simone svanera

“Non aspettare di finire l’università,
di innamorarti,
di trovare lavoro,
di sposarti,
di avere figli,
di vederli sistemati,
di perdere quei dieci chili,
che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina,
la primavera,
l’estate,
l’autunno o l’inverno.

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Non c’è momento migliore di questo per essere felice.
La felicità è un percorso, non una destinazione. Lavora come se non avessi bisogno di denaro,
ama come se non ti avessero mai ferito e balla, come se non ti vedesse nessuno.
Ricordati che la pelle avvizzisce,
i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni.
Ma l’importante non cambia: la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è il piumino che tira via qualsiasi ragnatela.
Dietro ogni traguardo c’è una nuova partenza. Dietro ogni risultato c’è un’altra sfida.
Finché sei vivo, sentiti vivo.

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Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.”

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Ci siamo conosciuti sul set del video di un cantante americano..lei fidanzata da 4 anni, io single.
sua mamma e lei si sedettero in parte a me e sua mamma le scrisse su wathsapp a lei " guarda che carino quello, parlaci che sembra un cucciolo " ahaha vabbe cosi abbiamo inziato a parlare..abbiamo riso, scherzato, non volevo in quel momento provarci perchè sapevo che era fidanzata e non mi piace vedere le persone che stanno male..cosi finita la giornata mi mandò quel cazzo di messaggio che mi cambiò la vita" sono stata bene con te"..
da li iniziammo a parlare tipo senza staccarci mai..te lo giuro anche al cesso portavamo il cellulare e dopo 7 giorni le mandai sotto casa 7 rose rosse..decidemmo di vederci e andai a verona (io sono di brescia) e facemmo un giro li in centro..un giro lungo, mischiato da abbracci e sorrisi.
finita la serata torno verso casa..avevo il cuore a mille..accelleravo in autostrada per non star li a pensare al mio battito cardiaco(infatti presi 2 multe) ma vabbe.
3 giorni dopo ero al cinema con un amica e anto mi scrisse " simo domani salto scuola, ti va di fare colazione insieme"?
io accettai subito, aspettavo quel momento, cosi ci trovammo in stazione e andammo in un bar, passò la mattinata e al momento del saluto mi uscii cosi di colpo di chiamarla " amore" giuro non è stata la mia bocca, era il mio cuore che parlava..ero felice..
passarono i giorni e anche lei era presa bene di me, cosi alla fine decidette di lasciare il moroso per me..ma ovvio che 4 anni sono tanti e a lei mancava lui..tanto..l' ho vista piangere, le ho dato una spalla per appoggiarsi, l' abbracciavo tutte le volte che la vedevo triste..mi faceva male vederla stare male..iniziai a scriverle una lettera al giorno che le portavo ogni sera..iniziai a dormire li da lei, passami notti insonne, tra serate con amiche, a fare l' amore, a litigare per poi fare pace, e quando decideva che era ora di tornare a casa (per me) io non ce la facevo..in ogni modo volevo starle vicino. cosi facevo finta di dirigermi verso la stazione, ma la verità è chestavo sotto casa sua tutta notte fino alle 6 di mattina, a farle scritte sulla strada, o riempire la città di fogli con su scirttto ( anto ti amo)..insomma lo facevo per far si che igni volta che si svegliasse potesse sorridere..iniziarono i problemi di coppia, gelosia, pianti scenate( come succede nelle coppie normali) ma la paura di perderci c' era sempre.
un giorno, le dissi che arrivavo tardi da lei inventando una scusa..in realtà andai a tuatuarmi il suo nome sul polso..fu una bellissima sopresa per lei..la domenica mattina io che mi svegliavo sempre prima di lei, andavo in centro a verona nel negozio della disney per prenderle un pelushe da regalarle accompagnato dalla colazione:)
passavano i mesi, ma il ricordo del suo ex c' era ancorae anche molto forte, cosi decisi di arrendermi e partii poco dopo per londra..dove ho vissuto 6 mesi..
la cosa che l' ha fatta colpire di me??non gli addominali..la facevo sorridere

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