Ricordo ancora i primi tempi e quel mal di stomaco fastidioso che provavo ogni tanto
Poi dal mal di stomaco sporadico sono iniziati i primi battiti accelerati, i forti mal di testa, nausea, vista offuscata
"È solo un po' di ansia, cosa sarà mai"
Sono arrivati i tremori, la tachicardia ormai incontrollabile, perdita della lucidità, dolori al petto, fatica a respirare, attacchi di panico
Fino a non riuscire più ad uscire di casa.
Vorrei davvero si fosse trattato "solo di ansia", di non aver dovuto affrontare certi episodi completamente sola avendo anche paura di chiedere aiuto, ma ormai quel tempo buttato non me lo restituirà nessuno. Ero sola con me stessa. Me ne do la colpa tutt'ora purtroppo ma amen.
Mentirei se dicessi di aver risolto del tutto, nonostante io l’aiuto alla fine sia riuscita a chiederlo e riceverlo. La provo ancora, ovunque. L’unica differenza rispetto a un po’ di annetti fa è solo che mi conosco di più, so abbracciarmi e dirmi “Giulia hai tu il controllo” e trovare la lucidità di non ricadere in quel circolo che mi ha impedito di vivere, nonostante la tentazione a volte sia alta.
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