storia?

Vicino a dove abitavo io qualche anno fa, c'era la casa dove era vissuto un famoso artista del Duecento. Giravano voci su un quadro antico in quella casa. Dicevano fosse maledetto.
Il quadro raffigurava un omicidio. Un coltello sanguinante visto per metà, senza la mano del killer o simili e una donna, sempre sanguinante, sul letto, girata di spalle.
Le voci dicevano che se ci poggiavi il dito potevi sentire il sangue freddo sulla tua pelle.
Così decisi di andare a darci un'occhiata, ache se sono scettico su queste cose. Pensavo ne valesse la pena visto che era vicino. Lì era tutto transennato e visto che era giorno ho voluto fare in fretta, casomai mi avesse visto qualcuno. Ero eccitatissimo, e quando ho visto il quadro mi sono spaventato tantissimo, sembrava vero.
Ci ho messo il dito sopra e l'ho fatto scorrere velocemente. Scorrendolo sul corpo della donna sembrava che il sangue addirittura colasse dal tuo stesso corpo. Ero molto spaventato, ma poi non ricordo nulla.
Tuttora non capisco come abbia fatto a non rendermi conto che fosse uno specchio.

View more

Fai un regalo Voti così? 1) voto da uno a dieci? 8,5 2) se ci usciresti?si 3) sé te lo faresti?si 4) se ci andresti a letto?non esageriamo 5) se ci prova ci staresti?si

Graaazie :*

Next

Language: English