Federico_Tuturuturututtu

Io prenderei a calci nel sedere i vampiri "dal tramonto all'alba". Sono sempre stato contro lo spargimento di sangue e sono persino diventato Vegetariano (vero al 100%) , quindi chi si nutre di sangue, specialmente di sangue umano, merita una compilation di calci nel sedere. I vampiri sono malvagi perche agiscono consapevolmente e decidono di nutrirsi del sangue delle loro vittime (molto spesso di giovani fanciulle vergini! Non toccatele! Ahahaha). Quindi, combattiamo i vampiri e sterminiamoliiiiiiiii (i paletti di legno vanno infilzati nei cuori. LoL adoro il film "dall'alba al tramonto").

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https://m.youtube.com/watch?v=-MDoVGfmWDM

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Quanto è bravo George Cloney!

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https://m.youtube.com/watch?v=zdm9xaq1vH8

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Umani! Unitevi contro i malvagi vampiri! Sexmachine. Questo film mi faveva paura da piccolo.

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Se n'è parlato in questi giorni. Infatti si è detto che nella scuola si è deciso l'utilizzo degli smartPhone ma a determinate condizioni (usarli con la rete wifi della scuola, con le notifiche bloccate e utilizzarli solo su richiesta dei docenti).
Personalmente sono contro. Credo che bisogna che i ragazzi debbano imparare a concentrarsi, nelle ore scolastiche, senza distrarsi. Poi, sinceramente, credo che questa sia una mossa del "Sistema" per rendere piu stupida la popolazione.
Non so se hai, se avete letto la notizia secondo la quale il Ministero vorrebbe abolire il tema di italiano dalle scuole medie e dalle superiori.
Recentemente, un filosofo, Diego Fusaro, ha detto che questo sarebbe l'ennesimo colpo sferrato dal "Sistema" per ridurre il livello culturale delle masse, del popolo e questo perché un popolo ignorante viene facilmente governato e sottomesso. Ragazzi, non illudiamoci! Internet a scuola non è un vantaggio. La cultura ed il sapere si acquistano con sacrifici e con ore dedicate ai libri, agli appunti, alle lezioni dei docenti (i quali potrebbero usare internet per integrare le loro lezioni o gestire blog dove potrebbero postare delle videolezioni).

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A scuola, in ogni classe, devono essere presenti dei Docenti a fare lezione, degli alunni a prendere appunti ed a rispondere ad eventuali domande di verifica, senza dimenticare le interrogazioni e le verifiche scritte. A scuola si deve lavorare ma senza quella presa per i fondelli dell'alternanza scuola/lavoro che rende stupidi i ragazzi (e le ragazze).

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Bisogna arrendersi all'Amore! Amare! Amare! Amare!

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Andiamo alla Fonte della Verità e dell'Amore.

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Dal Vangelo secondo Giovanni, capitolo 3

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Gesù e Nicodèmo

1 Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. 2Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui». 3Gli rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio». 4Gli disse Nicodèmo: «Come può nascere un uomo quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?». 5Rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6Quello che è nato dalla carne è carne, e quello che è nato dallo Spirito è spirito. 7Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall'alto. 8Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito». 9Gli replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». 10Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro d'Israele e non conosci queste cose? 11In verità, in verità io ti dico: noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. 12Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? 13Nessuno è mai salito al cielo, se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell'uomo. 14E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, 15perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.

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Dio ha mandato il Figlio nel mondo

16Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. 17Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. 18Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio. 19E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. 20Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. 21Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».

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Ps. I numeri si riferiscono ai versetti del Capitolo.

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