@psychromatic

sfacciata sfaccettatura

Ho avuto la splendida idea di far leggere Il Piccolo Principe al bambino a cui do ripetizioni, perciò l'ho riletto anch'io. Sono in un lago di disperazione, però quella bella che fa male allo stomaco e bene al cuore. Niente, ti ho pensata. Se ti va, citami la tua frase preferita, ti abbraccio.

La mia ragazza con l'orecchio di perla! Ciao ♥
No a dire il vero ti sto maledicendo mentalmente perché non puoi farmi parlare del libro della mia vita. Ho paura di rileggerlo ma mi da che questo periodo che sto vivendo, presto, mi costringerà a farlo. Ad ogni modo...
Non c'è una frase preferita perché quel libro è un susseguirsi di respiro trattenuto e battiti accelerati. Diciamo che ho il passaggio che più di tutti mi ha particolarmente segnata, vuoi per un motivo, vuoi per un altro... Ed è questo:
[...] Così lo aveva ben presto tormentato con la sua vanità un poco ombrosa.
Per esempio, un giorno, parlando delle sue quattro spine, gli aveva detto: "Possono venire le tigri, con i loro artigli!"
"Non ci sono tigri sul mio pianeta", aveva obiettato il piccolo principe, "e poi le tigri non mangiano l'erba".
"Io non sono un'erba", aveva dolcemente risposto il fiore.
Aveva preso sul serio delle parole senza importanza che l'avevano reso infelice.
"Avrei dovuto non ascoltarlo", mi confidò un giorno, "non bisogna mai ascoltare i fiori.
Basta guardarli e respirarli. Il mio, profumava il mio pianeta, ma non sapevo rallegrarmene. Quella storia degli artigli, che mi aveva tanto raggelato, avrebbe dovuto intenerirmi.
E mi confidò ancora: "Non ho saputo capire niente! Avrei dovuto giudicarlo dagli atti, non dalle parole. Mi profumava e mi illuminava. Non avrei mai dovuto venirmene via! Avrei dovuto indovinare la sua tenerezza dietro le piccole astuzie. I fiori sono così contraddittori! Ma ero troppo giovane per saperlo amare".
Questo è stato il momento, a parer mio, più delicato da "buttar fuori" per lo scrittore di questo splendido racconto. Questo è LA confessione. Qui ogni nodo viene al pettine, ognuno si ritrova faccia a faccia con il suo rimorso, o rimpianto, con quella macchia di colore che nel passato ha segnato la nostra esistenza. Quel momento che c'è sin dall'inizio della storia, ben nascosto tra le parole precedenti, che quando arriva poi non lascia più il lettore perché continuando a leggere ci si ritrova a pensare puntualmente a quella piccola ma onnipresente e brillante macchia di colore.
Grazie per la domanda e per avermi pensata e associata a questo libro ♥
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Latest answers from sfacciata sfaccettatura

Ti va di conoscerti?

Ci ho provato ma mi sono mandata affanculo dieci anni fa circa, non andiamo d'accordo.

Quali sono i tuoi 5 siti web preferiti?

Non posso spammare porno, ask mi banna la risposta sennò

Che tipo di costume indosseresti ad una festa in maschera? 👽

Dipende dalla festa! Ad Halloween mi piace mascherarmi da psicopatici famosi dei film/romanzi, mentre se intendi quelle feste un po' veneziane con quelle maschere sul volto tutte elaborate, credo mi piacerebbe metterne una piccina a coprire solo lo sguardo, magari blu scuro!

Se ti scrivessi senza anonimo mi diresti come ti chiami su instagram? Sempre se non ti rompo le scatole ovvio visto che mi stai praticamente ignorando, non so se volontariamente o no...ma mi piace pensare che tu non abbia visto quello che ti avevo scritto. -L.

Ciao L! In realtà non so a cosa tu faccia riferimento c.c non ti volevo ignorare, anche perché non ne vedo il motivo? Comunque sì dai, però per adesso l'ho disattivato... credo lo riattiverò in settimana!

Language: English