@aleamuz

appare un Rattata selvatico

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Oggi ho una domanda che a me preme molto. Quando ti capita di non riuscire ad aver fiducia in un determinato comportamento sperato, come reagisci? Se si ha parlato di un problema, ma non è arrivato il segnale che era stato promesso? Preferisci chiudere, dopo tre possibilità?

Fefema’s Profile PhotoEnchantée.
Ora come ora, non lo so proprio.
Sono in questa precisa situazione con una persona alla quale tengo molto.
Di solito mi chiudo a riccio ancora di piú, mostrando maggiormente i miei aculei e le mie difese.
Ma lui ha capito questa mia tattica e ci tiene particolarmente che io mi riveli per quella che in realtá sono, della cui persona ha uno scorcio ogni tanto.
Ah, mi vado sempre a complicare l'esistenza con le situazioni intricate.

Altra domanda-flash: ti è mai successo di dover pagare inaspettatamente un prezzo altissimo rispetto alla merce acquistata? in che occasione? come hai reagito? (ad esempio io una volta a Bologna pagai un estathe al limone 7 euro e una bottiglietta d'acqua 3 o 4)

Gomeisa’s Profile Photomirtha
Ieri sera mi è capitato di andare in un locale abbastanza chic della mia zona e vedere i miei amici guidatori pagare OTTO EURO per una RedBull.
OTTO EURO, CI RENDIAMO CONTO?
Manco la servissero in calici di cristallo.
Ah, ma la seconda consumazione sarebbe stata solo sei euro, ci ha fatto presente la cameriera.
Ciao bella, dubito che ci vedremo ancora nella vita!

Cari seguiti, qualcuno di voi ha mai viaggiato in aereo? Se sì, per andare dove? Come vi siete trovati? Io lo prenderò domani per la prima volta e sono un po' nervosetta.

sasysunflower’s Profile Photofresia.jpg
Ho preso l'aereo una sola volta nella vita, per recarmi in Spagna.
E, nonostante io soffra terribilmente di vertigini ed abbia paura di tutto ció che ha a che fare con l'aria, mi sono trovata benissimo, quasi come fossi in una specie di limbo tra cielo e terra.
È stato magico volare alle prime luci dell'alba.

Ma se il Papa si ammalasse e restasse in coma irreversibile - quindi incapace di ricoprire il proprio ruolo lasciando la comunità cattolica allo sbaraglio, verosimilmente per mesi o anni, la chiesa rivedrebbe la propria posizione sull'eutanasia?

Penso di aver abbandonato l'ambiente ecclesiastico e le sue finte ideologie anni ed anni fa, quando proibirono a mia zia, la quale professava la religione cattolica protestante, di farmi da madrina durante la Cresima.
In quel preciso momento ho capito che, tutti i loro sproloqui su uguaglianza, fratellanza ed accettazione, altro non sono che un mucchio di scemenze, adattate soltanto alle esigenze della chiesa e di chi ne fa parte.

''Il sangue non è acqua.'' Ciò che ci scorre nelle vene oltre a essere vitale, ci lega in modo indissolubile alle persone nelle persone in cui scorre lo stesso sangue. Voi che ne pensate? Buona serata.

AskoVotoSeguoTutte’s Profile PhotoV
Mmm penso che il tutto sia una gran cavolata.
Se analizzata in termini chimici la cosa potrebbe avere anche senso.
Ma in termini concreti siamo tutti formati da una percentuale di acqua, con sangue che pulsa nelle nostre vene e legati da un destino tanto triste quanto comune.
Beh, fatto sta che se, al posto del sangue, ci fosse della vodka, saremmo costantemente ubriachi e, chi lo sa, magari piú felici.

Perchè è molto più facile lasciare le cose come stanno, non venire incontro all'altro usando scuse improbabili ma mantenersi la persona vicina, invece di chiudere definitivamente?

Fefema’s Profile PhotoEnchantée.
Fortunatamente, non fa parte del mio carattere.
Essendo schietta e sincera, anche a costo di sfiorare l'aciditá, tendo a far notare le cose su cui non transigo assolutamente.
Poi, ovviamente, vi sono anche le piccole eccezioni nelle quali accetto la realtá e le situazioni.
Alla fine, siamo tutti differenti gli uni dagli altri, è impensabile pensare di essere totalmente compatibili e d'accordo al 100% con una qualsiasi altra persona.

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