dipende dall'ansia, quella che io definisco "leggera", che è perlopiù da prestazione, si manifesta con mal di pancia e qualche notte insonne.
La peggiore, scoperta solo pochi mesi fa, è quella provocata dalla sensazione di non avere il controllo sui miei pensieri, quando questi tornano sempre sullo stesso punto, sulle azioni degli altri che non dipendono da me. L'ansia si posa dritta sul petto e si fa spazio fino allo stomaco, non mi permette di respirare a pieni polmoni, il cibo diventa di troppo, mi crea nausea e tutto ciò di cui posso nutrirmi è solo il rimuginio e la frustrazione che ne consegue.
È come se qualcosa fuori dal mio controllo mi divorasse dall'interno, una sensazione terribile che fortunatamente non fa parte del mio quotidiano

se con cambiare si intende smussare gli spigoli del proprio carattere, giungere a dei compromessi per far funzionare qualcosa in cui credo fortemente, sì. A patto che non sia l'unica a metterci questo impegno

io comunque non me la sento di dargli torto, scus

dipende. In linea di massima, una persona smette di far parte della mia vita quando non abbiamo più nulla da darci/dirci, dunque accetto la mancanza e vado avanti. Se invece reputo che ci sono conti in sospeso, valuto che impatto potrebbe avere un mio riavvicinamento e decido di conseguenza il da farsi. Mi è capitato spesso di lasciar perdere per non provocare squilibri nelle vite degli altri, credo sia proprio questa la discriminante che guida il mio agire e fino ad ora si è rivelata essere quella giusta per me.
Se la tua è una richiesta indiretta di consiglio, ti direi di ascoltarti e capire se questa mancanza è più scaturita da un momento di nostalgia o dalla reale voglia di avere a che fare di nuovo con quella persona. Buona fortuna in ogni caso 🌺

credo che la scrittura, il disegno, la musica, siano degli ottimi alleati

per scelta degli altri

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e con "altri" intendo i pensieri intrusivi che abitano la mia mente

la fine, per questo non la inizio

parole simili mi rincuorano particolarmente oggi, ti ringrazio Sam e ti mando un abbraccio 🌺

è una di quelle sere un po' strane in cui mi sforzo di pensare positivo. Tu, stupenda personcina, come stai?

il problema è capire come perseverare e dove si finisce