Federico_Tuturuturututtu

Carissimi amici. Non sto qui a dirvi se sono a favore o contro i Migranti. Credo che questo sia oramai di secondaria importanza anche se, prima o poi, come Nazione, come Popolo dovremo prendere una decisione.

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Oggi vi parlo di un fatto che potrebbe suonare come campanello d'allarme.
La Rivolta dei Migranti in Provincia di Venezia.
Ricordiamo i Fatti.
In un Centro di accoglienza de migranti capita un incidente ad una donna che per cause di Malasanità muore. Malasanità nel senso che si sono verificati ritardi biblici e che non si e' potuto far nulla per salvare la donna. I migranti presenti in questo centro hanno reclamato, protestato per questo episodio . Fino ad oggi, le istituzioni italiane hanno salvato decine di migliaia di vite umane, di migranti, se non addirittura centinaia di migliaia. Finora l'Italia, limitatamente al salvataggio in mare, ha dato prova di essere impeccabile. Ma ora? Ora che i migranti, centinaia di migliaia, sono sul nostro territorio, anche loro dovranno fare i conti con la malasanità che ahimè ha colpito prima di loro, noi italiani. Quanti casi di malasanità abbiamo registrato? Nel 2016 ci fu un continuo verificarsi di partorienti decedute e con loro pure i bambini. Per non parlare di tanti e tanti altri casi. Ora pure i Migranti hanno a che fare con la malasanità in Italia. Ora, mentre noi, ahimè, siamo "abituati" à tutto ciò (ammesso che ci si possa abituare) , loro no. E di fatti l'hanno presa male la morte della loro compagna di migrazione ed hanno protestato violentemente al punto che, 25 operatori che si trovavano nel centro, si sono dovuti barricare per evitare di essere linciati. Capiamo benissimo che la popolazione dei centri vicini a questo centro di accoglienza hanno paura. Navad aver paura dovrebbe essere l'Italia. Se questi migranti sporgono denunce contro l"Italia alla corte Europea dei Diritti, l'Italia, cioè noi, potrebbe essere condannata a risarcire i migranti "vittime" della mala sanità in Italia. Dio non voglia, se i servizi sanitari (come pure gli altri servizi) rivolti ai migranti non funzioneranno si potranno verificare altre rivolte e potrebbero esserci vittime tra gli italiani che lavorano in questi centri di accoglienza.
Nelle rivolte fatte dai migranti sono stati causati danni alle strutture di accoglienza, lettini distrutti, materassi bruciati e chissà cos'altro e se arrivassero a prendere qualcuno potrebbe finir male. E poi ci saranno, in futuro, delle denunce alla Corte Europea dei diritti.
Intanto Prefetti, Regioni e Comuni litigano di brutto non trovando soluzione alcuna. Il Re e' nudo. L'ITALIA, grande esempio di organizzazione nel salvare i migranti dal mare, si ritrova così NUDA nella successiva fase di accoglienza e ridistribuzione dei migranti dopo che l'Europa ci ha lasciato da soli ad affrontare il fenomeno della migrazione.
Ai migranti mancano cose che mancano a molti italiani: Cibo, vestiti, alloggi e speranza per il futuro.

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Cosa succederà?

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Il problema del cibo.
I tempi sono cambiati. Non e' solo un fatto di permettersi quel cibo piuttosto che un altro. Tutti i 18 adolescenti vengono da situazioni familiari che non sembrano avere problemi economici. Nei collegi del 1960 la situazione era diversa. Vi erano i colleggi dei ricchi e quelli dei poveri cosa che il programma rai non dice! Ahi ahiai.
Nella puntata di ieri, i ragazzi, non tutti, piangevano perché al mattino gli facevano bere l'olio di fegato di merluzzo. Fa bene ma oggi i ragazzi non sembra ne abbiano di bisogno perché dal punto di vista nutrizionale sono abbastanza apposto.
Dovevano prendere l'olio oppure saltavano la colazione.
Ma il pranzo e la cena?
Ecco! Se i collegiali non finivano tutto quello che c'era nel piatto venivano puniti. Un ragazzino di 14 anni si e' messo a piangere. Il prof di Ed. Fisica ha detto che per fargli venire l'appetito, il giorno dopo gli avrebbe fatto fare esercizi fisici per stimolargli l'appetito. Ora , un ragazzo di 17 anni ha spiegato che la colpa non e' del 14 enne che fino a ieri trovava nel piatto solo cose che gli piacevano. Ma la colpa di chi e'? Dei genitori? Boooooooh.
Ma davvero ciò che piu ci piace del cibo e' più costoso di quello che non ci piace?
Siamo tutti bravi a parlare di sacrifici e di mancanza di cibo. Se manca , manca! Non possiamo dire il contrario. Ma sbagliano a vostro avviso, quei genitori che cucinano solo quei cibi amati dai figli (ed anche da loro)? Ma chi e' quell'uomo o quella donna , single e non, che vanno a comprare qualcosa che a loro stessi non piace? Fate un esperimento. Quando um genitore o una zia, o un altro parente vi critica sul cibo, invitatela/o a pranzo Ok cena e cucinate loro quello che sapete (fate delle ricerche in merito) che non gli piace. Si. Ognuno di voi che critica chi non finisce quello che c'è nel piatto, provi a sua volta a cibarsi di cose che sa di non gradire. Io l'ho fatto. Ragazzi lo so che non in tutte le tavole di può trovare il cibo che desideriamo e che dovremo RINGRAZIARE DIO che abbiamo tutti qualche cosa da mettere dentro lo stomaco. Pero come si fa a criticare qualcuno che non vuole il fegato di merluzzo o la trippa, o la lingua della Mucca! Si ieri hanno dato fa mangiare pure la trippa, la lingua di mucca ed altre cose che nel 1960 purtroppo non si trovavano in tutte le tavole.
Non possiamo giudicare ne loro (quelli del 1960) ne i ragazzi di oggi (almeno in tema di cibo).

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Credo che ognuno debba cercare di gustare anche cibi che non gli piacciono perché non si sa mai, un domani, potremmo avere nel piatto solo quello.

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Ma non sbagliamo di certo se, nel piatto, di tutti i giorni possiamo mettere del cibo che amiamo. Non e' un peccato di gola ma un modo per evitare anche sprechi perché se metti in tavola qualcosa che in primis non ami non credo che lo mangerai.
Ma dobbiamo capire che i tempi possono cambiare e che potremmo arrivare al punto che dovremmo fare di necessità virtù.

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Ogni tanto mi fa specie sentir parlare certi tipi che si considerano di sinistra. Mi fa specie sentirli parlare contro le forze dell'ordine. Certo, anche le forze dell'ordine ogni tanto combinano qualche marachella ma niente e' paragonabile prendersela con chi fa il proprio mestiere. L'altro giorno, un agente di polizia , un artificiere per la precisione, e' rimasto gravemente ferito mentre svolgeva il proprio lavoro. Ha perso una mano (o addirittura il braccio) ed un occhio. L'artificiere, sposato e con due figli, ha pagato un prezzo alto pur di fare il suo lavoro. Ha cercato di disinnescare un ordigno che qualche anarchico (non so se di destra o di sinistra) ha piazzato sulla saracinesca a maglie (o a cancello) di una libreria. Questo criminale (o criminali perché non sappiamo se si tratti di una o piu persone) hanno posto un ordigno esplosivo, una bomba in una libreria, in un luogo dove parecchie persone vanno a comprare libri, vanno a cercare cultura. E' un attentato contro la cultura, contro lla gente comune, contro ognuno di noi.! Chiunque si poteva trovare a passare di li. Sapete quanti ragazzi e ragazzini e persone adulte vanno in libreria? Tanti, tantissimi. Proprio l'altro giorno una amica mi ha detto di essere andata a comprare dei libri nella libreria del capoluogo di provincia dove risiede. Ha preso un mezzo pubblico, e' andata in libreria ed ha comprato dei libri. Un'altra persona , un un altra zona d'Italia, raccontava di essere stata in libreria e di aver trovato l'ultima copia di un libro e di aver fatto festa per averlo trovato. Le librerie sono i luoghi dove andiamo a cercare cultura. E volevano colpire proprio una libreria. Volevano colpire gente che come noi, vanno in libreria per acquistare libri. Ma, qualcuno ha visto l'ordigno, ha chiamato la polizia ed ecco arrivare gli artificieri. Purtroppo questo nostro artificiere, questo nostro eroe che davvero ha servito lo Stato, cioè tutti noi, purtroppo ha subito ferite gravi che lo hanno privato di un occhio e di un braccio. A Lui, a gente come questo nostro eroe va la mia e spero anche la vostra ammirazione. Speriamo che possa ritrovare a serenità che merita. Sua moglie ed i suoi figli possono e debbono essere fieri di Lui. Sono profondamente addolorato per le ferite che ha riportato questo agente artificiere. A lui ed a tutti i componenti delle forze dell'ordine vanno i nostri ringraziamenti per quello che fanno.

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Cosa ne pensate?

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Ci sono cose strane! Cose che mi fanno riflettere.

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Si! Ci sono cose per cui vale la pena di ASPETTARE!

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Noi ragazzi dovremmo vergognarci di nostri coetanei. E sapete di chi dovremmo vergognarci? Ci dovremmo vergognare di quei ragazzi italiani, circa 300 che vincendo un concorso di ScuolaZoo sono partiti per la Spagna, a Barcellona per Capodanno. Tra questi ragazzi vi era un ragazzo di 19 anni che e' scomparso. Speriamo che lo ritrovino sano e salvo. Ma perché ho parlato di vergogna? Perché?
Ho parlato di vergogna perché i ragazzi quella sera/notte dovevano andare in discoteca a festeggiare il Capodanno ed al ragazzo che e' scomparso non è stato permesso di entrare nel locale perché portava delle bermuda e quindi non vestito in maniera idonea secondo quelli del locale e quindi e' stato lasciato fuori! Da solo! E gli altri ragazzi italiani cosa hanno fatto? Sono entrati! Ebbene, dovevano restare fuori ad aspettare , ASPETTARE col ragazzo 19 enne. Erano un folto gruppo. Non credo che erano tutti e 300 li. Ma un consistente gruppo lo erano. Lo hanno lasciato solo, in terra straniera, la notte di capodanno!!! Mi vergogno di quei ragazzi italiani! Mi vergogno! E tutti si dovrebbero vergognare!
Sono andati in loco la Madre ed il fratello del Ragazzo 19 enne. Speriamo che lo trovino. Purtroppo dicono che deve prendere medicine. Speriamo che lo trovino e che questa disavventura finisca presto e che non ci siano conseguenze.
Molte volte pensiamo che i ragazzi sono bravi, intelligenti, che già a 18 anni sono responsabili etc. Etc. E ci dimentichiamo delle tante tragedie che vedono proprio degli studenti perdere la vita in modo assurdo nelle gite scolastiche. Questa non era una gita scolastica ma un viaggio premio organizzato da ScuolaZoo.
Tanti compagni irresponsabili che hanno lasciato solo questo ragazzo.
Spero che ritorni e che riabbracci la madre ed il fratello.

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Vale la pena aspettare con un amico. Si parte in 10, si entra in 10! Non si lascia nessuno da solo.

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