Federico_Tuturuturututtu

Facciamo molto poco. Purtroppo non riusciamo a vivere secondo un reale attaccamento alla nostre città, provincie, regioni, nazione. Dimostriamo sempre la nostra stupidità in polemiche campanilistiche. Alcune volte ci rileghiamo nei nostri quartieri. Dovremmo amarci di piu. Personalmente amo tutte le regioni del nostro Paese. Non sono come quelli che criticano un'altra Città perché e' la sede di una squadra di Calcio avversaria della nostra. Io non condivido certi odi o certi slogan offensivi.
Dobbiamo guardarci dentro e lavorare di più per la nostra Nazione. Oggi ci sono le elezioni amministrative in molte città come Roma, Milano, Napoli e tante altre. Bisogna dare una scossa ed andare al voto quante piu persone possibili . Proprio giovedì scorso, nel festeggiare la Festa della Repubblica Italiana, il 2 giugno, si e' parlato Dell conquista del voto per le donne italiane che prima del 1946 non avevano diritto al voto. In quel periodo che vedeva una Italia distrutta dalla guerra e dalla lotta civile tra i fascisti ed i partigiani, in quell'Italia si andò alle urne con un quorum mai piu visto. Dobbiamo riappropriarci della politica e porre le basi per amministrazioni e governi trasparenti e giusti.

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Beh, poi ci si abitua a viverci senza. Si trovano altri stimoli. Vedi, se io, te e gli altri nostri follower stiamo un po' troppo su internet col Cell, vuol dire che abbiamo del tempo a disposizione. Sarebbe bello se un fumatore anziché fumasse una sigaretta ne approfittasse per chattare o usare internet dal Cell. Purtroppo fumerebbero lo stesso. Cmq, la mia proposta l'ho fatta. Bisogna cmq ricordare che chi ci rimprovera l'uso o abuso di internet col Cell., di solito al 50 % lo fa perché vorrebbe sapere cosa diciamo su internet e vorrebbe la nostra attenzione. Peccato che quando poi non ci danno le attenzioni rispondono seccati ai nostri richiami. Se vedeste parlare uno di quelli che si lamenta del nostro uso del Cell, e cercaste di richiamare la sua attenzione, questi vi rimprovererebbe dicendovi: "non vedi che sto parlando?". Se foste voi, invece, a rimproverare chi vi rimprovera di stare sempre al Cell., allora non potremmo dire lo stesso. Perché? Perché tutti considerano futile avere amici a distanza. Considerano futile la tua domanda e la mia risposta. Naturalmente costoro sono dei pusillanimi nel momento in cui pensano questo di noi. Sono incapaci di relazionarsi sia di persona sia sul web. Sono le solite persone che provano invidia anche se ci vedono sempre con i nostri amici. Certo, per loro, l'amicizia ha senso solo se ottengono qualche favore.

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No. Lo so che sembra difficile. Ma se ci aiutassimo le cose andrebbero diversamente. Tutti uniti. Votare compatti per il cambiamento. Portare alla ribalta i fenomeni di povertà e chiedere che lo Stato si muovi. Intanto creare un fondo tutti noi cittadini per sopperire alle necessità di base di chi , effettivamente, non ha nulla. Bisogna prendere coscienza tutti insieme. Bisogna che ci rivolgiamo ad una classe politica nuova e che non aspiri a vivere di rendita facendo il politico di professione. Dobbiamo costituirci in comitati per difenderci dall'aggressione della mafia che non vorrà che noi cittadini rispondiamo uniti contro la povertà. Dobbiamo crederci. Siamo in un punto tale che il Sud rischia di soccombere. Dobbiamo fare fronte comune. Riappropriarci del nostro territorio, portare gente patriottica nella politica e richiedere interventi strutturali e legislativi. Sarà l'inferno perché il male ci attaccherà per distruggerci e lo farà con ogni mezzo.

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Le carceri della mia regione non sono lager. Sono strutture penitenziari dove molti si trovano perché hanno sbagliato. A queste persone, perché sono persone, va la mia solidarietà ed il mio augurio che possano iniziare un cammino di riabilitazione. So che alcuni di loro si sono fatti travolgere dalle situazioni. Bisogna che evitino di delinquere in futuro. Devono iniziare a parlare il linguaggio dell'amore. Bisogna che tutto il Popolo Siciliano si sforzi di aiutare coloro che hanno sbagliato e che riesca a mettere le persone giuste Nella Politica. Passa tutto dalla Politica. Dobbiamo credere nella Politica e non abbandonarla. E tutto il Popolo Siciliano non deve abbandonare la Politica ed i Politici ma li deve accompagnare per lottare contro la Mafia. Ai Mafiosi chiedo di pentirsi. Chiedo di abbandonare la loro brama di denaro e potere. Chiedo che si ricordino che pure loro lasceranno il mondo come siamo entrati. Nascendo non abbiamo portato nulla nel mondo e quando moriremo non potremo portarci nulla con noi. Spero che il Popolo Siciliano prenda coscienza del proprio valore. Siamo grandi.

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Certo. Credo che tutti ci poniamo domande sulle persone che stanno dietro i profili che seguiamo. Avendo letto molte tue risposte posso dire che sei come tutti noi. Bella scoperta! E certo. Hai sogni, hai speranze, hai l'amore, hai le delusioni, hai le gioie ed hai pure i dolori. Sono tutte cose che hanno le persone vive che vivono questa vita in questo mondo. Che tu abbia poi una tua personale visione di tutto ciò e' pienamente pacifico. Tutti abbiamo le nostre posizioni sulla vita, sull'esistenza. Non vedo alcuna negatività nella tua visione di vita. Fino a quando avrai speranza nell'Amore , la tua esperienza di vita sarà solo positiva. Non dimentichiamoci che gli altri ci guardano e noi, volenti o nolenti influenziamo gli altri e dagli altri veniamo influenzati. Quindi a me piace molto che la tua speranza nell'Amore influenzi gli altri.

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E nessuno lo sa come fanno i figli a prendere cattive strade. Il motivo e' che loro, i genitori, sono pronti a lasciarci liberi. Quella libertà che molte volte tutti rivendichiamo.
Pensa che su ask tutti vogliono essere liberi di fare le loro esperienze. I genitori si accorgono troppo tardi dei cambiamenti dei loro figli perché questi, i figli, sono bravi a non mostrarsi. Non c'è dialogo. I genitori fanno a gara con i loro genitori nell'educazione che danno ai loro figli. Molti cercano di dare ai propri figli piu libertà di quanta ne hanno avuta dai loro genitori. Innanzitutto molti genitori hanno rotto con Dio. E' innegabile che i nostri nonni erano molto più credenti di noi. Avevano una scala di valori molto ampia. Si, avevano anche molti pregiudizi negativi, lo ammetto. Cmq, se si toglie Dio dal focolare domestico, bisogna pur sostituirlo. Ed invece no. Non e' stato sostituito perché molti genitori credono che i figli abbiano il diritto di crescere e sbagliare in prima persona. Quanti ragazzi sento dire che vogliono libertà. Ancor di piu? Ancora più libertà? Ecco che poi avvengono le morti dei 15enni in discoteca per l'assunzione di pasticche ed alcol. Ecco perché ci sono molti femminicidi, anche tra i fidanzati, ecco perché a Napoli la Camorra recluta ragazzini per uccidere, ecco perché avvengono omicidi per futili motivi. Come non ricordare i due giovani albanesi che uccidono un ragazzo delle Marche dopo averlo legato ad una croce. Lo uccisero per gelosia. Mancano i Valori di quel Dio SCOMODO. Vogliamo buttare Dio? Bene, buttiamolo! Ma non potremmo prima ricreare i valori ai quali fare riferimento nell'educazione dei figli?
Ve ne libero io di Dio. Voi fate il vostro dovere ed io convinco Dio ad abbandonare l'uomo una volta per sempre. Sono suo amico e so come convincerLo. Sono suo figlio e so come parlargli.
Io e Lui parliamo il linguaggio dell'Amore.
Questo mondo, questi uomini hanno dimenticato che la Vita e' la cosa piu importante e che per viverla bisogna agire Bene e per il Bene.
Bisogna rispettare tutti. Bisogna rispettare i credenti, i non credenti, i tifosi avversari e le squadre avversarie, i partiti avversari, bisogna rispettare tutti e rispettarci tutti. E dobbiamo mettere l'uomo al centro dei nostri valori e dire ciò che bisogna fare e ciò che non bisogna fare. Eliminare le sbornie, le droghe, l'alta velocità delle auto perché le strade sono di tutti. Essere responsabili della vita degli altri. Non dobbiamo mettere in pericolo gli altri.
Io da parte mia, un giorno, se dovessi sposarmi ed avere figli gli parlerei di Dio. Ma non permetterei che fosse una religione a parlargliene. Lo farei parlare direttamente con Dio. Come ho fatto io. Io ho parlato con Lui, con il suo Verbo, ed ho trovato che e' corretto, responsabile, ironico, umano. Si umano! Forse troppo? Boh.

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