Scrivendo per svago una lista di parole di cui adoro il suono e/o significato, mi è venuta voglia di porre la domanda opposta: ci sono parole che non ti piacciono proprio, con o senza un motivo preciso? Quali? Per esempio, a me non piacciono 'cacofonico' e 'prurito'.
Torno stasera con un'altra domanda; mi farebbe piacere condivideste quella (o quelle) canzoni d'amore che percepite come profondamente "vostre". Italiane, straniere, non mi importa. Vorrei ascoltarvi.
1. Rimmel, Francesco De Gregori. "E cancello il tuo nome dalla mia facciata..." Perché non c'è niente che descriva così bene il mio ultimo amore. https://www.youtube.com/watch?v=rVbgb7zZD_8&noredirect=12. Verranno a chiederti del nostro amore, Fabrizio de André "Non sei riuscita a cambiarmi... non ti ho cambiata, lo sai." Perché è la canzone più bella in assoluto sulla fine di un amore. https://www.youtube.com/watch?v=IA7fpI6n4yo3. Patience, Guns N' Roses "All we need is just a little patience..." Perché vorrei tanto che qualcuno un giorno me la dedicasse. https://www.youtube.com/watch?v=ErvgV4P6Fzc4. I want to know what love is, Foreigner "In my life there's been heartache and pain, I don't know if I can face it again." Perché è esattamente quello che sento ora. https://www.youtube.com/watch?v=raNGeq3_DtM
Non serve essere ricchi, il vero ricco lo è dentro. Tutto viene e va?
Sì. Tutto arriva e puntualmente se ne va. È una condizione che non puoi cambiare. È la vita. Se sei fortunato, poi, qualcosa ritorna. E allora o te la tieni stretta o, se non sei abbastanza forte, te ne vai tu.
Stanca. Fluttuo in queste giornate che mi sembrano un po' tutte uguali, fermandomi solo a raccogliere un po' di cultura qui e lì e poi ricominciando ad attraversare il quotidiano a piccoli passi, lentamente.
Che tu ti apra o meno in genere, a me piacerebbe che tu ti aprissi a me, liberamente, senza paura o censura. Ovviamente con i dovuti tempi; non leggere fretta tra le mie parole.
Non ti posso garantire nulla, però. E perché io possa fidarmi, è inevitabile che io debba sapere chi sei. Prima o poi.
Non ho detto che non voglio dirti chi sono, ti ho chiesto se sei sicura di correre il rischio di aprirti a una persona nuova. Non so che indizi posso darti, so solo che ti seguo da tantissimo tempo e non ho mai smesso di leggere la bellezza di questo profilo.
Io non mi apro praticamente mai, però se mi segui da così tanto sono quasi un libro aperto, per te.
Quale colore assocereste, quest'oggi, al vostro umore?
Oggi assocerei il grigio, come le tracce di matita che sovrastano i libri che devo studiare, come il mal di testa che non mi lascia andare, come la stanchezza che non mi fa svegliare, come la speranza si accinge a svanire.
È la più bella versione di una delle sue migliori canzoni. Figurati, ne sono lieto.
Perdonami per la risposta precedente, avevo fatto un po' di confusione come avevi capito. Ti ringrazio nuovamente, perché quella versione è davvero bella e non la conoscevo. Non so se ti piaccia la musica classica, ma stamattina mi sono svegliata così: https://www.youtube.com/watch?v=1cuWsuONhjo E ho pensato di regalarti anche io un po' di dolcezza - o almeno di ciò che per me lo è.
Scatta una foto con le parole.
Scrivi qualcosa che vorresti ricordare di questi giorni, qualcosa da custodire lontano dallo scorrere del tempo.
Oh. Chiunque tu sia, mi hai appena regalato una delle canzoni più belle in assoluto, e che parla di me in molti - troppi - punti. Grazie, mi sono commossa.
Non so se posso darti tutta la felicità che meriti, né so fino a che punto potrei arrivare dato che sono in una fase molto strana della mia vita. Potrei dirtelo, senza pensarci su, ma non sarebbe una conoscenza superficiale, sappi questo e pondera i rischi.
Io... posso chiederti come e quanto ti conosco?
Che sia una dichiarazione d'amore, una richiesta d'aiuto, una poesia o un consiglio da offrire - lancia in questo mare, un “messaggio in bottiglia”.
Se credi di poter farmi stare bene non dovresti privarmi di questa possibilità.
Lontano, a sognarti e, di tanto in tanto a leggerti.
Non vuoi dirmi chi sei? Potresti avvicinarti un po'.
Uno che si affiancherebbe lesto per farle da spalla nei suoi momenti peggiori e che allieterebbe maggiormente i migliori.
E allora dove sei?
Puoi esserlo. Ma lo saresti di più con me al tuo fianco.
Oh... vorrei sapere chi è questo cavaliere così coraggioso.
Sto bene da solo, ma non sono un solitario. Cerco gli altri per scelta, non per timore della solitudine. E scelgo con chi stare. Perché siamo fatti per stare con pochi. E tu? Sei per pochi o per tutti?
"A volte io ho paura di voi più che della solitudine."Io sono una solitaria dentro. Credo di poter stare con tutti, apparentemente, ma poi non lascio scavalcare quasi a nessuno le mie barriere - e quindi è come se non stessi con nessuno. Ogni giorno mi impegno a vestire il mio sorriso. E regalo poi me stessa veramente a pochissime persone, preferendo molto di più la solitudine, perché io ho il timore degli altri, più di quanto riesca ad ammettere.