@NekoRotteen

Yuuki☂

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http://ask.fm/TheyCantSitWithMe/answer/127181355848 //adoro come scrivi *^*

TheyCantSitWithMe’s Profile PhotoHeiji Takahashi
//Non credo di essere così bravo, comunque ti ringrazio, nya!~//
Li osservavo incuriosito, era meraviglioso il legame che un gatto poteva instaurare con un essere umano. Mi ricordava tanto il rapporto magico che avevo con Babu...lui era il mio unico amico, il mio unico raggio di speranza, quando intorno a me era tutto buio, quando tutto faceva male, quando non avevo più motivo di continuare. Lui miagolava ogni volta che piangevo, toccando la mia testa con la sua piccola zampina, cercava in ogni modo di rendermi felice, di farmi sorridere. Spesso credo che Babu sia stato un angelo, dalle semplici sembianze feline. Chi può saperlo?
L'unica cosa che so è che gli devo davvero molto, ed anche ora, che teoricamente non appartiene più a questo mondo, ogni tanto mi capita di vederlo zampettare accanto a me, proprio come ai vecchi tempi.
No, non sono pazzo, è tutto vero!
Il mio sorriso presto si tramutò in una espressione ricca di malinconia, al semplice ricordo di quei momenti tragici quanto ricchi di speranza e sogni, ora infranti.
Il ragazzo prese un biscotto per gatti e lo porse al micio, ma quando si accorse della mia presenza sembrava stupito, e lasciò cadere il biscotto, lasciando che lo prendesse in autonomia.
Quel gesto mi fece involontariamente sorridere.
"Il mio gatto? Uh..no, non l'avevo mai visto prima, cercavo un modo..per..scacciarlo via..." disse con una certa indifferenza, guardando altrove.
-Non trovo sia sbagliato aiutare un piccolo micio in difficoltà! Sono creature fantastiche, ma sopratutto molto intelligenti. Vedrai che non si dimenticherà delle tue cure nei suoi confronti!- quelle parole uscirono spontanee dalle mie labbra, ancora ricurve in un allegro sorriso.
Il micio dopo aver mangiato scappò via, facendo tornare un triste broncio sul mio volto.
-Che peccato...- dissi sospirando ed incrociando le braccia contro il petto.
"Comunque se volevi sederti tolgo il disturbo, stavo per alzarmi"
Voleva andare via anche lui? Avevo forse detto qualcosa di sbagliato?
-U-uh no! Non volevo sedermi, stavo solo inseguendo quel gatto. Credo di averlo spaventato involontariamente poco fa, e ci tenevo a farmi perdonare...se è il tuo gatto, prima o poi dovrà tornare da te, giusto? Quindi perché non diventiamo amici?- gli sorrisi allegramente saltellando sul posto.
Il mio ragionamento non teneva granché, ma avrei davvero voluto diventare suo amico, quindi ogni scusa era buona.
D'altronde se possiede un gatto non può essere una persona cattiva, giusto?
Lo fissavo con una grande speranza ed un innato entusiasmo che trasparivano da ogni poro della mia pelle, mentre attendevo una sua risposta.

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httpaskfmTheyCantSitWithMeanswer127181355848 adoro come scrivi

http://ask.fm/Silberfarben_/answer/128481414562

Silberfarben_’s Profile PhotoDan(iel) Wright.
"B-brontolone..."
Oh no, spero non si sia offeso!
-Nono, Signor Brontolone, è una carica più elevata, capisci?- gli sorrisi allegramente accarezzandomi i capelli con la mia piccola e tremolante mano.
I miei occhi incrociarono nuovamente i suoi, era ormai inevitabile, eppure ogni volta un brivido mi percorreva lungo la colonna vertebrale, irrigidendo ogni muscolo.
No, non avevo paura di lui, credo si tratti di un altro sentimento, più profondo.
Quel sentimento che ti scalda il cuore, e con esso l'anima, è strano, e solo una persona riesce a fartelo provare. Una persona della quale ti fidi ciecamente, una persona che difenderesti assiduamente, anche se fosse nel torto, l'unica che riesce a comprenderti facendoti sorridere anche nei momenti peggiori.
Ecco, Dan era quel tipo di persona per me. E' stato il mio piccolo raggio di speranza in un periodo di pura e nera disperazione, avevo perso tutto ed ero ferito, ma lui piano piano mi ha aiutato a ricostruire ed aggiustare le mie parti mancanti o danneggiate. Gli devo molto, per questo cerco di fare il massimo per lui, sopratutto in questo periodo, lo vedo inquieto, e non posso nascondere che questa cosa mi preoccupa non poco.
Volevo vederlo sorridere, volevo vederlo felice, era naturale per me...porre la sua felicità prima della mia.
D'altronde io non ho bisogno di essere felice, dico bene? Non conosco il significato proprio di questo sentimento, non sono neppure sicuro di ricordarmi cosa si prova, quando si è felici. Mi basta solo vederlo sorridere, ed ogni mio problema o preoccupazione magicamente svanisce.
Lui, che stava camminando dinanzi a me si fermò bruscamente, interrompendo la mia consueta carrellata di pensieri.
"Vieni con me, devo farti vedere una cosa." Mi porse la mano, sospirando.
Uh, voleva tenermi per mano? Ma lui odia il contatto fisico...
Decisi di far tacere i miei innumerevoli pensieri, stringendo saldamente la sua mano.
Al suo tocco il mio cuore iniziò a battere veloce, tingendo, di conseguenza, le mie guance di un rosso intenso.
Che sia questa la felicità?
-Ti seguo, ti seguirò sempre!- Gli sorrisi, nascondendo il mio volto tra i capelli per l'imbarazzo.

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httpaskfmSilberfarbenanswer128481414562

https://m.ask.fm/disturbing_4rt5/answers/126614260298 { Picchiamola, non sa cosa vuol dire "neko".(?) }

disturbing_4rt5’s Profile PhotoMichelle Engel
"Scusa l'ignoranza, ma... Cosa vuole dire "Neko"?"
Uh, sono stato uno stupido, davo per scontato che questa parola fosse conosciuta da tutti.
Yuuki sei proprio un genio, eh? Cerchi di farti nuovi amicizie, eppure non ti fai mai mancare le pessime figure. Non dovresti sorprenderti, se alla fine rimani da solo.
Sentivo il suo sguardo addosso, di conseguenza le mie gote non facevano altro che tingersi di ogni tonalità esistente di rosso. Era inevitabile, ogni volta che mi trovato a colloquiare con una persona a me estranea la timidezza prendeva il sopravvento.
Sono davvero debole, eh? Ma non voglio esserlo, non più!
Alzai deciso lo sguardo, incrociandolo con quello della ragazza. Quale tragico errore.
I suoi occhi mi congelarono. letteralmente, erano profondi, non avevo mai visto nulla del genere. Dei brividi mi percorsero lungo la spina dorsale, raggelando ogni muscolo del mio corpo.
Dovetti spostare lo sguardo, data la mia incapacità di sostenerlo.
-Neko v-vuol dire gatto- balbettai timidamente, portando le mie piccole e tremanti mani sui capelli, come per accentuare quella mia particolarità.
Lei si accorse del disagio che il suo sguardo mi aveva provocato, e di conseguenza nascose i suoi occhi sotto i suoi folti e lunghi capelli. In quella strana situazione era difficile a dire quale dei due si sentisse maggiormente a disagio. Quella ragazza mi incuriosiva, eppure avevo timore di lei. Avevo timore di ogni essere umano, ed era inutile nasconderlo, il passato nessuno potrà mai essere cancellato, non importa quanti sforzi io faccia.
Non sono capace a fidarmi nuovamente, per quanto vorrei farlo ho paura di essere nuovamente ferito, sia fisicamente che psicologicamente, dato che è successo ogni singola volta che mi sono lasciato andare.
Suppongo sia colpa mia...
Che cosa non va in me, esattamente?

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httpsmaskfmdisturbing4rt5answers126614260298  Picchiamola non sa cosa vuol dire

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https://m.ask.fm/disturbing_4rt5/answers/126553980234 { Ci sono, LOL. }

disturbing_4rt5’s Profile PhotoMichelle Engel
//Perdona il ritardo nya!
La osservavo, cercando di calmare il mio corpo, che ancora tremava. Quella mia reazione e' stata totalmente involontaria, ma dopo il mio passato...il più piccolo imprevisto sarebbe capace di farmi tremare di paura per ore. Mi spavento facilmente, e devo ammettere che me ne vergogno molto!
"Mh, grazie, è il mio. Come hai fatto a capirlo?"
Non potevo di certo dirle che il suo odore rispecchiava quello del libro, lo avrebbe trovato strano.
Ma io ero strano davvero? E' una cosa negativa?
-Uh l'ho dedotto! Avevi scritto il nome sul libro...scusa se l'ho aperto- la mia voce si afflievoliva sempre di più mentre le mie gote si tingevano di un rosso intenso per l'imbarazzo.
Lei si avvicinò a me lentamente, per poi raccogliere il libro dalle mie mani. Pareva molto cauta, forse non voleva spaventarmi ulteriormente? Che pensiero carino!
"Quindi... Tu ora sai il mio nome, potrei sapere il tuo?"
Notai immediatamente che non aveva intenzione di rivolgermi direttamente lo sguardo. Avevo qualcosa che non andava? Istintivamente portai entrambe le mani sui miei /strani/ capelli a forma di orecchie di gatto, come per nasconderli. Forse le davano fastidio, o non le piacevano i gatti?
-Il mio nome è Furuya Yuuki. Anche se alcuni mi chiamano Neko, non domandarmi perché!- le sorrisi allegramente strusciando una mano sul mio volto.
-E' un piacere fare la tua conoscenza...uh- rivolsi lo sguardo verso di lei per un secondo, era davvero una bella ragazza e questo mi faceva sentire tanto in imbarazzo!
Sono una frana nelle relazioni sociali, ormai sono abituato a restare solo, ma ho davvero bisogno di un amico...almeno credo.
Rimasi inerme a fissare il terreno ai miei piedi mentre quei pensieri tartassavano continuamente la mia mente.

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httpsmaskfmdisturbing4rt5answers126553980234  Ci sono LOL

qual è il tuo pg preferito del gdr e perché? (non vale dire se stessi)

//Non sarei in grado di scegliere, adoro ogni personaggio per la sua unicità, ma sopratutto è bello vedere come da una semplice caratteristica può nascere un personaggio fatto e finito, prendo per esempio il mio Yuuki, grazie a questo GDR ho creato un OC al quale mi sono subito affezionato, credo sia una bellissima cosa! Quindi tanto di capello alle persone che lo hanno ideato!
Ne approfitto anche per fare un piccolo annuncio, probabilmente fino a domenica ruolerò poco e niente, vi chiedo scusa per il ritardo nel rispondere ma sono impegnato a finire un cosplay per domenica (si, come al solito mi ritrovo all'ultimo ;_;)
Scusate ancora, risponderò a tutti, promesso~
qual è il tuo pg preferito del gdr e perché non vale dire se stessi

https://m.ask.fm/TheyCantSitWithMe/answers/127153018952 //Ecco qui :"

TheyCantSitWithMe’s Profile PhotoHeiji Takahashi
"Sei bellissimo, Yuuki."
Io sono...cosa?
"Fai il bravo ora, servi il tuo nonnino a dovere."
Improvvisamente un collare mi cinse il collo, stringendo, faticavo davvero a respirare.
E-ehi che stai facendo? N-non respiro!
Un guinzaglio attaccato al medesimo collare mi obbligava ad avvicinarmi a quell'uomo che tanto desiderava farsi chiamare "nonno". Avrei davvero voluto urlare, ma non riuscivo, il collare mi impediva di respirare, figuriamoci emettere un qualunque tipo di suono.
Il vecchio iniziò a togliermi i vestiti, e nell'esatto momento in cui le sue fredde e rugose mani toccarono il mio corpo io...
-EEK!- urlai, saltando sul posto, completamente terrorizzato. Qualcosa mi aveva davvero toccato!
In quel preciso momento realizzai di aver avuto solamente un brutto incubo, ed immediatamente mi tranquillizzai. Quei ricordi non vogliono proprio darmi tregua, vero? Ma ora sono al sicuro, sono...
Un momento, ma chi mi stava toccando? Mi diedi una rapida occhiata intorno, quando vidi una delle creature più belle ed intelligenti del mondo sostare davanti a me con il pelo completamente irto. Ecco il colpevole! Devo averlo spaventato, che idiota che sono.
-Ehi piccino, vieni qua! Non voglio farti del male!- mi avvicinai cautamente, ma di conseguenza lui iniziò a correre dopo avermi soffiato addosso. Quella sua reazione mi fece rimanere molto male...ma dovevo farmi perdonare.
Diedi inizio allo sfrenato inseguimento, ma nonostante la mia innata velocità non potevo in alcun modo raggiungerlo, di conseguenza lo persi di vista.
Dannazione!
Era davvero un bellissimo gattino, tutto nero con una zampa bianca, era davvero unico!
I miei pensieri furono interrotti da un miagolio lontano, immediatamente sorrisi correndo verso il luogo di provenienza del suono. Ma una volta arrivato ciò che vidi mi lasciò completamente sorpreso.
Un singolare ragazzo stava coccolando quel gatto, denominandolo "Calzetta". Che scena terribilmente carina!
Mi avvicinai a loro, facendo saltellare il mio sguardo dal micio al ragazzo dal ragazzo al micio. Non riuscivo a distogliere lo sguardo.
-E' il tuo gatto?- dissi all'improvviso utilizzando una voce timida ma allo stesso tempo allegra.
Uh, credo di averli spaventati di nuovo...

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httpsmaskfmTheyCantSitWithMeanswers127153018952 Ecco qui

|| Awww. Non so perché ma l'avrei visto più come l'animalista, lui. Si dice animalista, giusto? (?)

ToutPetitMoineau’s Profile PhotoDavid La Roux.
//Amante degli animali, nya~ Comunque lo preferisco in ogni caso come il ragazzo sfortunato, dato il suo passato. Dopo quel susseguirsi di spiacevoli vicende e' nato in lui un legame particolare /unicamente/ con i gatti, sopratutto grazie a Babu. Inutile dire che spesso e volentieri si sente uno di loro, per questo imita involontariamente i loro atteggiamenti!
Awww Non so perché ma lavrei visto più come lanimalista lui Si dice animalista

https://m.ask.fm/disturbing_4rt5/answers/126547766602

disturbing_4rt5’s Profile PhotoMichelle Engel
Che meraviglioso cielo c'è oggi! Guarda quante nuvole! Eppure il sole splende e mi riscalda come sempre.
E' davvero piacevole sostare nel giardino della scuola, sopratutto durante l'orario delle lezioni, perché risultava completamente deserto. Adoravo la solitudine, ormai ci ero persino abituato.
La tolleravo davvero?
Beh...sì! E poi non sono da solo, Babu è sempre accanto a me, anche se ogni tanto sparisce e non ha intenzione di farsi trovare, non importa quanto tu lo cerca! E' davvero un birbantello, ma è anche l'unico amico che ho.
Con questo bel tempo non ho nessuna intenzione di andare in classe, lì ci troverei persone...e non mi sento a mio agio. Vorrei restare qui per godermi questa splendida giornata, almeno per oggi.
Camminai per qualche minuto, alla ricerca del luogo perfetto. Il mio, anzi, il /nostro/ luogo.
Uh, cos'é quello? Un libro...di arte! Aprendolo potevo scorgere un nome scritto in penna: "Michelle Engel".
Decisi di raccogliere il libro con l'intenzione di portarlo insieme a me.
Magari la proprietaria si sarebbe fatta viva, no? Anche se incontrarla mi spaventa un pochino...
Mi sdraiai nel prato ormai riscaldato dal sole ed iniziai ad osservare il cielo colmo di nuvole, alcune bianche ed altre grigie.
-Guarda Babu, quella ti assomiglia!- la indicai ridendo. Mi piaceva tanto denominare le figure che le nuvole assumevano, era divertente ma sopratutto era un modo per non lasciare la mente completamente libera di vagare. Ci sono alcuni ricordi che proprio non vorrei mi tornassero alla mente. Ma non li controllo, non ne sono in grado, essi appaiono e vanno via a loro piacimento, tormentandomi nuovamente con quelle orribili immagini.
Non posso nascondere che il mio passato sia stato davvero terribile, ma grazie alla scuola che sto frequentando ho ripreso a stare bene, ed a modo mio riesco ancora a sorridere ogni tanto. Devo solo...evitare di perdere il controllo.
Ora sono al sicuro, nessuno mi farà più del male. Devo stare tranquillo.
"Ehm... Hey?"
-UAAH!- Balzai in aria, totalmente ignaro della presenza di una presunta ragazza alle mie spalle. Ero talmente assorto dei miei pensieri che non avevo neppure sentito i suoi passi sull'erba, dannazione.
Cercai di ricompormi in qualche modo, anche se ormai era troppo tardi, il mio cuore batteva velocemente a causa dello spavento ed il mio viso era completamente colorato di rosso per l'imbarazzo.
-Uh...Michelle Engel?-
L'odore della ragazza era esattamente lo stesso che emanava il libro, sicuramente deve esserne la proprietaria.
-Credo che questo ti appartenga- le porsi il libro allungando la mia piccola e tremante mano.

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httpsmaskfmdisturbing4rt5answers126547766602

https://m.ask.fm/kekematoh/answers/128545320353 {perdona il terribile inizio ugh.

kekematoh’s Profile PhotoAnthea ♠︎
“Che ti succede ultimamente, Furuya?” disse il professore, preoccupato.
-Professore, io…- le parole non volevano uscire dalle mie labbra, ero totalmente sorpreso ed imbarazzato. Nessun professore mi aveva mai rivolto la parola in privato prima d'ora.
“Il tuo studio di certo non eccelle, ma non è questo il motivo del nostro colloquio. Stai trascurando tutto quanto ultimamente, non è vero? Tu fai parte della “Happiness School”, dovresti almeno sforzarti di essere felice, nonostante la sfortuna che ti perseguita e forse un pessimo passato alle spalle. Devi guardare avanti, trovati nuovi amici! Non è difficile, e la scuola è piena di studenti che possono darti una mano anche nelle ripetizioni.”
-C-ci proverò- sussurrai mantenendo lo sguardo basso e le mani congiunte.
"Molto bene, vuoi un consiglio? Leggere potrebbe farti bene, fai un giro nella biblioteca della scuola e trova un libro che ti appassioni."
Decisi di ascoltare il consiglio del professore, ed una volta ringraziato mi diressi a passo spedito verso la biblioteca.
Un libro...potrebbe aiutarmi? Voglio un libro che parla di gatti! Tu che ne dici Babu?
Guardai ovunque attorno a me, eppure non lo trovai. Deve essere in giro a combinare dei pasticci come suo solito, solo che ora ho altre priorità, di conseguenza lo avrei sgridato più tardi.
Una volta arrivato in biblioteca mi sorpresi dell'enorme ammontare di libri, l'odore di una conoscenza antica (o semplicemente pagine ingiallite e polverose) mi perforò le narici, facendomi tossire.
Tutta questa cultura potrebbe farmi del male...ridacchiai tra me dando rapide occhiate ad alcuni titoli.
Fantasy...non male! Potrebbe interessarmi una storia su dei gatti alieni! Esisterà mai un libro del genere?
Quando qualcosa, anzi qualcuno, mi distrasse completamente dai miei fantasiosi pensieri, tirandomi la maglia.
Sobbalzai all'inaspettato tocco, saltando proprio avrebbe fatto un gatto colto di sorpresa.
"Ehi tu, che stai cercando?"
-Un libro...sui gatti!- un sorrisetto innocente apparve sul mio volto impallidito dallo spavento.
Ti prego non farmi del male!

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httpsmaskfmkekematohanswers128545320353 perdona il terribile inizio ugh

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Com’è piacevole il calore del sole! E’ così bello, come un grande abbraccio, che riscalda anche il più piccolo angolo del tuo corpo. E’ impossibile avere freddo così, e ne ero davvero felice, dato che odiavo il freddo.
Il freddo è triste, cupo, eppure è proprio la sua presenza che rende l’esistenza del calore ancora più significativa. Ricordo che nelle serate d’inverno la mamma rimaneva nel letto abbracciata a me finchè non riuscivo ad addormentarmi, leggendomi e raccontandomi meravigliose storie, riscaldandomi con il suo calore corporeo. Il suo profumo era bellissimo, come dimenticarlo, profumava come un campo di rose!
Allora quel profumo mi infastidiva molto, era troppo forte per il mio sensibile olfatto, ma ora non fa altro che mancarmi sempre di più. Mamma ti prego, torna ad inondarmi con il tuo dolce profumo…
Una piccola e calda lacrima iniziò a percorrere interamente il mio viso, e lui se ne accorse.
Babu si avvicinò a me, appallottolandosi sulle mie gambe come spesso faceva, strusciando la sua piccola testolina sulla mia pancia. Piccino mio, scusami. Non sarò più triste! Non devo essere triste, perché la mamma tornerà! Lo so che tornerà!
Uh, Babu? La piccola palla di pelo schizzò via dalle mie gambe, correndo verso un punto indefinito del giardino della scuola.
-Babu torna qua, birbante!- gridai, scattando a mia volta all’inseguimento.
Non vi era traccia del mio gatto, al suo posto trovai un ragazzo seduto sul prato che badava ai suoi affari. Lo osservai da lontano, incuriosito.
Dovrei andare da lui? E se fosse cattivo? Se volesse farmi del male? Io…ho paura. Ma lo devo trovare!
Mi avvicinai silenziosamente allo sconosciuto, strisciando con malavoglia i piedi sull’erba fresca.
-Uh, ciao! Scusa hai per caso visto un gattino passare di qua?- sussurravo appena, evitando in tutti i modi possibili di evitare il suo sguardo.
//Non so se hai letto l’intro ma il gatto di Yuuki è morto tempo fa, eppure nei momenti di solitudine o estrema tristezza gli capita di vederlo ancora al suo fianco. Spero vada bene come start!//

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Comè piacevole il calore del sole E così bello come un grande abbraccio che

http://ask.fm/Silberfarben_/answer/128445232546

Silberfarben_’s Profile PhotoDan(iel) Wright.
Dan non ama il contatto fisico, per questo la sua solita reazione fredda e scostata non mi sorprese affatto. Ma non mi importa! Gli abbracci sono caldi, morbidi! Come possono non piacergli? Piacciono a tutti!
So benissimo che lui non ha avuto un passato a rosa e fiori, esattamente come il mio, ma adesso siamo amici, e io ci sarò sempre per lui!
"Ehi...allora, andiamo?" interruppe (come suo solito) quel mio susseguirsi di dolci e rassicuranti pensieri, dannato rompiscatole.
-Sissignor Brontolone!- lo canzonai ironicamente, mentre con un balzo scivolai giù dalle sue calde braccia.
Iniziò a camminare ed io lo seguii con una energia ed una impazienza che dimostravo unicamente con lui.
La sua presenza riportava in vita "il vecchio me", quel ragazzo dolce ed energico che ero un tempo, quando i miei genitori erano ancora al mio fianco per essere precisi. Mi sentivo al sicuro accanto a lui, protetto da ogni male che risiede in questo mondo.
Lo seguivo senza nemmeno domandargli la meta, mi fidavo ciecamente di lui, ed ogni secondo passato al suo fianco risultava prezioso.
Ma ero davvero curioso!
-Dove siamo diretti? Andiamo a mangiare dopo, vero? Ho tanta fame Daaaan! Senti il mio pancino come brontola!-

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httpaskfmSilberfarbenanswer128445232546

// Role to: @thefabevilgenius yeeee :333 \\

TheFabEvilGenius’s Profile PhotoAaron Clark.
Quando scorgi il sole apparire timidamente tra le candide nuvole, puoi solo dedurre che esso segna, inesorabilmente, l'inizio di un nuovo giorno. Un giorno come tutti gli altri, oppure un giorno che serba qualcosa di nuovo ed importante per te. Non puoi saperlo, devi semplicemente viverlo.
Come sarà questo giorno?
Babu, dove sei? Dobbiamo andare a scuola!
Quel gattaccio si è nascosto nuovamente, è proprio un pasticcione irresponsabile, sono costretto a portarlo sempre con me, persino a scuola, pur di evitare che faccia danni!
Un miagolio alle mie spalle attirò la mia attenzione. Ecco dove si era cacciato quel furfantello!
Allungai la mano per accarezzarlo tra le orecchie, come tanto amava, ma lui appariva completamente liscio e ghiacciato al tatto.
Questo perché stavo accarezzando il pavimento, di nuovo.
Accetterò mai la dipartita di Babu?
Eppure io lo sento sempre vicino, accanto a me, persino ora riesco a vederlo! Piccolo amico, non vuoi proprio lasciarmi solo tu, vero? Sorrisi istintivamente a quei folli pensieri, ricordando i giorni insieme alla mia piccola palla di pelo. Sono stavo davvero un irresponsabile, eppure tu anche da morto decidi di stare al mio fianco...
Cercai di frenare quei pensieri tanto malinconici finché non raggiunsi la scuola, seguito da Babu. Che lui fosse un fantasma oppure un semplice frutto della mia fervida ed incontrollata immaginazione non aveva più importanza, ormai. Mi bastava averlo lì, accanto a me.
La giornata trascorse in fretta, ed io venni nuovamente ignorato da tutti, ma ormai era diventata abitudine, nemmeno ci facevo troppo caso.
Per tutti gli studenti era usuale suddividersi in gruppi, grandi o piccoli che fossero, pur di passare l'intervallo insieme. Io che non amavo la compagnia, mi limitavo a passare quei minuti nella completa calma e tranquillità che il giardino che contornava la scuola poteva offrirmi. Adoravo sdraiarmi sull'erba, osservando il cielo e le nuvole, mentre il sole riscaldava delicatamente la mia scarna e pallida pelle.
Anche i ricordi erano consoni affiorare in quelle situazioni.
Mamma, papà, dove siete ora?
Non siete morti, vero? Io mi fido di voi, so che tornerete...
Uh? Uno strano rumore attirò la mia attenzione, facendomi sobbalzare. Qualcuno si sta avvicinando.
Mi voltai di scatto e poggiandomi sulle quattro zampe inarcai la schiena proprio come avrebbe fatto un gatto spaventato. Questo mi permise di scoprire chi fosse l'artefice del rumore che tanto mi aveva terrorizzato.
Era Aaron Clark. Le voci che giravano sul suo conto non erano positive.
Dovrei forse ascoltarle?
-Non farmi del male!- soffiai, indietreggiando lentamente.
Non sembra abbia cattive intenzioni...ma non posso fidarmi. Non più.

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Role to thefabevilgenius yeeee 333

http://ask.fm/Silberfarben_/answer/128440506274 // Più tardi il trattino la prossima volta, broh. /?/

Silberfarben_’s Profile PhotoDan(iel) Wright.
Esiste veramente ciò che gli esseri umani chiamano "Fortuna"?
Impossibile a dirsi, vi sono solamente infondate teorie.
Eppure, se essa dovesse veramente esistere, deve essersi dimenticata di bussare alla mia porta.
Ma anche la mia vita era bella, un tempo, mi sentivo davvero "Fortunato". Vivere insieme alla mia mamma ed il mio papà mi sembrava naturale, come ogni bambino anche io avevo i miei momenti allegri, le mie tristezze per cose futili, la curiosità innata vero il mondo. Ero un bambino come un altro. Ed i miei genitori mi erano sempre accanto per assecondare ogni mio capriccio egoista.
Ma parliamo di tanti anni fa, ero un ragazzino che muoveva i suoi primi passi nel mondo.
Un mondo che si sarebbe rivelato totalmente ingiusto nei miei confronti.
I miei genitori uscivano per recarsi ai loro quotidiani lavori, lasciandomi solo in casa. Si fidavano di me, e non avevano altra scelta se non quella di rinchiudermi nella solitudine per ore, o addirittura giorni.
Ma non odio i miei genitori per questo, loro volevano solo il meglio per me, ed a tutti toccava fare sacrifici per vivere bene, per essere felici.
Ma un giorno i miei genitori non tornarono.
Scomparsi, nel nulla.
In paese girava l'odiosa ed insinuante voce che entrambi fossero morti, oppure fuggiti per rifarsi una nuova vita altrove...lasciando il loro unico figlio da solo.
Solitudine.
Non ricordo effettivamente per quanto tempo piansi la dipartita dei miei genitori, mi sentivo solamente abbandonato dalle persone più care, dalle persone che avrebbero dovuto amarmi. Ma io ancora li amo, e non nego che un piccolo barlume di speranza alberga ancora in me: magari sono ancora vivi, sono ancora a lavorare, lavorano per garantirci un futuro felice, per essere felici insieme...
Non mi avete abbandonato, vero mamma?
Successivamente le persone del mio paese mi affidarono ad un orfanotrofio, odiavo quel posto, odiavo quella vita così monotona ed intrinseca di tristezza. Ero imprigionato tra delle mura di cemento grigio, potevo sentire le urla di persone e bambini che sono rimasti rinchiusi tra le stesse mura anni fa.
Era raccapricciante.
Successivamente fui adottato da un uomo anziano. Mi aveva definito carino, dolce, un bravo nipotino.
Tutte cazzate, fui ridotto in schiavitù dallo stesso vecchio, ed obbligato a fare cose orribili contro la mia volontà.
Perché tutto ciò è dovuto succedere a me?
Per fortuna sono riuscito a sfuggire da quell'orribile destino, ed il vecchio è stato arrestato per pedofilia.
Ora la mia vita sta svolgendo per il meglio, sopratutto da quando conosco Dan.
Lui è molto intelligente, ama leggere. Non siamo proprio simili, eppure riusciamo a comprenderci. E ciò che ci accomuna maggiormente è il nostro tragico passato.
Uh? ecco che la mia "Fortuna" personale sta bussando alla mia porta.
La aprì rapidamente gettandomi tra le braccia di Dan, aggrappandomi alle sue spalle.
-Buongiorno, ti stavo aspettando!- risposi con una innata euforia strusciando il mio volto sulla sua spalla.

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httpaskfmSilberfarbenanswer128440506274  Più tardi il trattino la prossima volta

⊰I N F O ⊱

NekoRotteen’s Profile PhotoYuuki☂
⊱N O M E: Yuuki "Neko" Furuya;
⊱E T A': 16;
⊱A L T E Z Z A: 161 cm;
⊱P E S O: 48 kg;
⊱C A P E L L I: Corti e neri, pettinati come fossero delle orecchie feline.
⊱O C C H I: Nero corvino;
⊱C A T E G O R I A: The Unlucky Boy;
⊱C U R I O S I TA':
♦Non ha avuto una infanzia felice, possiamo ironicamente considerarla “una serie di sfortunati eventi”.
♦Non parla mai del suo passato con nessuno, preferirebbe dimenticare tutte le brutte esperienze vissute, ma ne è completamente incapace dato che esse continuano ad affiorare, tormentandolo inesorabilmente durante il sonno. Questo lo costringe a dormire sempre lo stretto necessario, di conseguenza appare spesso stanco e senza energie.
♦Spera che frequentare la Happiness School possa restituirgli la felicità che gli è stata, purtroppo, rubata tempo fa.
♦Prova un amore sfrenato per i gatti, ritiene siano le creature più eleganti ed intelligenti che esistano sul pianeta. D’altronde l’unico essere che gli abbia tenuto compagnia ed offerto un briciolo di felicità in quel doloroso passato fu proprio un gatto, al quale delle orribili persone tagliarono la coda per puro divertimento. Lui decise di prenderlo in custodia, denominandolo Babu. Da allora si presero cura l’uno dell’altro, finché uno sfortunato giorno il micio sparì senza lasciare traccia. Quando lo ritrovò, fu ormai troppo tardi. Non passa un singolo giorno senza che Yuuki non ricordi la grande importanza che quella piccola palla di pelo ha avuto nella sua vita.
♦Una cosa che non passa di certo inosservata sono i suoi strani capelli, pettinati esattamente come due orecchie da gatto.
♦Si vocifera che sotto quell’ammasso di capelli si nascondano vere orecchie feline, qualcuno può giurare di averle viste muoversi autonomamente, ma lui, naturalmente, smentisce ogni volta.
⊱C A R A T T E R E:
♦E’ il tipico ragazzo asociale e solitario.
Cerca di stare alla larga da ogni essere umano, utilizzando la scusa che non è più in grado di offrire loro fiducia. Ma sarebbe inutile negare che gli piacerebbe davvero farsi nuovi ma soprattutto veri amici. Il problema maggiore riguarda la sua innata timidezza, per non parlare della sua incapacità di avere rapporti sociali (che non siano con esseri felini, ovviamente).
♦Viene spesso preso di mira e giudicato per il suo aspetto ed i suoi modi di fare scorbutici ed arroganti, ma una volta rotto il guscio che accuratamente si è costruito durante quegli anni di sofferenza si può scorgere in lui il suo vero carattere: dolce, simpatico, ma soprattutto in cerca di tanto affetto.
♦Alcune volte si atteggia propriamente come un felino, per questo viene soprannominato da alcuni “Neko-Boy”.

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I N F O

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