“Non so dove sei e sono anni che non vedo il tuo viso, eppure sono sicura che gli unici occhi in cui potrei incontrarmi di nuovo per intero sarebbero i tuoi. Non so dove sei e mi vergogno un po’ a dirti che certe sere mi viene paura che tu non esista più, così mi rannicchio sopra le coperte senza piangere, cercando di respirare. So che ci sei, da qualche parte. Lo so. Non posso sentire la tua voce, ma la tua voce in qualche stanza riecheggia ancora. L'importante è questo.”
“Vi siete presi, vi siete lasciati, vi siete ripresi di nuovo. Eppure lo sapevi che non poteva durare, te lo sei sempre sentito dentro. Voi due potete stare insieme, ma non siete fatti per stare insieme.”
“Mi hanno insegnato tante cose ma nessuno si è mai preoccupato di insegnarmi a rinunciare. E adesso anche quando rinuncio mi rifiuto di piangere, perché si piange quando qualcosa finisce.”
“Le nostre immagini viaggiano ancora nella mia memoria, non so dirti perché in un attimo sembrano andarsene ma poi ritornano indietro come fanno le onde, un oceano di ricordi invade il cuore.”
“Ci sarà chi ti chiederà scusa per averti accidentalmente sfiorato un gomito e chi invece dopo averti sbriciolato il cuore di proposito, farà finta di niente.”
“Lo giuro, io non ti amo più, anzi, forse ti odio, anzi, forse mi sei quasi indifferente. Solo che a volte mi manchi, o forse mi manco io felice, o forse mi manca “noi”, o forse mi manca vedermi felice con qualcuno. Comunque può capitare, ogni tanto mi manchi e piango perché non mi dovresti mancare neanche un po’.”