@LuciaDAtri

Lucia D'Atri

Ask @LuciaDAtri

Sort by:

LatestTop

Previous

mah.. in che senso non te la sei sentita??

Prova a considerarla anche possibilmente in buona fede, comunque nel senso che, non mi ha toccata, in ogni caso :-)

Related users

Non ti sei mai chiesta se effettivamente andassi bene alle persone con cui sei uscita?

Ma con i ragazzi o con gli amici nel tempo? No, perché, nel primo caso avrebbe anche un senso, visto che non si è andati da nessuna parte. Se fosse il secondo no e non capisco. Tolto che qualche esempio in una risposta l'ho fatto e ne basta uno, per fare perdere senso alla domanda. Poi, ci mancherebbe che aggiungessi ai problemi che mi faccio, un problema che non sarebbe mio. Insomma, non ti vado bene? Me lo dici, me l'avrebbero detto, o avrebbero smesso a un certo punto di uscire, di botto, con me. Ma anche lì avrei sbagliato a chiedermelo. I motivi possono essere tanti. Esempio, terza media. Lo fece sempre quella che qui ho definito la migliore amica dei tempi, anche se la ragione era chiara, ovvero che era il gruppo ad avere qualcosa con me, qui ti darai e ti darei anche ragione, ma se fossero quelli che mi dissero, i motivi per cui non sarei andata a genio alle persone con cui sono uscita, non voglio uscire mai più nella mia vita, con della gente. Viste le sole ragioni superficialissime che le avevano portate al fatto che forse, come dici tu, non li andassi bene. Fatto sta che, chiarite, tornò a uscire tranquillamente con me. Se mi fossi fatta la domanda che dici tu, non sarebbe mai successo. Mentre, il suo unico problema era che io avessi problemi con il gruppo.
Perché non sarei dovuta andar loro bene? Non penso proprio, nel tempo e ancor più oggi o in uno ieri passato, ma non passatissimo. C'è chi ha apprezzato il mio lato gioioso, perché ne ho avuto anche uno...
C'è chi ha apprezzato la mia sincerità e così via...
Non mi sono mai sentita dire nella mia vita:"Senti, non apprezzo questo tuo lato..."
(Difatti delle ragazze di cui ho parlato prima, per averti parlato di ragioni superficialissime, intendevo proprio dire che, quelle ragioni, non toccavano il carattere). Quindi, perché dovrei chiedermelo? Può capitare il litigio dopo tempo, ma non vuol dire, ciò che dici tu. (Lascio la risposta mezza incompleta.)

View more

+3 answers Read more

Hai mai fatto qualcosa di cui sapevi che ti saresti pentito, ma poi non te ne sei pentito?

Ragazze, ci tengo a dire, che, il fatto che lei si sia arrabbiata anche perché ho parlato bene di lei, è una cosa di cui non sono sicura :-) per quanto ne so, può essere pure, che le avesse dato fastidio solo leggere il suo nome, in quella risposta.

seria? una si è arrabbiata con te per quello? perché hai parlato bene di lei sotto una domanda?

No, non solo per quello :-) poi, può non piacere che si parli di te pubblicamente (teoricamente, visto che non credo mi legga il mondo, ma non è una critica, né io, né lei, possiamo sapere)!

?? per favore

Lo stai chiedendo anche in modo cortese (e per questo ti ringrazio). Ma sarebbe brutto sia dire cosa mi piaceva di lei e magari passarci da leccaculo, sia andare a ripescare, quei momenti, più che delle cose, che potevano non essermi piaciuti. Poi darebbe un sacco fastidio alla persona, in qualsiasi verso, non ne vale la pena per nessuno. Se non avessi avuto una piccola discussione, per aver fatto una cosa simile (ovvero, averne parlato bene sotto una domanda) ti risponderei anche, molto ingenuamente. Però, cercando di mettermi nei panni altrui, essendo una cosa che ha fatto irritare: la prima volta si spiega, la seconda... Meglio evitarla :-)

Cosa ti piaceva/non ti piaceva di lei?

Mh, preferisco non rispondere a questa domanda :-) tolto il fatto che dovrei andare a ripescare dalla memoria (e non ci ho nemmeno provato).

Siamo in due in casa. Vorrei fratelli o sorelle

Ecco un esempio del primo caso che ho esposto qualche ora fa, devo per forza rispondere alla domanda sotto ad un'altra che non centra nulla.
Comunque, ho accennato di una breve discussione anche qui, per cui era sottinteso fosse successo, per il resto, è normale, in molti o abbastanza anni.

No ma infatti ask non è fatto per ricevere continuamente critiche o insulti, però può capitare che accada e non ti dovresti meravigliare! Perché dopo tutto questo tempo vedo che non hai mai pubblicato niente di ciò, quindi o non ti è mai arrivato o non pubblichi.

No, me ne sono arrivate, ma anche di più pesanti, in passato e le avevo pubblicate (e ci sono ancora). Mi vengono in mente quelle per cui dovresti scorrere molto sotto. Non mi piaceva proprio il modo in cui avevi fatto il secondo paragone. Se non ne vedi altre, che io in realtà vedo e sono pubbliche è perché non ce ne sono state. Non ho nemmeno mai bloccato nessuno.

Non capisco neanche il fatto di non dover pubblicare certe domande e rispondere sotto ad altre che non centrano niente. Boh.

È molto semplice: altrimenti non ne darei risposta. Spesso sono le domande che riguardano persone a cui non voglio si faccia riferimento, o contengono, ogni tanto, qualcosa che ritengo leggermente volgare, il leggermente non è ironico, non ne ho ricevute di oscenamente pesanti. Nel tuo caso, avevo spiegato il perché, che erano tutt'altre questioni.

Sinceramente continuo a non capire il tuo modo di scrivere. Apri troppi discorsi e non li porti mai alla fine. Anche di tutta quella parpadella che hai scritto non si è capito una mazza! È chiaro che stando qui è possibile incappare anche in critiche! Per quanto vedo mi sembra così!

In realtà a me sembrano tutti portati a termine. Ho detto sembrano, ma ci mancherebbe non mi capissi io. Non so cosa dirti, a volte sono confusionaria, ma anche volutamente, poiché mi è difficile e in certi casi trovo ingiusto, non rispondere alle domande, ma d'altro canto, e questo non è il caso, per cui se mi sono espressa male è di mia responsabilità e non scelta, talvolta non voglio che le cose si capiscano fino in fondo. Sarà un opinione impopolare, ma concordo sulle critiche. Anche se, non è che io mi sia iscritta ad ask per riceverne, ma per rispondere alle domande. Ciò non toglie che, pur non volendo aprire discorsi immensi sull'argomento, io accetti ciò che hai detto.
Due o tre persone, qui, mi hanno fatto i complimenti per come scrivo ed è più che accettabile che qualcuno non sia dello stesso parere, considerando pure, che neppure io mi vedo scrittrice.

View more

Ah ecco sembrava che dicevi prima che da preadolescente bisogna stare fuori casa poi che tutti possono uscire mai senza qualcuno che gli rompe le scatole

Ah ok, ora ho capito, be', grazie per avermi dato la possibilità di chiarire quella cosa allora :-)
Non mi perdo dicendo altro!

Una cosa perché hai detto che da preadolescente in teoria saresti dovuta essere fuori casa poi che se volessi uscire mai nessuno dovrebbe rompere le scatole?

Mh, volevo dire una cosa diversamente. Tu intendi dire che ti sembrano incongruenti?
Non so se ho capito bene cosa tu voglia sapere, premetto.
Comunque, la prima cosa, espressa male, significa che io sarei stata (fuori casa "sempre") non fosse che, con la mia migliore amica dei tempi o facevo dei ritardi stratosferici, stando in casa o, a volte, mi veniva a prendere, arrivati a un certo punto, direttamente nella mia dimora, quindi, teoricamente, sarei dovuta uscire per almeno la maggior parte del tempo, in pratica non era proprio così. Se tu avessi la cortesia di dirmi un po' più chiaramente cosa volevi sapere, spiego.

Ma quindi non stai facendo provini??

Ho inviato 4 candidature per provini con prescrematura, derivante dal materiale che gli invii.
Uno, posso dirlo, era quello per cui mi avevano selezionata, ma il provino coincideva con l'Instore di Irama. Qualcuno già mi ha detto su per questo, ma se volete continuare, sarò lieta di rispondere.
Per il resto, preferisco mantenere un certo grado di riservatezza, fin quando le cose non sono sicure.

Da cosa dipenderà?

Eh, molti fattori. Te ne accenno alcuni: Se avrò lavorato, per mantenermi, nel caso improbabile.
Se non mi verrà voglia di tornare all'Università, visto che quest'anno volevo, ma mia madre mi ha dato un anno per rifletterci, perché non mi vede pronta e in condizione.
Oltre ad altre cose.

Ma che scuola fai il prossimo anno?

Continuerò, presumibilmente, con il corso cominciato a metà anno, praticamente l'anno scorso.
Non ho tentato in nessuna scuola di recitazione importante quest'anno.
Forse l'anno prossimo si. Ma dipenderà da tante cose, poi, molto può cambiare nelle decisioni, di per sé non sicure, in un anno.

Ti sei mai tinto/a i capelli?

Dovrei non cagarti di striscio e mi dispiace non farlo.
Le tue domande sono state tre (e più, in generale), con quella che non pubblicherò, 4 e non una.
Ti ringrazio per la tua sopravvalutazione nel darmi della nerd, ma la cosa successiva rende la tua domanda non pubblicabile. È offensiva e danneggerebbe l'immagine di chiunque. Tolto che in generale, in ciò che hai scritto, non c'è nulla di costruttivo.
La gente non deve per forza dire quando esce, con chi esce, cosa fa e cosa dice. Ma, in ogni caso, ti è venuto il dubbio e hai fatto bene a chiedere. Anzi, più che il dubbio, hai ammesso che eri convinta di qualcosa e questo fa sembrare la tua, una cosa preparata. Ma non lo considero: ti è venuto il dubbio e hai chiesto.
Ora, è vero che non ne puoi sapere nulla della mia storia personale, tolto che ogni persona è fatta a sé, ma se non avessi voluto interrompere una mia amicizia per motivi miei (ora non mi metterò a sputare merda per giustificare una cosa che non andrebbe giustificata) uscirei ancora tutti i weekend, farei fare le ore ancora più piccole a mio padre e se la situazione con lui, l'amico, fosse com'era rimasta, dovrei tirare a forza un sorriso come non mai, ma uscirei nei tuoi weekend. Oppure, potrei sempre mettermi come una zecca sui miei attuali fratelli, e non amici, facendo fare sempre le ore piccole a mio padre, ma sai cosa? Mi fa inorridire l'idea, in ogni verso possibile. Così come non vado a fare la disperata con vecchie amicizie, perché disperata non sono.
Provo a rispondere, quindi, seriamente, alla terza cosa che hai scritto. A me piace stare in casa. Al momento, la vedo anche più sicura dell'esterno, ma mi è sempre piaciuta. Perfino quando, in teoria, avrei dovuto essere sempre fuori casa, quando ero preadolescente, la mia migliore amica dei tempi, mi aspettava con la mazza in mano, perché arrivavo sempre in ritardo, a volte mi veniva a prendere a casa.
Ci sono caratteri e caratteri, persone e persone. Se anche volessi uscire mai e ci stessi bene, non vedo cosa avrebbe la gente da rompere le scatole. Certo, tolte le motivazioni. Per qualcuno è addirittura saggio, vedersi più al sicuro in casa, per te sicuramente, sarà una cosa stupida o una scusa. Quando, ripeto, non ho nulla di cui scusarmi, né da giustificare. Gli ordini superiori e quindi volti al mio bene, dicono che dovrò uscire più spesso e lo farò, ma solo per questo. Di quello che dici tu o potrebbe dirmi qualcun altro, non me ne potrebbe sbattere di meno, con tutto il rispetto. Che tu forse non hai avuto e mi hai stupefatta. Al 90% sei la stessa che non mi ha dato della brutta, ora dirai che non eri tu, ma va be', io penso di si. Poi te ne esci con un paragone, come il secondo che hai fatto? Ma una cosa del genere lo sarai poi te, attribuisco anche caratteristiche negative alla cosa che hai detto e so che tu ne avevi solo di negative per me, però ti invito a riflettere sul fatto che io non sia stata in un certo modo. Detto questo, ciao

View more

Ma non ti piace uscire?

Qui mi lasci perplessa sul come risponderti, non so, preferiresti un: Si, ma... Seguito da una qualsiasi cosa?
Si, ma

Hai qualche amico almeno??

Ecco la domanda che aspettavo, no.
(Ovviamente sono ironica, ma si fa prima a risponderti per come vorresti ;-) )

Ma non esci mai?

Qualcuno fermi il mio "no" spavaldo
(La risposta andrebbe benissimo così, in ogni caso, causa ordini superiori e fine estate, fra poco comincerò a uscire più spesso)

Next

Language: English