Non credo affatto che gli abbracci siano sopravvalutati. Per quanto mi riguarda, a volte mi dispiace riconoscerlo ma è così, non sono un tipo da abbracci, nel senso che sfuggo/evito spesso ma quando ne ho bisogno davvero o quando so che la persona che ho di fronte ne ha davvero bisogno perché glielo si legge negli occhi, mi riesce spontaneo farlo, di cuore. Credo che gli abbracci davvero sentiti, quelli che non sono solo un intreccio insensato di arti ma quelli che ti fanno sentire in procinto di unirti davvero all'altra persona perché non vi è manco più un millimetro di aria tra i corpi hanno davvero il potere di risanare. Strappare un po' di dolore, dare un po' di calore, sanare dei vuoti e ora avrei davvero bisogno di un abbraccio!