Ciao, scusa il disturbo. Domanda seria: cosa ne pensi degli autolesionisti?
Ciao, anche se togli l'anonimo non mi dispiace e non ti mangio:) Comunque non mi sembra tanto sensato ciò che fanno gli autolesionisti. Da quel che so sono ragazzi e ragazze che si tagliano perché non stanno bene emotivamente. Si può comprendere che tagliandosi cerchino di concentrarsi su un dolore diverso, quello fisico, per distogliere le loro attenzioni da quello che gli accade intorno, dalle delusioni e tutto il resto. Alla fine come ragionamento non è sbagliato, chiodo scaccia chiodo. Però secondo me non ha tanto senso scappare dai mali provocandosene altri, le cose brutte si sconfiggono con cose belle, non con altre cose brutte. Bisogna cercare sempre il sorriso in un modo o nell'altro, anche nei momenti di difficoltà, credo che chiunque abbiano qualcuno sempre pronto a sostenerlo, che sia un amico, la famiglia, la musica o che altro. Un motivo per sorridere lo si può trovare sempre, e quel motivo non sono di certo dei tagli su braccia e gambe, tranne che per i masochisti direi ahah. Io la penso così, ciò vale soltanto per i veri autolesionisti, non per quelli che dicono di esserlo per moda o che mettono le foto dei tagli sui social network solo per farsi vedere o avere tanti mi piace, questi ultimi dovrebbero capire che non sono cose così banali o su cui scherzare. Scusa se mi sono dilungato, comunque perché questa domanda?:)