La cosa che più mi fa impazzire di Caravaggio è la sua maestria nel saper gestire luci e ombre, nel fonderle tra di loro, unirle per ricreare situazioni e atmosfere tanto uniche e suggestive ( La vocazione di San Matteo è una delle mie opere preferite in assoluto http://cdn.tempi.it/wp-content/uploads/2013/07/caravaggio-la-vocazione-di-san-matteo.jpg ) da farti rimanere impalato davanti ad una sua tela a chiederti "come cavolo è possibile fare una cosa tanto realistica...?". Tra l'altro di Caravaggio mi sconvolge anche la sua attenzione per i dettagli, la padronanza che ha nel saper riprodurre le emozioni (guarda la sua Medusa, ad esempio) dei protagonisti delle sue tele in un modo tutto suo. Ha così tanto talento in questo che le emozioni dei soggetti raffigurati sono terribilmente palpabili da farti sentire empatico dinnanzi a loro, e impotente perché sai che non puoi far nulla. Non dimentichiamoci che anche Stendhal ci è rimasto sotto /hahaha/ proprio perché la sua potenza è un qualcosa che spiegarla a parole è da stolti, e tutt'oggi ci sono turisti che ne risentono tantissimo della sua arte, gli attacchi di Stendhal sono molto frequenti e ti assicuro che dinnanzi alla vocazione di Matteo la tachicardia mi è presa davvero, tipo attacco di panico (fortuna che ero con la mia professoressa amata di Storia dell'arte che seppe tranquillizzarmi e spiegarmi bene la situazione... Il disagio). Tra l'altro, modestissimo parere mio, i suoi volti sono i più belli della storia dell'arte in fatto di realismo e proprio di bellezza intesa come piacere per gli occhi, non so se mi spiego. Scusa se ti ho tediato/a con questa risposta ma Caravaggio mi fa l'effetto "Sgarbi" hahah! Grazie per la bella domanda (: