Intanto complimenti per la tua spiccata umiltà nel rispondere, davvero e comunque, si, esistono sedici tipi di personalità distinguibili e definibili. Prima di farti lo svelto, informati.
Mi sono informato e continuo a non credere a questi test. La personalità, come mostra l'etimologia della parola stessa, è eccessivamente singolare (nel senso di appartenente ad un solo individuo, inimitabile), poliedrica e complessa per poter essere ascritta ad un modello. Tuttavia, questo test mi è sembrato essere, devo ammetterlo, meno riduttivo di tutti quelli che si incontrano quotidianamente. Per, chiamiamola così, curiosità intellettuale l'ho compilato. Mi è uscito, non so ancora bene cosa significhi, INTJ-A . Magari te che mi sembri esperto poi mi spieghi meglio, domani comunque mi informerò meglio sul significato di tale profilo.
Che personalità hai fra le sedici?
fra le sedici. Come se sapessi a quali sedici fai riferimento e come se esistessero 16 tipi di personalità distinguibili e definibili
A è da idioti anche se ci dispiace ammetterlo.Quando dai fiducia alle persone vogliono esserne all'altezza e non ti tradiscono. Io credo ancora nella gente. Chiamatemi scemo. Ora la mia buona azione giornaliera è fatta, in bocca al lupo, amico
viva il lupo, grazie a te
Si, ma neanche non fare un cazzo significa tenerci. Rimangono parole......!
mi sembra assurdo che mi si possa accusare di non aver fatto abbastanza quando non sono stato io a troncare tutto
Quindi preferisci perdere una cosa per sempre piuttosto che cercare di recuperarla perchè 'no, non sono solito fare queste cose'? AHAHAHAHA
Tenere a una persona non credo significhi sbandierarlo con manifesti, ridi se vuoi, io la penso così
Intendo, scemo, hai fatto qualcosa per recuperarlo? Cartelloni, biglietti, feste a sorpresa...(?)
no,non sono solito fare queste cose
Hai mai pensato di recuperare il rapporto?
beh grazie, che domanda. Se ti dico che mi manca una determinata persona, ho consequenzialmente nostalgia di tutto ciò che avevo con essa, che sia un qualunque tipo di rapporto, di esperienza, di relazione.
Ci sta qualcuno che ti manca?
sì
Ed innamorarsi di lei come è stato? Nel senso:cosa provavi nei suoi confronti? Ti ricambiava? Come è proseguita?
-sono curioso, scusami-
non mi va di parlarne qua, capiscimi
Raccontaci qualcosa della tua vita universitaria.
Beh, che dire. Per certi aspetti l'università tanta roba, si diventa più maturi, responsabili, e si guadagna tanta consapevolezza di sè stessi, dovendo affrontare tutto e proprio tutto da solo, dallo studio alla vita in generale. D'altrocanto, soprattutto per certe facoltà, l'università ti impone ritmi durissimi, lasciandoti, almeno nel mio caso, pochissimo tempo per svago/altre attività. Per molti aspetti rimpiango i tempi del liceo, anche se devo dire che l'università ti dà modo di uscire dal "guscio" che avevi prima, di fare amicizia con gente di qualunque parte d'Italia/mondo, di evolverti mentalmente.
Ho 13-14 anni: sono piccolo, ma vedo tutti i miei coetanei parlare d'amore e relazioni come se avessero vissuto già questo tipo di esperienza, ma a me appaiono solo superficiali. Così ho pensato di chiedere a chi è 'più maturo'. Cos'è l'amore? Cosa si prova ad essere innamorati?
Anche se questo è una delle solite domande broadcast a caso, ti voglio rispondere sinceramente. E non lo farò con le solite frasette del cazzo: "l'amore è una cosa bellissima ma ti distrugge gnignigni". A 13 anni, senza offesa, non hai idea di cosa sia l'amore. E non lo so bene neanche io che ne ho 20, come ovviamente non è possibile per nessuno definirlo universalmente. Quindi partiamo dall'inizio, cercando di "catalogarlo". L'amore sembra essere un sentimento "sociale", nel senso di "rivolto verso l'altro", più che per sè stessi. A mio avviso, esso è egoista, possessivo, cioè volto alla soddisfazione di un proprio bisogno, di un proprio desiderio, in questo caso la volontà di possedere, sì anche carnalmente, diciamolo, l'oggetto del nostro amore. Nè so spiegarti biologicamente come sia possibile che avvenga l'infatuazione, cioè perchè rivolto proprio verso quella determinata persona. Quindi? Posso solo dirti come la penso io, alla luce delle mie (poche) esperienze. E dato che hai 13 anni non metto dentro implicazioni filosofiche, già come discorso è abbastanza pesante. L'amore lo provi solo una volta nella vita, senza che ti affanni a trovarlo, prima o poi lo proverai, ne sono certo. Se ti dovessi innamorare, per quanto tu possa costruirti una tua vita, prima o poi l'immagine di quella persona riaffiorerà e ti farà male. Molto dipende anche da come sei e come reagisci, ovviamente. L'amore non è bello. Mai. Sia che tu possegga l'oggetto del tuo amore o meno. Perchè nel primo caso l'amore ti divora interiormente, insaziabile, perchè brama sempre qualcosa in più, non sarai mai appagato del tutto. Se lo fossi, non durerebbe a lungo, o per sempre. Nel secondo caso, beh, dipende dal rapporto che hai con quella persona. Ovvio che per innamorarti devi essere in intimità, ma capirai che c'è modo e modo di essere in intimità. E se lei non capisce o non ricambia ciò che tu provi, potrai fare quello che vuoi nella vita, ma non riuscirai mai a togliertela dalla testa. Adieu
Racconta la storia di come hai conosciuto uno dei tuoi amici.
ad esempio @Gmancini o @indovinaunpochie non ho capito ancora come meenchia li abbia conosciuti, eppure sono tra i miei migliori amici e sembra che io li conosca da sempre
impossibile a dirsi, ma se vuoi ti dico che se la battono: -selling england by the pound -aqualung -thick as a brick -in the court of the crimson king -lark's tongue in Aspic -emerson lake and palmer (il disco, ovviamente) -the rise and fall of ziggy stardust and the spiders from mars/hunky dory -animals -communiquè -brothers in arms -electrical ladyland -non al denaro non all'amore nè al cielo qualcosa dimentico di sicuro