black parade.

Io accetto tutto quello che vorrai, starò male, sto male, però lo accetto e ti auguro di essere felice per sempre. Per quanto mi viene difficile questo addio, per quanto mi verrà difficile pensare a te e non poterti scrivere, per quanto mi verrà dfficile tutto, sono obbligato. Non avrai più notizie di me, e spero che le persone intorno a noi assecondino questa cosa, nessuna pressione, ora sei solo tu, la tua autonomia, la tua volontà, il tuo essere. Ora puoi essere te stessa e non dipendere più da nessuno. Ora sei libera, non ti darò più fastidio e vivi con la consapevolezza che io ti ho capita e che ti appoggio per la decisione che hai preso, nessun rancore. Spero un giorno tu possa perdonare me per gli errori passati. E scusami anche per questa lettera confusa che non rileggerò prima di inviarla, avrei tante cose da dire ma spero di aver reso almeno un minimo l'idea e lo scopo di questo mio gesto. Ti amerò per sempre.
Paulo

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Parliamo di mia madre, lei vive in Italia da quando sono arrivato io, più o meno. Lei mi è molto vicina e mi aiuta moltissimo con Daniel. A volte mi chiede ancora se la mamma di Daniel tornerà a casa e, seppur spero anche io di ritrovarmela dietro la porta un giorno, so per certo che questo non accadrà mai. Credo di essere cambiato radicalmente dalla persona che ero fino a qualche tempo fa. Mi sento molto più maturo, pronto a cose per cui non ero pronto prima e forse la consapevolezza di essere diventato papà mi ha fatto arrivare a questo. Un giorno mi piacerebbe avere un secondo figlio e, perché no, magari anche un terzo. Ho tutto nella mia vita, non posso lamentarmi davvero di nulla. Ciò di cui ho realmente bisogno, l'unica cosa che mi manca, è una persona accanto che non se ne vada, che mi stia accanto e che mi ami per ciò che sono, pregi e difetti, così come farò io con lei. Non posso dirti che io sia felice attualmente, ho solo pochi attimi di felicità che si racchiudono nei momenti passati con Danny o con Kaia e Bowen. Sai, forse cambierò casa, questo perché tutto mi ricorda lei e forse anche cambiando casa sarà lo stesso un problema, questo perché tutto mi ricorda lei. Dopo tanti anni non è semplice iniziare d'accapo e creare qualcosa di nuovo. Sei lì che pensi "ma che senso ha? Se devo iniziare qualcosa, deve essere più forte di quella precedente" e so già per certo che non proverò mai nulla di più forte di ciò che ho già provato con lei. Un po' è sconfortante perché pensi "wow, a 28 anni ho già avuto la mia occasione e ora che farò? Mi innamorerò di nuovo?". E me lo aspettavo differente l'amore, credevo fosse talmente forte da superare ogni cosa. Forse il mio modo di amare è sbagliato, forse io sono sbagliato. Io provo quell'amore che non ti fa respirare, asfissiante, che penso sempre e solo a lei, quello che non riesci ad aspettare, che la vuoi subito, che impazzisci completamente e perdi il senno. Sì, ho sbagliato tanto, ho fatto tanti errori e tutt'oggi ne pago caramente le conseguenze, però io non ho mai avuto dubbi sul mio amore e non sono mai riuscito a mettere dei limiti, questo perché lei mi diceva sempre che se si ama non si pongono dei limiti. E seppur avessi voluto la possibilità di rimediare e incominciare da zero, inizio a mettermi l'anima in pace e capire che forse dovrei andare avanti come ha fatto lei, o perlomeno provarci. Ho il cuore spezzato e non mi vergogno assolutamente a dirlo. Forse ne vado anche un po' fiero, perché amare e insistere per far andare le cose non è mai una vergogna e me lo ha insegnato proprio la persona di cui sono innamorato. Sicuramente merito tutto questo, lo accetto e va bene così. Ora mi rivolgo direttamente a te: eccomi qua, questo sono io, volevo solo presentarmi, questo è il Paulo Dybala che forse non hai voluto conoscere e lo capisco, mi dispiace che ti rimarrà il ricordo di un Paulo che sono stato in passato, un po' per paura, un po' per immaturità.

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Ciao Maribel, o meglio, Swami, preferisco chiamarti così. Io sono Paulo, ho 27 anni, tra un mese 28, e sono un calciatore di serie A in Italia, più precisamente nella Juventus. Sono papà da otto mesi e mio figlio è la cosa migliore che mi sia mai capitata. Al secondo posto, nonostante tutto, c'è sua mamma che mi ha migliorato la vita, donando alla mia vita tanti colori e una bella carrellata immensa di emozioni. Io sono innamorato della mamma di mio figlio e lo sarò sempre, in ogni attimo della mia vita e ad ogni mio respiro. Probabilmente andrò avanti, conoscerò un'altra persona, creerò qualcosa di nuovo, non lo nego, ma continuerò sempre ad amare la mamma di Danny (sì, così chiamo il mio bambino). Perché è così che funziona, se si ama, si ama forte e chiaro e in una vita piena di dubbi, l'unica cosa che posso dire che sia certa, è proprio l'amore che provo verso la mia famiglia. Perché sì, nonostante io non parli più con lei, comunque fa parte della mia famiglia e io ci sarò sempre per lei. Può chiamarmi in piena notte, può presentarsi dietro la porta di casa mia, può dirmi di avere bisogno di me durante gli allenamenti o i ritiri, io scapperò sempre ad aiutarla e a farle capire che io non sono un ex, ma sono la sua famiglia e che non è sola, bensì sei anni e mezzo fa ha trovato qualcuno che per lei ci sarà sempre. Ti scrivo perché voglio raccontarti un po' della mia vita, presentarmi, farti capire che persona sono ADESSO e non pensare più alle cose passate. Se è passato, un motivo c'è. Se c'è una cosa che ho capito è che il passato tenderà sempre a rovinare tutto, è il presente che è importante, perché è oggi che si scrive il futuro. Il mio genere di musica preferito non so dirti quale sia, io ascolto un po' di tutto, potrai trovarmi a palleggiare con i blink-182 sottofondo e potresti trovarmi a giocare con Danny con Chopin sottofondo. Stessa cosa per i film, sono sempre stato molto versatile sui gusti, anche se con la mamma di Danny ho sempre voluto guardare film romantici perché mi piace trovare similitudini di me e lei nella coppia del film. Perché mi è sempre piaciuto pensare che anche io e lei avremmo avuto il nostro lieto fine. Ad oggi purtroppo devo dirti che un lieto fine fra me e lei non ci sarà, ma guardando Daniel sorridere capisco che è lui il nostro lieto fine e che almeno una cosa buona l'abbiamo fatta insieme. Nel mio tempo libero mi piace uscire, viaggiare e passare del tempo con Kaia e Bowen. Non ti ho ancora parlato di loro? Kaia e Bowen sono i fratelli maggiori di Daniel si può dire, solo che sono a quattro zampe. Sono molto affettuosi e anche se mi rovinano sempre il giardino io perdono sempre tutto perché oltre a Daniel e a sua madre, sono gli unici che riescono a suscitarmi qualcosa. Non ho più il mio papà, è venuto a mancare anni fa per una brutta malattia e seppur io ci soffra ancora molto, so che è sempre con me, ma non voglio soffermarmi molto su questo.

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Ne ho davvero tante, ma sono un tantino di parte, dal momento che Michelangelo Buonarroti, per me, non ha pari. Il contrario, però, si può dire riguardo le sue opere, è impossibile scegliere quale sia la migliore. Basta pensare alla Pietà, opera iniziata da quest'ultimo quando aveva solamente ventidue anni. Cioè, è pazzesco, soprattutto perché se su un marmo del genere sbagli anche una minima cosa, è praticamente da buttare, mentre la Pietà è così dettagliata a tal punto da far capire quanto fosse ineguagliabile il talento di quest'uomo. Il David a Firenze, poi, rende l'idea di un periodo Rinascimentale epico e va a contribuire alla smisurata bellezza di un paese quale l'Italia. O gli affreschi fatti nella Cappella Sistina. Questi ultimi sono nati da un nulla, praticamente, da una crepa nel muro e Michelangelo, che non era neanche un pittore, dopo averla sistemata, non soddisfatto volle continuare a lasciare altri suoi lavori, che poi sarebbero diventati una magnificenza indescrivibile.

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