“Vienimi a cercare e dimmi che senza di me non ci puoi stare. Vienimi a cercare e urlami in faccia a squarciagola che mi ami. Vienimi a cercare e insieme andiamo, lontano, vegliamo nella notte e facciamo compagnia alle stelle. Vienimi a cercare perché tutto questa assenza mi toglie aria da respirare.”
“Non lasciate mai che qualcuno diventi il motivo per cui vi svegliate al mattino, quello per cui mangiate, quello per cui sorridete. Non lasciate diventare qualcuno il centro del vostro mondo, non mettete da parte nulla per nessuno, non lasciate che vi manchi dopo cinque minuti che è andato via. Non lasciate mai che qualcuno sia in grado di influenzare il vostro umore, non lasciate mai vedere la vostra fragilità a nessuno, non aggrappatevi a nessuno. Se ne andrà, e no. Non tornerà a salvarvi un attimo prima della caduta.Vi farà schiantare a terra, lascerà che vi si rompano tutte le ossa e non se ne fregherà se una costola vi perforerà un polmone. Non correrà da voi quando vi vedrà morire. Non vi salverà. Nessuno è la salvezza di un altro.”
“Ad un certo punto bisogna saper andar via. Io sono il tipo che vuol sempre restare fino all’ultimo, fino a che la festa non è finita, finché c’è vita c’è speranza, fino a che non mi dici chiaramente che è ora di andare. Invece dovrei imparare a sparire, a un certo punto, perché tanto alle persone piace sentire la mancanza di qualcuno, più della sua presenza. Fanno così: dicono che vorrebbero qualcuno che non se ne vada mai, poi lo trovano e sai a chi pensano? A chi non c’è.”
“Vi sono momenti minuscoli di felicità, e sono quelli durante i quali si dimenticano le cose brutte. La felicità, signorina mia, è fatta di attimi di dimenticanza.”