ℐnherited ℱeelings. ♠
« Urie. »
« ...Kuroiwa. »
Passano un paio di secondi, in cui lui mi chiede delle condizioni di Haise dopo l’ultima battaglia...e "l’incidente". Ma, mentre dalle mie labbra fuoriescono determinate parole…nella mia mente vi sono pensieri totalmente differenti.
( Non essere così pieno di te, Kuroiwa.
Tch. Come se un Rank 2, esattamente come me, potrebbe mai occuparsi di un Ghoul classificato come SS...è ridicolo. )
« Ah. Vorrei scusarmi di presenza con Sasaki Haise…sai consigliarmi… »
( Bla, bla, bla.
Kuroiwa...
Non iniziare a parlare con me tranquillamente, come se non sentissi o provassi nulla.
E’ irritante. Evitami di più. Fallo almeno sembrare come se ti sentissi colpevole.
Come se io, invece, possa riuscire a dimenticarlo…
Tuo padre ha abbandonato il mio. E’ imperdonabile. Perché non ha combattuto con lui? Perché l’ha abbandonato senza farsi nessun problema?
Sfacciato bastardo.
Non posso perdonarlo. Non posso perdonarti. Non posso perdonarvi. Non lo farò mai. )
« Mi dispiace, ma non ne ho idea. »
( Tuo padre…ha perso un braccio, giusto?
Non è abbastanza.
Sarebbe dovuto morire, in quella battaglia. )
E la discussione continua. Davvero, davvero irritante. Come pretende di parlarmi così tranquillamente, ancora e ancora e ancora e ancora….?
( Tu lo sai…tu lo sai, com’è morto mio padre?
Tu hai idea di come ci si senta…nel vedere quegli ormai pochi resti dentro la cassa da morto…e dover accettare il fatto che quello che vedi davanti a te, è tuo padre? Tutto ciò che ne è rimasto?
Era là, davanti ai miei occhi, eppure… )
« Faresti prima a cercare Sasaki da solo, piuttosto che andartene in giro a chiedere informazioni agli altri. »
( Tu…tu lo sai tutto questo, ne hai la benché minima idea?
Eh, Takeomi Kuroiwa? )
« ...Kuroiwa. »
Passano un paio di secondi, in cui lui mi chiede delle condizioni di Haise dopo l’ultima battaglia...e "l’incidente". Ma, mentre dalle mie labbra fuoriescono determinate parole…nella mia mente vi sono pensieri totalmente differenti.
( Non essere così pieno di te, Kuroiwa.
Tch. Come se un Rank 2, esattamente come me, potrebbe mai occuparsi di un Ghoul classificato come SS...è ridicolo. )
« Ah. Vorrei scusarmi di presenza con Sasaki Haise…sai consigliarmi… »
( Bla, bla, bla.
Kuroiwa...
Non iniziare a parlare con me tranquillamente, come se non sentissi o provassi nulla.
E’ irritante. Evitami di più. Fallo almeno sembrare come se ti sentissi colpevole.
Come se io, invece, possa riuscire a dimenticarlo…
Tuo padre ha abbandonato il mio. E’ imperdonabile. Perché non ha combattuto con lui? Perché l’ha abbandonato senza farsi nessun problema?
Sfacciato bastardo.
Non posso perdonarlo. Non posso perdonarti. Non posso perdonarvi. Non lo farò mai. )
« Mi dispiace, ma non ne ho idea. »
( Tuo padre…ha perso un braccio, giusto?
Non è abbastanza.
Sarebbe dovuto morire, in quella battaglia. )
E la discussione continua. Davvero, davvero irritante. Come pretende di parlarmi così tranquillamente, ancora e ancora e ancora e ancora….?
( Tu lo sai…tu lo sai, com’è morto mio padre?
Tu hai idea di come ci si senta…nel vedere quegli ormai pochi resti dentro la cassa da morto…e dover accettare il fatto che quello che vedi davanti a te, è tuo padre? Tutto ciò che ne è rimasto?
Era là, davanti ai miei occhi, eppure… )
« Faresti prima a cercare Sasaki da solo, piuttosto che andartene in giro a chiedere informazioni agli altri. »
( Tu…tu lo sai tutto questo, ne hai la benché minima idea?
Eh, Takeomi Kuroiwa? )
