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Ogni giorno, mi ritrovo ad essere giudicata poiché sono arrivata alla conclusione che l'amore non esiste. Tu invece, credi nel vero amore e quindi nel lieto fine? O credi che questo sentimento venga confuso con altro? Sono curiosa di sapere la tua opinione.

Aqyga19’s Profile PhotoBody.
Ritengo che non esista tale sentimento e ritengo che non vi possa essere un lieto fine.
Nonostante possa essere interpretato attraverso la propria soggettività e nonostante possa essere vissuto in modo differente,ciò non implica che non sia mera attrazione(od infantuazione)e ciò non implica che vi possa essere una stabilità emotiva.Si può dire che sia labile ed aleatorio,si può dire che tenda ad illudere la propria persona,si può dire che tenda a far compiere scelte prive di alcuna razionalità e si può dire che tenda a mistificare la realtà,ergo non vedo come possa essere definito tale sentimento.
Allego un'opera di Vlaminck.
Ogni giorno mi ritrovo ad essere giudicata poiché sono arrivata alla conclusione

Ci sono casi in cui allontanarsi è l'unica cosa giusta da fare per evitare sofferenze. Lo accetti o persisti?

Immagino che sia l'unica scelta plausibile.
Il fatto che determinate circostanze ed il fatto che determinate persone tendano a causare una sofferenza particolarmente intensa(nonostante non vi possa essere alcuna volontà di fare ciò)implica che non siano conformi al proprio essere ed implica che non vi possa essere alcuna interazione con esse.Si può dire che non debba essere limitata la propria persona,si può dire che sia necessario comprendere ciò che possa causare stabilità e tranquillità all'interno della propria esistenza e si può dire che debbano essere rimossi gli elementi negativi che siano insiti in essa,ergo dubito che vi siano alternative e dubito che sia utile perseverare(sapendo quale dolore debba essere provato e debba essere vissuto).
Allego un'opera di Van Gogh.
Ci sono casi in cui allontanarsi è lunica cosa giusta da fare per evitare

Quale è il tuo peccato capitale?

AlexDalascio’s Profile PhotoAlex D'alascio
Immagino che sia la lussuria.
Il fatto che debba esternare i miei desideri e le mie pulsioni implica che debba,necessariamente,"abbandonare" il mio corpo e la mia mente ai piaceri della carne.Si può dire che senta la necessità di appagare,assiduamente,le mie esigenze e si può dire che,per tale ragione,io sia un "peccatore"(nonostante tale peculiarità appartenga alla natura umana e non possieda alcuna accezione negativa).Mi sembra alquanto logico e futile affermare che sia celata la razionalità dietro ad essa e che non vi sia alcuna strumentalizzazione di tale desiderio,ergo è necessario che sia contraddistinto da molteplici emozioni e da molteplici sentimenti.
Allego un'opera di Klimt.
Quale è il tuo peccato capitale

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Cosa faresti oggi se non ci fosse un domani?

Ammetto che rifletta assiduamente su tale domanda.
Il fatto che l'esistenza umana sia effimera ed il fatto che possa essere influenzata da molteplici fattori implica che possa avere una durata relativamente breve ed implica che possa terminare improvvisamente,senza che vi sia la possibilità di compiere determinate esperienze.Si può dire che non verrebbe compiuta alcuna scelta,si può dire che tenderei ad isolare la mia persona e si può dire che "annegherei" nel silenzio,ergo mi sembra alquanto logico e futile affermare che non senta alcuna necessità di compiere azioni che possano essere prive di alcun significato.
Allego un'opera di Nederlof.
Cosa faresti oggi se non ci fosse un domani

Se c'è una cosa che i poveri odiano, sono proprio gli altri poveri" Da dove scaturisce l'assenza di solidarietà in situazioni critiche?

longlostintheink’s Profile Photodandelions will overtake me~
Immagino che nasca dall'apatia.
Immagino che nasca dall'indifferenza.
Immagino che nasca dall'egoismo.
Immagino che nasca dal cinismo.
Immagino che nasca dall'assenza di empatia.
Immagino che nasca dalla superficialità.
Immagino che nasca dall'invidia.
Immagino che nasca dall'assenza di comprensione.
Immagino che nasca dalla paura.
Allego un'opera di Nolde.
Se cè una cosa che i poveri odiano sono proprio gli altri poveri Da dove

Cos'è per te un/una compagno/a di vita?

Colei che sia in grado di comprendere la mia persona.
Colei che sia in grado di comprendere i miei silenzi.
Colei che sia in grado di comprendere le mie azioni.
Colei che sia in grado di comprendere i miei pensieri.
Colei che sia in grado di comprendere la mia interiorità.
Colei che sia in grado di accettare tutto ciò che contraddistingua il mio essere.
Colei che sia in grado di accettare i miei difetti.
Colei che sia in grado di sostenere le mie idee.
Colei che sia in grado di comprendere il mio umore.
Colei che sia in grado di comprendere le mie scelte.
Allego un'opera di Kokoschka.
Cosè per te ununa compagnoa di vita

È possibile restare amici con una persona che hai amato?

Dipende da ciò che sia stato vissuto con tale persona.
Dipende da ciò che sia stato costruito con tale persona.
Dipende da ciò che sia stato condiviso con tale persona.
Dipende da quali motivi abbiano causato la "separazione".
Dipende da quali sentimenti siano stati provati ed esternati.
Dipende da quanto siano state intense le proprie emozioni.
Dipende da quali azioni e da quali scelte siano state compiute.
Allego un'opera di Corinth.
È possibile restare amici con una persona che hai amato

Domanda del giorno: https://ask.fm/Feel_Alive/answers/150188302841

Feel_Alive’s Profile PhotoHekate
Immagino che la mancanza di interesse tenda a causare ciò.
Nonostante il tradimento non possa essere giustificato in alcun modo e nonostante il rapporto debba terminare a causa di tale evento,il fatto che una persona tenda a tradire ed il fatto che voglia provare nuove esperienze sentimentali(o sessuali)implica che non provi più alcun sentimento nei confronti della persona che sia al proprio fianco ed implica che la conoscenza fra di esse sia terminata.Si può dire che vi sia un'assenza di stimoli,si può dire che vi sia un'assenza di responsabilità e si può dire che vi sia un'assenza di maturità,ergo è necessario comprendere che tale persona debba divenire priva di alcuna rilevanza e che non debba ledere,in alcun modo,il proprio essere.
Allego un'opera di Magritte.
Domanda del giorno httpsaskfmFeelAliveanswers150188302841

É facile conoscerti?

Temo che sia un'impresa fare ciò.
Il fatto che sia una persona indifferente ed il fatto che sia una persona distante implica che non dia alcuna possibilità di comprendere come sia la mia personalità ed implica che tenda a non condividere alcuna informazione relativa al mio essere.Si può dire che vi sia diffidenza nei confronti delle persone circostanti,si può dire che debba essere a mio agio affinché ciò avvenga e si può dire che tenda a non soddisfare la curiosità altrui,ergo è necessario avere pazienza per comprendere ciò che contraddistingua i miei pensieri e le mie azioni.
Allego un'opera di Nomellini.
É facile conoscerti

Se una persona la vuoi davvero, sei d'accordo che l'attesa aumenti anche il desiderio?

Dipende dalle proprie esigenze.
Nonostante l'attesa possa aumentare il piacere e nonostante possa aumentare il desiderio,ciò non implica che sia necessariamente positiva e non implica che non possa causare conseguenze negative.Si può dire che dipenda da quanto sia intenso il legame con tale persona,si può dire che dipenda da quali ragioni abbiano causato tale attesa e si può dire che dipenda da ciò che voglia essere "costruito",ergo è necessario comprendere che possa alimentare la propria sofferenza e che possa alimentare la propria solitudine,nel caso in cui divenisse eccessivamente lunga e nel caso in cui non vi fosse alcuna interazione.
Allego un'opera di Courbet.
Se una persona la vuoi davvero sei daccordo che lattesa aumenti anche il

Voi in cosa riponete le vostre speranze?

Non vedo per quale ragione debba avere delle speranze.
Il fatto che l'essere umano tenda a porle in determinate persone ed in determinati eventi implica che tenda a creare delle futili aspettative ed implica che tenda ad illudere il proprio essere.Si può dire che siano delle mere "chimere" e si può dire che tendano a mistificare la realtà circostante,senza comprendere che siano in grado di limitare la propria persona e senza comprendere che sia necessario osservare,analiticamente ed obiettivamente,il mondo circostante.
Allego un'opera di Munch.
Voi in cosa riponete le vostre speranze

Perché la vita è così complicata?

Dubito che vi sia una risposta universale che possa dissipare tale dubbio.
Il fatto che vengano compiute determinate scelte,il fatto che vengano compiuti determinati errori ed il fatto che vengano vissute determinate esperienze implica vi possano essere molteplici difficoltà ed implica che vi possano essere molteplici ostacoli.Si può dire che dipenda da quali conseguenze vengano causate,si può dire che dipenda da come venga influenzata la propria esistenza e si può dire che dipenda da quali azioni vengano compiute,ergo è necessario comprendere che sia una questione puramente soggettiva e che dipenda dalla propria persona.
Allego un'opera di De Chirico.
Perché la vita è così complicata

Buongiorno cari, spero che il vostro risveglio sia stato migliore del mio, piuttosto traumatico. Come vi sentite quest'oggi? Quali sono le note che compongono la melodia della vostra vita? E qual è il risultato finale? Descrivetemela, emozionatemi, rendetemi partecipi di una parte di voi. 🌻

Posso affermare che dipenda dall'umore del sottoscritto.
Nonostante la mia quotidianità sia contraddistinta da note malinconiche e nonostante tendano a comporre melodie nostalgiche,ciò non implica che non vengano vissute giornate prive di pensieri negativi e non implica che non vengano vissute esperienze che siano in grado di influenzare positivamente la mia persona.Si può dire che dipenda da ciò che venga vissuto durante la giornata,si può dire che dipenda da quali interazioni vi siano e si può dire che dipenda da quali scelte vengano compiute,ergo dubito che vi sia una singola composizione che possa definire la mia esistenza.
Allego un'opera di Klimt.
Buongiorno cari spero che il vostro risveglio sia stato migliore del mio

Buongiorno, quanto valore ha per te la vita? Vale sempre la pena viverla?

Partendo dal presupposto che non voglia dare alcun valore all'esistenza,è necessario che venga vissuta.
Nonostante possano essere vissute esperienze negative(che possano influenzare e traumatizzare la propria crescita)e nonostante possano essere conosciute persone opinabili,ciò non implica che non debba essere intrapreso alcun percorso e ciò non implica che vi debba essere un timore nei confronti della propria vita.Si può dire che il proprio essere non debba essere influenzato dalle persone circostanti,si può dire che non debba essere vincolato a causa di fattori esterni e si può dire che non debba essere privato della curiosità nei confronti della realtà circostante.Mi sembra alquanto logico e futile affermare che sia una questione puramente soggettiva e che dipenda dal singolo individuo.
Allego un'opera di Osadchuk.

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Buongiorno quanto valore ha per te la vita Vale sempre la pena viverla

Cos'è arte per voi?

Ritengo che sia arte tutto ciò che possa essere definito creativo.
Ritengo che sia arte tutto ciò che rappresenti la natura umana.
Ritengo che sia arte tutto ciò che rappresenti l'interiorità umana.
Ritengo che sia arte tutto ciò che rappresenti la sensibilità umana.
Ritengo che sia arte tutto ciò che rappresenti la propria persona.
Ritengo che sia arte tutto ciò che rappresenti le proprie esperienze.
Ritengo che sia arte tutto ciò che rappresenti la propria mente.
Ritengo che sia arte tutto ciò che rappresenti le proprie emozioni ed i propri sentimenti.
Ritengo che sia arte tutto ciò che definisca la propria esistenza.
Ritengo che sia arte tutto ciò che definisca la realtà circostante.
Ritengo che sia arte tutto ciò che possa ampliare la propria cultura e la propria conoscenza.
Ritengo che sia arte tutto ciò che possa causare empatia.
Allego un'opera di Vlaminck.

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Cosè arte per voi

Come si può dimenticare un amore che ci ha ferito e andare avanti?

Immagino che il tempo possa permettere ciò.
Nonostante possa essere stata vissuta una relazione intensa e nonostante possano essere stati provati sentimenti privi di alcun precedente,ciò non implica che si debba limitare la propria persona a causa di un'esperienza negativa e ciò non implica che non possano essere provate,successivamente,le medesime emozioni.Si può dire che sia necessario attendere,si può dire che sia necessario comprendere quali errori siano stati commessi,si può dire che sia necessario comprendere quali siano le proprie esigenze e si può dire che sia necessario comprendere quali conseguenze positive siano state causate da tale esperienza.Mi sembra alquanto logico e futile affermare che sia una questione puramente soggettiva e che ognuno agisca in modo differente(a causa dell'alterità fra i legami sentimentali).
Allego un'opera di Monet.

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Come si può dimenticare un amore che ci ha ferito e andare avanti

Se avessi la possibilità di cambiare un momento esatto del tuo passato, cosa modificheresti? e perché? Pensi che sia inutile vivere nei ricordi, o al contrario la memoria ci rende meno schiavi del presente?

fmanolio’s Profile PhotoFrancesca Manolio
Non v'è alcuna esigenza di modificare un evento che appartenga al passato.
Nonostante abbia commesso molteplici errori e nonostante abbia compiuto molteplici azioni opinabili,ciò non implica che vi sia la volontà di vivere,nuovamente,determinati istanti e ciò non implica che vi sia la volontà di agire in modo differente.Si può dire che mi abbiano permesso di maturare,si può dire che mi abbiano permesso di comprendere il mondo circostante e si può dire che mi abbiano permesso di comprendere ciò che sia conforme alla mia persona ed alle mie esigenze.Mi sembra alquanto logico e futile affermare che la propria persona non debba essere limitata dai propri ricordi e dalla nostalgia causata da essi,ergo ritengo che il passato sia semplicemente un vincolo nei confronti del proprio presente e nei confronti del proprio futuro.
Allego un'opera di Levitan.

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Se avessi la possibilità di cambiare un momento esatto del tuo passato cosa

Domanda del giorno: https://ask.fm/Feel_Alive/answers/149707638777

Feel_Alive’s Profile PhotoHekate
Ritengo che non debba essere data alcuna rilevanza ad un rifiuto.
Nonostante possa influenzare negativamente la percezione della propria persona e nonostante possa causare timore ed insicurezza,ciò non implica che debba vincolare il proprio essere e ciò non implica che non esista una persona che possa apprezzare le qualità che contraddistinguano la propria natura.Si può dire che vi debba essere indifferenza,si può dire che vi debba essere pazienza e si può dire che il rifiuto debba divenire un'esperienza costruttiva che permetta di comprendere quale persona possa appagare le proprie esigenze,ergo è necessario che vi sia la consapevolezza che gli aspetti insiti nella propria personalità siano unici.
Allego un'opera di Courbet.
Domanda del giorno httpsaskfmFeelAliveanswers149707638777

Sei in ordine? Libera interpretazione. ▪

Temo che non lo sia.
Nonostante vi sia il desiderio di trovare un equilibrio e nonostante vi sia la volontà che venga stabilito un ordine all'interno della mia esistenza,dubito che ciò possa avvenire.Si può dire che sia un essere caotico,si può dire che non possa raggiungere alcuna stabilità e si può dire che non possa trovare alcuna serenità.Ciò implica che la mia natura tenda a limitare la mia persona,implica che tenda a limitare le mie azioni ed implica che tenda a limitare i miei pensieri,senza che vi siano elementi che possa influenzare,positivamente,la mia condizione.
Allego un'opera di Ajvazovskij
Sei in ordine
Libera interpretazione

Temi che il vero te/la vera te non possa piacere?

Non vedo per quale ragione debba avere tale timore.
Il fatto che la mia persona(e le peculiarità insite in essa)possa non essere conforme ai canoni delle persone circostanti non implica che debba,necessariamente,adeguarmi ad essi e non implica che le mie azioni,le mie scelte ed i miei pensieri debbano essere influenzati da ciò.Si può dire che non vi sia alcun desiderio ed alcuna volontà di mistificare la mia identità e la mia personalità e si può dire che "l'approvazione" non sia una priorità(per quanto concerne le mie aspirazioni ed i miei obiettivi),ergo dubito che vi possano essere timori nei confronti della mia natura e del mio essere.
Allego un'opera di Van Gogh.
Temi che il vero tela vera te non possa piacere

"La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita"

Dubito che possa essere contraddetta tale citazione(di Forrest Gump).
Il fatto che,all'interno della propria esistenza,si conoscano molteplici persone ed il fatto che si vivano molteplici esperienze implica che non vi sia alcuna opportunità di comprendere quali possano essere le conseguenze(nonostante dipenda dalle proprie azioni e dalle circostanze)e come possano influenzare la propria persona ed il proprio essere.Si può dire che sia contraddistinta da molteplici percorsi,si può dire che sia contraddistinta da molteplici misteri,si può dire che sia contraddistinta da molteplici dubbi e si può dire che sia contraddistinta da molteplici scelte,ergo mi sembra alquanto logico che non si conosca ciò che possa essere insito in essa.
Allego un'opera di Spilliaert.
La vita è come una scatola di cioccolatini non sai mai quello che ti capita

... è meglio soffrire o non sentire più nulla dentro?...

Partendo dal presupposto che siano due estremi e che,in quanto tali,siano opinabili,è necessario che vi sia un equilibrio.
Affinché la propria persona non venga travolta dalle emozioni ed affinché la propria persona non "anneghi" nell'apatia e nell'indifferenza,è necessario che venga trovato un compromesso fra di essi ed è necessario che vengano analizzati i molteplici contesti nei quali sia la propria persona e nei quali vengano vissute determinate esperienze.Ciò implica che l'obiettività e la razionalità debbano influenzare le proprie azioni,le proprie scelte ed i propri pensieri,in modo tale che non vi siano comportamenti che possano ledere il proprio essere(sia fisicamente che psicologicamente).
Allego un'opera di Schiele.
è meglio soffrire o non sentire più nulla dentro

Buongiorno! Siete persone che dimostrano affetto quotidianamente con baci e abbracci, oppure vi discostate da ciò e preferite i piccoli gesti? Raccontatevi. 🌻

Temo che la mia apatia non mi permetta di fare ciò.
Nonostante vi possa essere un determinato legame con determinate persone e nonostante vi possa essere confidenza(od intimità),ciò non implica che riesca ad esternare quanta rilevanza abbiano tali persone e ciò non implica che riesca a far comprendere quale ruolo abbiano all'interno della mia esistenza.Si può dire che tenda a compiere dei gesti che possano essere compresi successivamente,si può dire che tenda a non essere particolarmente espansivo e si può dire che tali manifestazioni d'affetto mettano a disagio il sottoscritto.Mi sembra alquanto logico e futile affermare che dipenda da quale sia il contesto.
Allego un'opera di Courbet.
Buongiorno Siete persone che dimostrano affetto quotidianamente con baci e

E se il vostro proibito avesse un volto?

Un volto che sia contraddistinto da labbra carnose.
Un volto che sia contraddistinto da occhi scuri.
Un volto che sia contraddistinto da una carnagione pallida.
Un volto che sia contraddistinto da lineamenti malinconici.
Un volto che sia contraddistinto da un sorriso sadico.
Un volto che sia contraddistinto dalla lussuria.
Un volto che sia contraddistinto dal desiderio.
Un volto che sia contraddistinto dalla malizia.
Un volto che sia contraddistinto dal peccato.
Un volto che sia contraddistinto dal piacere carnale.
Allego un'opera di Munch.
E se il vostro proibito avesse un volto

Di cosa non sei grato?

Non son grato del fatto che abbia dovuto "subire" determinati eventi.
Non son grato del fatto che abbia dovuto vivere determinate esperienze.
Non sono grato del fatto che abbia dovuto interagire con determinate persone.
Non son grato del fatto che abbia dovuto compiere determinate scelte.
Non son grato del fatto che abbia dovuto limitare la mia opinione(in determinate circostanze).
Non son grato del fatto che abbia dovuto vivere determinate delusioni.
Non son grato del fatto che la mia esistenza sia contraddistinta dalla malinconia.
Non son grato del fatto che molteplici pensieri e molteplici dubbi affliggano la mia mente.
Non son grato del fatto che vi siano molteplici limiti.
Allego un'opera di Osbert.
Di cosa non sei grato

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