Non è una motivazione, dato che posso tranquillamente smettere di risponderti e cancellare ciò che mi scrivi.
Se vuoi farti una chiacchierata un pò diversa(Leggi la mia bio) su facebook o whatsapp askami (Anche in anonimo) o scrivimi su kik: markolk :) ,Non voglio perdite di tempo,LEGGETE la bio,ed evitate insulti tanto non mi cambiano la vita, sono cosi e basta :)
"Ciao a tutti, Sono Marco e ho 16 anni,sono dolce simpatico ma ho il difetto che sono perverso e cerco una persona con cui avere un rapporto completo,incluso scambio foto o web,se mi scrivete non pubblicherò il vostro numero, cerco solo una persona come me non voglio insulti. Non vi costringo!"Vorrei sottolineare il "non vi costringo", ma intanto vieni a cagare il cazzo nei profili della gente. Coerente, molto coerente. E il tempo lo hai fatto perdere a me che ho letto le stronzate che hai scritto, ho pure letto la tua biografia per cercare di capire di persona fossi e ti ho pure risposto.
se dovessi scegliere un titolo al libro della tua vita quale sarebbe?
"La mia fissazione per i draghi e le creature magiche". Da quando ho visto "Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug" ho ricominciato ad essere fissata con questo genere di cose. Non va bene. Ho appena passato un'ora e mezza a leggere leggende sui draghi e a guardare immagini su di loro. Devo curarmi.
Secondo te il bene e il male, come possiamo riconoscerli?
Io sono il male, il resto non mi interessa.
Posta una citazione, foto, video o parola che ti faccia pensare alla parola SOLITUDINE.
"Quando sei solo, non è che sei solo, è che ti senti isolato – ed esiste un’incredibile differenza tra l’essere soli e il sentirsi isolati. Quando ti senti isolato, pensi all’altro, ne senti la mancanza: si tratta di una condizione negativa. Hai la sensazione che le cose andrebbero meglio, se l’altro fosse presente – un amico, la moglie, la madre, la persona amata, il marito. Sarebbe meglio se l’altro fosse presente, ma l’altro non c’è. Sentirsi isolati è frutto dell’assenza dell’altro. La solitudine è la presenza di se stessi: è un fenomeno estremamente positivo. È una presenza, una presenza che straripa. Sei così carico di presenza che puoi colmarne l’intero universo, e quindi non hai bisogno di nessuno.""Non ho mai trovato il compagno che mi facesse così buona compagnia come la solitudine."