Per te essere ignoranti vuol dire sempre e solo non aver studiato o esiste "l'ignoranza dei sentimenti"(che non prevede cultura ma empatia e sensibilità)? In caso tu non riesca a rispondere a questa domanda se ti va ampia spiegandomi quando per te una persona è ignorante ?
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Ignorante e' una condizione mentale, esistenziale. Dallo stato di ignoranza possono scaturire due conseguenze. La prima conseguenza è quella di non farci caso, di non cercare di "capire" le cose che si ignorano o credere di capirle (essere superficiali). Alcuni non trovano stimoli per cercare di sforzarsi di capire ciò che ignorano e buttano la sentenza "Sono tutte stupidaggini". Avevo detto che esistono due conseguenze allo Stato di ignoranza. Il primo e' quello di non fare nulla per uscirne e si rimane cosi "ignoranti" o si crede di non esserlo ma i fatti dimostrerebbero il contrario (ci sono molte persone ignoranti in fatto di politica che credono di non essere ignoranti e, quello che le induce a credere di non esserlo esprimendo, sulla politica, giudizi qualunquistici). La seconda conseguenza provocata dallo Stato di Ignoranza e' la migliore e consiste nel prendere coscienza del fatto di essere ignoranti e, nel cercare di ovviare a questa ignoranza dedicandosi allo studio, interrogandosi ed interrogando. Solo se prendi coscienza del fatto che sei ignorante puoi darti una spinta nella direzione della conoscenza (che e' il contrario dell'ignoranza).
Ignoranza nei sentimenti? Si. Si può essere ignoranti su tutto, anche nei sentimenti. Qui ci addentriamo nel campo della coscienza, della psicologia e perché no, pure della religione.
Ignoranza nei sentimenti? Si. Si può essere ignoranti su tutto, anche nei sentimenti. Qui ci addentriamo nel campo della coscienza, della psicologia e perché no, pure della religione.