Purtroppo è così, l'ignoranza delle persone risiede anche in questo continuo confondere l'invidia con la gelosia, quando in realtà sono due sentimenti diametralmente opposti. Tra i due credo sia più Caino l'invidia. oddio, credo siano entrambi due mali enormi ma l'invidia ti condiziona la vita in modo costante e irreparabile. La gelosia la si gestisce, non so se mi spiego; si tratta di periodi, l'invidia invece è come fosse una costante di vita, come se la persona invidiosa ce l'avesse nel DNA questo sentimento insano. Si è invidiosi di tutto, della vita degli altri, dei loro sentimenti, possedimenti, condizioni fisiche. La gelosia è qualcosa che ci lega a ciò che noi "amiamo" incondizionatamente è vogliamo sia solo nostro. Gelosia e possessione vanno a braccetto, ma anche queste sono diverse tra di loro sebbene siano tanto simili. Ecco, io sono più "possessiva", non mi ritengo una persona gelosa da scenate e cazzi mazzi; tendo a subire in silenzio, ad osservare la persona a "cui tengo" /particolarmente/ agire liberamente, approcciarsi con gli altri, però poi non appena questa si spinge oltre scatta in me qualcosa di oscuro. Non so spiegare questa cosa ma, come ho detto, sto zitta e osservo, poi quando sono sola con la diretta interessata gliela faccio pagare. E so che è terribilmente brutto e osceno dire "tu sei mia" perché ognuno deve avere la sua libertà e sono la prima a detestare questa possessione se viene esercitata nei miei confronti... Eppure, "l'incoerenza emotiva" è la debolezza di ogni essere umano. Spesso ci comportiamo con gli altri come non vogliamo che gli altri si comportino con noi.