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Sono riservato.

Lo so, è una delle cose che ho capito di te.
Ma ogni tanto provo a saperne un po' di più, anche se è del tutto inutile.

Ne ho viste poche di così belle! <3 Voti i primi 3 e dici chi ti faresti?;)

Non ne hai vista nessuna di così bella.
Correggiti, please.
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Tra l'altro spillata malissimo, eh.

Cose che capitano, almeno ti sei gustato una birra.
Sei riuscito ad ammaliare qualcuna?

Puoi morderti il labbro, quello lo sai fare bene. E non dirmi perché, vado ad istinto. La mia è andata (avendo perso la cognizione del tempo, credevo che fosse giovedì) con una passeggiata in centro, incontrare amici, bere un amaro, passeggiare, fumare, bere una birra, passeggiare, caffè, e casa.

Vorrei perdere anche io la cognizione del tempo, ma la mia ossessione verso il controllo di ogni cosa che mi riguardi non me lo permette. Ahimè. E che cose belline che hai fatto, io non ricordo nemmeno l'ultima volta che ho bevuto una birra.

L'anonimo/a mi copia? Andiamo bene. Comunque, la tua serata com'è andata?

Mi sono appena accorta di aver scritto il mio nome, inquietante.
Comunque è stata una meraviglia. Ho studiato, guardato C'è Posta Per Te e dato sfoggio delle mie insolite e mai avvenute (prima di oggi) paranoie contro qualcuno. Non è stato intelligente, ma in questi giorni mi prende così. Sarebbe stato bello se la persona in questione avesse compreso la cosa, ma mi sono presa della malata e dell'ossessiva. Quindi è una serata ok, Sylar. Non riesco mai a mordermi la lingua.
La tua come è andata?

pro o contro i pompini?

In questo momento, sono favorevole a pugnalare la faccia di qualcuno a caso. Ma dato che la mia vita sociale è pari a zero, non posso nemmeno chiamare qualcuno che venga sotto casa mia per pestarlo allegramente.
Liked by: Kate.

L‘avevo capito, tutto parte da lì. Sarebbe stato strano, ma non sbagliato, anche fisicamente.

Sarebbe stato meglio se fosse avvenuto anche fisicamente, eh.
Di certo non me ne sarei lamentata ahah.

Detto così, pare che t‘abbia suscitata un orgasmo eh.

Sì, qualcosa del genere.
Una sorta di orgasmo esclusivamente mentale.

Quella di ieri, era una tua domanda o girava? Così, per sapere.

Era qualcosa che mi chiedevo da tempo, ma non riuscivo a trovare il corretto modo per formulare la domanda in maniera appropriata. Qualche giorno fa ho guardato una puntata di una delle mie serie preferite che poneva quel quesito. Non immagini la soddisfazione e l'appagamento che ho provato quando ho finalmente scovato come porre la domanda in modo che si comprendesse al meglio lol.

É bello il libro? Di che parla? (la fine del mondo storto)

SaraGiannuzzi’s Profile PhotoSm:)e
Non l'ho ancora letto dato che ho una ventina di libri da leggere prima di questo, quindi non posso dirti se effettivamente è un bel libro. So che rispecchia ciò che mi piace leggere. Ma tu potresti pensare l'esatto opposto.
Questa è la trama: "Un giorno il mondo si sveglia e scopre che sono finiti il petrolio, il carbone e l'energia elettrica. La stagione gelida avanza e non ci sono termosifoni a scaldare, il cibo scarseggia, non c'è nemmeno più luce a illuminare la città. Rapidamente gli uomini si accorgono che tutto il benessere conquistato, fatto di oggetti meravigliosi e tecnologia all'avanguardia, è perfettamente inutile. Circondati dal superfluo e privi del necessario, intuiscono che una salvezza esiste, ma si nasconde in un sapere antico, da tempo dimenticato. Resi uguali dalla difficoltà estrema, gli uomini si incammineranno verso la possibilità di un futuro più giusto e pacifico, che arriverà insieme alla tanto attesa primavera. Ma il destino del mondo è incerto, consegnato nelle mani incaute dell'uomo".

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Liked by: Sm:)e

Quali libri hai intenzione di leggere?

"La grande caccia" di Robert Jordan.
"L'isola dei monaci senza nome" di Marcello Simone.
"Il labirinto al confine del mondo" di Marcello Simone.
"Kafka sulla spiaggia" di Murakami Haruki.
"1984" di George Orwell.
"La cripta dei profetici" di Davide Mosca.
"La profezia infernale" di Massimo Pietroselli.
"La profezia vaticana" di Jon Trace.
"Cuore di tenebra" di Joseph Conrad.
"Sogni di sangue" di Lorenza Ghinelli.
"Criminal profiling" di Massimo Picozzi e Angelo Zappalà.
"Al centro dell'inverno" di Marya Hornbacher.
"La città degli angeli" di Danielle Trussoni.
"L'atlante di fuoco" di John Stephens.
"La fine del mondo storto" di Mauro Corona.
"Storia di neve" di Mauro Corona.
Questi sono i libri che ho intenzione di leggere e che già possiedo. E non ho minimamente preso in considerazione quelli universitari, che sono una decina circa.

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Il cambiamento è il primo passo verso il maturamento di sé.

Lo disattivo dato che continuano a diminuire, almeno evito che ne vengono eliminate ancora.
Lo riattiverò quando mi servirà.
Bye.

Ti piace rileggerle eh.

No, ma le rileggerò tra quattro o cinque anni, in modo da poter comprendere e analizzare in che modo si è sviluppato il mio pensiero a distanza di molti anni. Sempre sperando che Ask non chiuda, prima o poi.
E' una cosa che faccio da moltissimi anni. Una volta usavo i diari, dato che l'ispirazione non mancava mai. Ma col tempo, è andata ad affievolirsi e ho perso ogni tipo di ispirazione.
Ask è un buon modo per poter trovare di nuovo argomenti di cui parlare. Per questo, mi dispiace così tanto perdere alcune risposte che ho dato.

Ma fregatene.

Me ne fregherei se non tenessi alle molteplici risposte serie che ho dato da quando sono su Ask.

Non sottovaluterei la segnalazione, anche perché quando avvengono, non ricevi la mail con in Facebook. Sparisce la risposta che tu hai dato, e basta.

Su Facebook, quando ti segnalano qualcosa, ti avvertono quando logghi. Quindi, in qualche modo, sai che comunque è avvenuta una segnalazione e anche se non ti arriva nulla che ti notifichi la cosa, sai per certo che è una segnalazione. Ask ha talmente tanti bug che pensare ad una segnalazione mi viene più difficile.
Al massimo, ho qualcuno che passa le giornate a segnalare le mie risposte. Anche in questo preciso momento, dato che il conteggio è sceso di uno AHAHAH. Lollo.
In ogni caso, ho contattato Ask. Chissà se avrò mai una risposta.

Ultimamente va di moda la segnalazione, oppure saranno dei bug. Un po' come i followers.

Ho pensato anche io alla segnalazione, ma non mi è arrivata alcuna email in cui si confermasse questa cosa. Non credo sia questo dato che, fino all'altro ieri, non era mai capitato. Propendo molto di più su qualche bug.
Grazie per la risposta comunque, Sylar.

avendo l'opportunità di fare a te stessa un regalo, materiale o meno, quale sarebbe? Ti scriveresti una dedica/un biglietto?

Oggi mi sono regalata questo bellissimo libro; generalmente è sempre questo il genere di regalo che mi faccio quando ne ho la possibilità.
La dedica, che lascerei scritta su un bigliettino, sarebbe "La speranza è solo come un pezzo di spago mentre stai annegando: non basta a tirarti fuori".

Cosa pensi quando una persona viene presa in giro e viene esclusa dal gruppo? Tu che faresti,ti aggregheresti con gli altri oppure cerchi di stare vicina a questa tua amica?(libera di cancellare)

Fin dalle elementari, sono sempre stata amica di quelle persone che generalmente venivano escluse e prese in giro dagli altri. Ho sempre avuto questo genere di predisposizione, alle elementari, alle medie e anche i primi due o tre anni delle superiori. Era del tutto naturale legare con loro; non lo era invece cercare di entrare in contatto e legare con le persone degli altri gruppetti che si formavano a scuola. Non ho mai saputo dare una spiegazione a questa cosa, dato che io non venivo esclusa e presa in giro dagli altri, quindi non mi trovavo nella loro stessa situazione. Anzi, ero io ad escludermi dagli altri per poter stare con persone che, credo, pensavo fossero nettamente migliori e più umane. Non so. Le persone più problematiche, più derise e anche più misteriose mi hanno sempre attirato.
Ricordo ancora quando alle superiori, una ragazza, con cui conversavo ogni tanto, la ritrovavo spesso seduta sul mio banco che mi aspettava per potersi sfogare e un giorno le chiesi per quale motivo raccontasse solo a me quello che le succedeva. E lei mi rispose "Perchè tu sei l'unica che non giudica". E' stato bel momento.
Crescendo, però, mi sono sempre più distaccata dalle persone, fino ad isolarmi quasi completamente. La speranza che riponevo nelle persone è andata via via scomparendo. Possiedo ancora la tendenza a conversare maggiormente e più piacevolmente con le persone che noto venir escluse. Ma cerco di trattenermi e di rimanere sola con me stessa. Purtroppo non riesco più a vedere le persone come le vedevo una volta.

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ti capisco io la penso allo stesso modo, so che il fenomeno educativo è molto complesso e per questo siccome sono perplessa a riguardo e quando qualcuno mi fa questa domanda rispondo, più o meno, allo stesso modo, alcuni per questo pensiero mi hanno detto che sono un mostro

Naturale. A volte mi è capitato che quando esprimevo questo pensiero, ottenevo risposte tipo "ma devi farti una tua idea, ce l'avrai un pensiero che sia solamente tuo". Peccato che su questo argomento non si possa ragionare esclusivamente dando conto ai propri pensieri, ma bisogna dar soprattutto (per non dire esclusivamente) importanza agli studi o alle ricerche fatte. Non tutti, però, comprendono ciò. E molti non sanno nemmeno che è stata svolta una ricerca che ha messo in correlazione l'omosessualità ai geni della persona e che quindi il proprio orientamente sessuale sia deciso da questi specifici geni. Insomma, tutto questo per dire che non ci si può affidare solo alle proprie credenze e ai propri pensieri.

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