Sono domande che ho sempre ritenuto "difficili", nel senso che mi riesce più facilmente dare risposte generali che sulla mia vita. Della mia vita non ci capisco un cazzo, sinceramente. Il mio modo di pensare credo sia risultato di chi sono veramente. Nient'altro. Per farti un piccolo esempio, sono cresciuto praticamente nel mondo religioso e adesso sono arrivato alla conclusione che per me non esista nessun Dio al di sopra di me e lo affermo senza problemi. Il fatto è che sono cresciuto in una realtà in cui mi sono accorto di non poter appartenere e sono stato io a voler cambiare, in meglio o in peggio non lo so, fatto sta che sono cambiato.
Sinceramente no. Nel senso che in un modo o nell'altro finiremo nella merda, per cui non ci penso più di tanto. Preferisco pensare ad adesso, che già fa tutto abbastanza schifo. Non è per fare il depressello stile tumblah, è un dato di fatto che fa tutto schifo.
Ma dai, che esagerazione. Che sarà mai? Semplicemente verrai sottoposto tutti i giorni ad uno stress insopportabile, dovuto dai tantissimi compiti che ti assegneranno da fare a casa in quei momenti in cui ti farebbe tanto piacere uscire con i tuoi amici e dalle interrogazioni in cui potresti tranquillamente prendere 2. Dai, forza e coraggio e attento a non essere bocciato o rimandato, altrimenti ti rovineresti l'estate e saresti costretto a studiare anche in quei momenti di caldo atroce in cui tutti quelli che ti circondano si staranno divertendo al mare, mentre tu sarai nella tua stanzetta o perché no, da un insegnante privato.